oltre i confini dell'acqua e del cielo {neteyam x aonung}

{27} amici o nemici?

Aonung pov:

Restammo diverso tempo a parlare e ammetto di aver rivalutato Dakota, anche perché lei era probabilmente quella che più di tutti supportava la relazione tra me e Neteyam.

Ci allontanammo da dove eravamo e ripartimmo verso il reef diverso tempo dopo, infatti arrivammo nel pomeriggio inoltrato.
Gli altri erano preoccupatissimi perché non tornavamo e per questo ci toccò una bella ramanzina.

Per fortuna gli adulti non si erano accorti di nulla, neanche Norm, a conoscenza del nostro piano, sapeva che lo avevamo messo in atto.

Quando finalmente ci riunimmo con gli altri fui subito assalito da una forza della natura chiamata Tsireya spaventata.
La strinsi in un abbraccio per rassicurarla e dopo un po' mi lasciò. In realtà tutti erano preoccupati, per tutti e tre.

Come di tradizione raggiungemmo un punto lontano dal reef grazie agli ilu, ci sedemmo in cerchio e gli raccontai tutto ciò che era successo nella base dei demoni, o meglio, quasi tutto.
Non avevo nominato Spider.
Prima di far sapere a Kiri che lo avevo incontrato volevo sapere più cose su di lui.

Restammo in giro tutto il resto della giornata e poi ci ritirammo al villaggio, li trovammo gli adulti ad attenderci, anche se mancava mia madre.

Mentre gli altri erano distratti presi da parte Neteyam e lo trascinai lontano da occhi e orecchie indiscrete, era quasi il tramonto, ovvero quasi ora del coprifuoco che ci avevano imposto gli adulti, perciò dovevo sbrigarmi.

A: "Ti devo parlare."

Nt: "Ma va? Non lo avrei mai detto guarda!"

A: "Si tratta di Spider."

Si ammutolì di colpo, forse ero stato troppo diretto?

Nt: "Perché adesso ti interessa di lui?"

A: "Perché l'ho incontrato oggi. Era insieme a Quaritch, sembra che stiano sempre attaccati."

Nt: "C-che cosa sai di lui?"

A: "So per quasi certo che non ha spifferato nulla su di voi, almeno questo è ciò che ha detto Quaritch. Ho però il sospetto che gli abbia detto come sopravvivere su Pandora e quindi lingua, animali, piante e stile di vita."

Nt: "Uff..."

Nt: "Hai scoperto altro?"

A: "No purtroppo. Però volevo parlarne prima con te. Mentre ero lì ho fatto finta di odiarvi e probabilmente per questo lui adesso mi odia, dubito che abbia capito che mento ma se lo capisse e lo dice ai demoni siamo fregati."

Nt: "Dannazione."

A: "Non so proprio se vederlo come un nemico o un amico infiltrato."

Nt: "Vuoi la verità? Ormai non lo so più nemmeno io."

A: "Strepitoso."

Nt: "Ok, facciamo così: questa conversazione non è mai avvenuta, tu non hai visto Spider e non sai quasi nulla su di lui. Non dobbiamo farne parola con nessuno, specialmente con Kiri. Sono stato chiaro?"

A: "Si."

Si zittì di colpo guardandomi.

A: "Perché mi guardi così? Guarda che non ho ancora detto a nessuno che ho-"

Non finii la frase perché mi prese per le spalle e mi baciò. Restammo fermi per qualche secondo e poi cercò di staccarsi, io però gli presi il viso e lo fermai.

A: "Ti piaccio davvero tento eh?"

Nt: "Da impazzire."

Persi un battito a quell'affermazione.
Riavvicinai il suo volto al mio e restai ad ammirare i suoi occhi che risplendevano alla luce del tramonto.
Dopo diversi attimo azzerammo la distanza che c'era fra noi, non ci furono parole quella sera, solo un po' di coccole e una forzata separazione quando dovettino andare ognuno verso la propria capanna.

Inutile dire che grazie a quel, anche se poco, tempo passato con lui tutta l'ansia e la paura accumulata durante la giornata svanirono e quella notte dormii come un cucciolo.

volevo avvertirvi che revisionerò alcuni capitoli, per questo è probabile che non pubblicherò e potreste vedere dei capitoli nuovi pubblicati.
non farò cambiamenti alla trama ma solo a livello grammaticale.
grazie dell'attenzione e della comprensione ✨⭐️✨

~Night