Capitolo 3

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DEREK

Cercai Ruby per tutta la notte, sperando che stesse bene.

Dopo la dichiarazione di papà era scappata e non si era più vista.

Erano le sei del mattino, sapevo per certo che a quest'ora non c'era nessuno sveglio, e che quindi potevo andare a rubare qualcosina nelle cucine.

Passai davanti camera dei miei genitori e sentii un vociare confuso, ed essendo una persona curiosa mi avvicinai.

Mi sembrò quasi di udire la voce di mia madre biologica che diceva: "Derek, la curiosità non è un peccato ma dovremmo andarci cauti."

Quando ero piccolo l'aveva ripetuto così tante volte che ormai mi aveva portato sino alla nausea.

Così mi avvicinai alla porta per ascoltare meglio e sentii mia madre che disse: "Prima o poi lo scopriranno Andrew... Derek ed Ruby non sono più dei bambini."

"E allora cosa suggeriresti di fare Charlie?" ribatté mio padre aspramente. "Vai da loro e gli dici: sentite ragazzi non vi abbiamo mai detto che i vostri genitori biologici – Maya e James Cooper - provenivano dalla più grande stirpe di lupi mannari mai esistiti. Quelli che ci vogliono attaccare proprio ora"

Mamma disse: "Non ne siamo sicuri, è stato Alexander a dirci che i lupi ci vogliono attaccare." Papà continuò: "Sai... Avremmo dovuto lasciarli lì sulla spiaggia appena sentimmo odore di lupo"

Non capii più niente, mi girai e corsi via, non sapevo neanche dove, ma corsi.

LUCY

Ero molto preoccupata, non vedevo Ruby da tutto il giorno e Derek dalla festa.

Non avevo più idea di dove cercarli, avevo controllato nelle stalle e non avevo trovato né Summer né Spring, nelle cucine, nella ala est e in quella ovest. Ormai avevo capito che sicuramente non si trovavano nel castello.

Ero indecisa... Erano i miei migliori amici, ma cercali e uscire dal castello significava anche perdere la protezione del mio re. Avevo capito che quei due non sarebbero tornati, e che quindi se fossi uscita neanch'io sarei tornata dentro probabilmente.

Presi un profondo respiro, chiusi gli occhi e feci levitare gli oggetti intorno a me. E capii.

Così tornai alle stalle, presi Autumn - il mio cavallo - e trottai verso il bosco.

***

Ero nel bosco da quasi tre ore e stavo per entrare in ipotermia, quando iniziai ad avvertire come se qualcuno mi stesse osservando.

Il bosco iniziava a diventare buio e sentivo gli animali notturni che iniziavano a svegliarsi... Non volevo nemmeno immaginare cosa ci fosse in mezzo a quei rovi.

A un certo punto Autumn vide qualcosa, si spaventò e mi sgroppò.

Mi ritrovai in balia di tutti gli animali della foresta e di chissà cos'altro.

Ero spaventata e non capivo dove fossi. Velocemente mi alzai e iniziai a correre.

Non percorsi neanche dieci metri che caddi per terra. Sentii un fruscio dietro di me, poi una mano mi coprì la bocca e il naso finché non persi i sensi.

The Pendant of Werewolf's QueenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora