Capitolo 26

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JUGHEAD

Era Ruby e non lo era.

Ero davanti a lei e mi fissava con i suoi occhi... rossi, con i suoi occhi rossi.

I suoi occhi azzurri, limpidi come uno specchio d'acqua erano spariti.

"Isabelle!" urlai.

Lei corse subito verso di me: "Jug, ti devo dire una cosa."

Poi si girò verso Ruby e tirò un urlo terribile: "Oddio! Cos'è successo ai tuoi occhi?"

"Me lo sto chiedendo anch'io" rispose lei piccata.

"Come hai fatto?"

"Sai com'è, mi faccio diventare gli occhi rossi per inedia."

"Beh, in qualche modo avrai fatto."

Ruby fece un verso esasperato.

"Non è normale o lo è? Non so più niente!" urlò Ruby "Perché non mi sono trasformata completamente?" prese a calci il muro.

"Ruby... avvicinati" le dissi, lei mi guardò stranita ma fece quello che le avevo chiesto.

Osservai attentamente la sua pupilla: "Cazzo!" esclamai "Ruby, hai visto i tuoi occhi?"

"Sì, sono rossi, ci sei arrivato solo adesso genio?" sbuffò lei.

"Ruby! Hai guardato attentamente il colore della tua pupilla? E rossa, sì, ma non un rosso qualsiasi... E' rosso sangue."

"Ok, e con tutto ciò?" chiese Belle.

Mi lamentai "Possibile che non lo sappiate? Non avete mai sentito parlare della profezia del sangue di rubino?"

"Profezia di che?" chiese Ruby.

"Okay, a quanto pare non ne avete mai sentito parlare... Ve la racconto io."

Le ragazze si misero sull'attento e io iniziai a raccontare: "Sapete entrambe, che sparsi per Worend ci sono vari oracoli" annuirono entrambe "Bene. Uno di essi, il primo oracolo -Tathiri- quando il mondo fu creato; profetizzò che prima o poi sarebbero nati due gemelli licantropi."

Presi fiato: "Uno dei due così potente che avrebbe governato non solo su Lancedes, ma sull'intera Worend. Colui o colei avrebbe avuto gli occhi rossi sangue, a ricordare il sangue versato prima della pace che sarebbe giunta con la sua ascesa. Si dice che però solo uno dei due fratelli sarebbe sopravvissuto e che il re o la regina avrebbe avuto dalla sua parte il ciondolo appartenuto al primo re licantropo."

Ruby aveva gli occhi spalancati e si torturava il labbro con un dente.

"Questo re o regina avrebbe portato il sangue del rubino nel suo nome e avrebbe regnato per l'eternità."

"Jughead, ci stai prendendo per il culo, vero?" sussurrò Belle.

Scossi la testa.

"Perché!" si lamentò Ruby "perché, mi dico, non potevo essere solo una stupida, insignificante umana, senza poteri? Senza offesa Belle, tu sei l'eccezione."

***

Dopo che Ruby si fu calmata, chiesi a Belle: "Cosa volevi dirmi?"

"Oddio, quasi mi scordavo. Seguitemi" e iniziò a correre per i corridoi sotterranei completamente vuoti.

Ci mettemmo a seguirla e ci portò fino a una porta seminascosta nel buio, così, spinti da un irrefrenabile curiosità io e Ruby la aprimmo.

Per poco non vomitai, all'interno c'era un odore di sangue e morte che proveniva da una sola cosa, quel gattone che aveva cercato di aiutarci.

"Dobbiamo aiutarla a trasformarsi" disse Belle.

"Eh?"! dicemmo io e Ruby in contemporanea.

"Siete scemi o cosa? Osservatele bene gli occhi, sono palesemente quelli di Arya, non vedete?" Isabelle si mise ad accarezzare il pelo a quella cosa che lei definiva Arya.

Ruby stava ragionando, aveva una faccia concentrata e gli occhi socchiusi: "Ma come ho fatto a non pensarci prima! Jug! Ogni re o regina licantropo ha un Dirkën con sè."

"Che cosa?" chiese Belle.

"Un Dirkën, conosciuto semplicemente come mutaforma. E' un qualsiasi animale al quale alla nascita viene affidato un re o regina lupo mannaro da proteggere. Si trasformano solo quando il loro padrone ha bisogno di loro."

"Va bene, ma è anodino in questo momento. Dobbiamo farla ritrasformare."

"E come si fa a farla ritrasformare?" chiesi io.

"Io... Non lo so. Quello che si intende di queste cose è... era Derek."

"Hai provato a contattarlo?"

"A che serve? Intanto è morto" rispose lei.

"Tu che ne sai? Magari lo vogliono usare come ostaggio. E' anche più ragionevole."

Ruby chiuse gli occhi e sussurrò: "Derek."

The Pendant of Werewolf's QueenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora