RUBY
Ero seduta per terra di fianco al corpo di mio fratello. Freddo come il ghiaccio.
Tirai un urlo. Ed un altro. E un altro ancora. Fino a che la mia gola non prese a bruciare. Le lacrime continuavano a scendere copiose e non c'era modo di fermarle.
Avevo chiesto ai ragazzi un po' di spazio, e per una buona volta mi avevano ascoltata.
Ero seduta su una roccia squadrata in mezzo ad un bosco al confine imprecisato tra Dragolmir e le Terre Esterne.
Il giorno successivo avremmo volato con Sunshine per oltrepassare il mare e giungere finalmente a Lancedes.
Ma in quel momento non riuscivo a pensare ad altro che al dolore che avevo provato quando avevo capito che mio fratello, il mio gemello, se ne era andato per sempre.
Non riuscivo a pensare, che il giorno dopo avrei anche potuto essere seduta sul trono.
"Ehi Derek... Mi avevi promesso che non sarebbe andata così, ti ricordi?" continuai a singhiozzare.
Avevo capito immediatamente che era successo qualcosa a Derek. Dopo essermi trasformata ed aver ucciso praticamente tutte le guardie su quel piano, avevo sentito che la parte più importante di me stava svanendo. Per prima cosa la connessione era sparita e poi avevo sentito tutta una parte della mia anima strapparsi in due.
"Derek! Mi avevi promesso che non mi avresti lasciata da sola. Siamo io e te, no? Tu sei l'Orso e ed io il Biscotto. Io senza di te sono incompleta. Sei il mio gemello. Non mi puoi lasciare così. Io cosa dovrei fare senza di te?"
Continuai ad insultarlo, pur sapendo che non era colpa sua, ma di quegli stronzi che lo avevano distrutto.
Iniziai a rigirarmi la collana tra le dita. Avevo una gran voglia di prenderla e lanciarla il più lontano possibile, in modo che nessuno la trovasse.
Da quando ce l'avevo addosso, avevo iniziato a comunicare con tutti gli altri animali, come Arya e Sunshine.
Le mie grida erano così forti che pensavo le sentissero tutti in quel bosco, ma sinceramente non me ne fregava proprio niente.
Non so quando mi addormentai... Probabilmente successe mentre stavo piangendo, fatto sta che mi svegliai con la luna che splendeva alta nel cielo e due occhi grigi che mi fissavano intensamente.
Jughead mi sorrise e mi fece segno di seguirlo. Ci alzammo, stando attenti a non calpestare le ali di Sunshine -che alla fine aveva deciso di restare con noi- oppure Isabelle o Arya.
Arrivammo in uno spiazzo pieno di fiorellini e mi indicò un punto. Lì, c'era una lapide sulla quale c'era scritto: Principe Derek Fred Jhon Cooper.
Mi voltai verso Jughead: "Grazie Jug."
"E di che... se lo meritava."
Ricominciai a piangere. Poi sentii, due braccia che mi strinsero a sé. Mi girai e lo abbracciai anch'io.
Non so per quanto tempo rimasi lì a bagnargli la maglietta. Fatto sta che quando ci separammo mi dispiacque anche.
"Come stai?" appena ne avevamo avuto l'occasione eravamo atterrati, così, dopo essermi ritrasformata avevo cantato una canzone di guarigione per curare la sua schiena.
"Non molto bene. I segni mi rimarranno per sempre?" i suoi occhi erano argento fuso sotto la luce della luna.
"Credo di sì... Sì, rimarrà così" ricominciai a piangere "Mi spiace, è tutta colpa mia... doveva toccare a me. Non ti avrebbero toccato, se non avessero saputo che eri così importante per me. Come fai a non essere arrabbiato? Ti hanno seviziato eppure sei qui a sorridermi lo stesso."
Jughead stette zitto e non parlò. Poi fece un respiro profondo e disse: "Dai... torniamo a dormire."
Lui si girò per allontanarsi, ma io gli afferrai la mano. "Perché?"
Sentivo i miei occhi ardere. Le lacrime erano ancora lì a bagnare i miei occhi, ma io volevo capire. "Perché?" ripetei per la seconda volta.
I suoi occhi si accesero di un bagliore strano "Perché? Tu vuoi sapere perché?"
Annuii esasperata "Perché preferirei morire un milione di volte piuttosto che vedere te stare male una sola volta... E tu non immagini quanto mi faccia male stare qui adesso davanti a te con il volto bagnato di lacrime e non poter fare niente."
"Stai scherzando vero? A te fa male vedermi star male? Che bella presa per il culo grazie tante. Mi è appena morto il fratello e tu stai a dirmi queste cose?"
Sgranò gli occhi e abbassò lo sguardo e questo mi permise di capire quanto ci fosse rimasto male. "Mi spiace... scusa... è che"
"No no, hai ragione tu Ruby. Fa lo stesso, dai, andiamo."
"Ma... Secondo te sarebbe fiero di me? Del fatto che sto andando a Lancedes?"
I suoi tratti si addolcirono "Ruby. Derek era fiero di te ancora prima che tu diventassi un licantropo. Sarà triste se tu ti lascerai andare. Quindi Ruby, vivi per lui."
Annuii. "Dai, andiamo Ruby. Domani, a quest'ora, potremmo già essere a Lancedes."
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The Pendant of Werewolf's Queen
Adventure-La curiosità non è un peccato, ma dovremmo andarci cauti. Ricordatelo sempre. La collana è il lucchetto, però sappi, senza una chiave esso non si aprirà.- E se il lieto fine esistesse? E se non fosse tanto lieto? Ruby e Derek sono stati cresciuti d...