Capitolo 37

99 10 11
                                    

Mei era seduta sul pavimento di legno con le gambe distese davanti a lei le braccia conserte. Un cipiglio piuttosto evidente le evidenziava la parte superiore della faccia, mentre osservava con un velo di confusione il suo Capitano e Kin'emon che parlavano davanti a quello che era un disegno di Kaido. I due erano già da dieci minuti buoni che stavano parlando e, con le doti grafiche di Nami, erano riusciti a ricreare un piccolo schema di quello che era Kaido e la sua versione draconica.

"L'anatomia di un essere vivente può cambiare dopo l'ingestione di un frutto del diavolo," spiegò Law indicando un punto preciso lungo il ventre oblungo di Kaido.

Mei seguiva con lo sguardo quel maledetto dito, mentre annuiva o mugugnava qualcosa in segno di approvazione. L'allusione di Law della sera prima aveva aperto nella mente di Mei uno scenario decisamente diverso...e studiare l'anatomia proprio su Kaido non era quello che si era immaginata. Ma il suo capitano era tanto stronzo quanto estremamente dotto e sentirlo parlare così fluentemente di medicina aveva ricordato a Mei il perché lei pendesse ogni volta dalle sue labbra quando apriva bocca. Quel suo lato così fottutamente intelligente ed eclettico l'avevano sempre lasciata stupita. Al di là dell'aspetto tenebroso e affascinante, Mei amava più di ogni altra cosa la sua mente.

"Quindi dove potrebbe essere il cuore, Mei-ya?" chiese lui fissandola impassibile.

Mei scrollò le spalle. Non aveva idea di dove potesse essere il cazzo di cuore di Kaido una volta trasformatosi in un drago. Non avevano fatto poi molto di anatomia e quel poco che le aveva spiegato era stato tutto molto conciso. Mei sapeva bene che l'obiettivo al momento era un altro e Law stava facendo di tutto per metterla in difficoltà e vedere quanto volesse davvero imparare quella materia.

"Chiediamolo a Momo, lui si trasforma in un drago simile, magari funzionano allo stesso modo."

Law socchiuse gli occhi e la guardò con un pizzico di irritazione. Le aveva posto una domanda e lei aveva risposto con tutt'altro. O meglio, quella risposta aveva la sua logica, Mei aveva fatto roteare gli ingranaggi del suo cervello e aveva comparato Momonosuke a Kaido. E di fatto la ragazza non aveva poi sbagliato, anche se si era limitata a constatare una evidenza piuttosto che capire dove davvero potesse essere il cuore. Dopo tutto il frutto di Momonosuke non era altro che una copia del frutto di Kaido...

"Non avrai sempre la fortuna di poter fare paragoni," ribatté lui, "in base alle conoscenze anatomiche di base devi saper intuire dove potrebbe collocarsi."

Mei sospirò. Mise da parte il risentimento che aveva nei confronti di Law e dei suoi giochetti stupidi. Nonostante il suo scherzo, lei aveva davvero intenzione di imparare quelle cose. "Beh, ho visto Kaido in forma umana e draconica una sola volta," iniziò a dire alzando un indice verso al cielo, "ma ho notato una cosa: ha una grossa cicatrice all'altezza delle costole a destra e quando è trasformato in drago la cicatrice compare...qui," disse indicando un punto preciso sul lungo ventre del drago.

Law abbozzò un ghigno soddisfatto. "Se prendiamo come riferimento questa cosa, allora il cuore dovrebbe essere in questo punto," proseguì il dottore, spostando l'indice di Mei nel punto in cui ci sarebbero dovuto essere il cuore.

"Oh! Dovremmo colpire qui allora," iniziò ad annuire Kin'emon. Non aveva capito niente del discorso, ma a lui importava solo sapere del risultato finale, l'anatomia era qualcosa che non rientrava tra le sue competenze.

Mei sospirò piano, mentre fissava Kin'emon e Law continuare a chiacchierare sul piano di azione. Se prima aveva provato un certo risentimento nell'affrontare quel discorso proprio con il corpo di Kaido, ora una specie di disagio e preoccupazione avevano iniziato a pervadere il suo corpo. Quella non era una semplice lezione di anatomia. O meglio, Law stava cercando di unire l'utile al dilettevole e spiegare alla sua nakama ciò che lei gli aveva chiesto e, allo stesso tempo, portare avanti il piano per sconfiggere Kaido. Si stavano preparando per la battaglia finale. Kin'emon e Law sarebbero scesi in campo per combattere contro Kaido. Non c'era tempo per fare la mocciosa arrogante, perché se avessero fatto un passo falso sarebbero morti.

ZéphyrosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora