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Nicolas's pov.

Io<devono per forza a cenare qui?>lamento a mio fratello, in quanto ha invitato i suoi cari amici a cenare da noi.
S<devo parlare per la festa di sabato, altrimenti chi la organizza, tu?>prende la tovaglia con alcune posate per posizionarle in salone.
Io<andavi tu da loro>
S<ti da cosi fastidio che siano qui?>
Io<sai com'è, io a differenza tua ho degli amici che non vanno tanto d'accordo con loro>
S<anche io sono amico ai Noises, non c'entra nulla>
Io<per te magari, per me si, e non contare sulla mia presenza, preferisco rimanermene chiuso in camera a farmi i cazzi miei piuttosto che vedere quei depravati a tavola nostra>sputo, lasciandolo in cucina per raggiungere camera mia e sbattere la porta.

Non abbiamo mai avuto un bel rapporto io e mio fratello, nonostante fossimo gemelli, abbiamo sempre fatto le cose separate.
Quando successe il casino con i Noises e i Sinners lui non ha saputo controllarsi, quella cosa lo segnò cosi tanto che adesso si tiene più alla larga da noi che da loro.
A me questa cosa non cambia nulla, anzi, ma mi sarebbe piaciuto se magari invece di torcermi le spalle avesse cercato di perdonare Giorgio.
Ma lui è cosi, quella cosa l'ha segnato cosi tanto che è cambiato, e non è vero che non viene a scuola perché è stanco, oggi ha saltato per non incontrare i ragazzi, perché sapeva che non si sarebbe potuto avvicinare a noi, stando con i Sinners.
Questo è quello che fa, Agostino lo ha allontanato da Giulia per non farle prendere una strada sbagliata, entrambi erano migliori amici, l'uno era pazzo dell'altra, a scuola il vecchio preside se non li riceveva insieme si spaventava. Avevano la spalla dell'altro e nel fare le cazzate erano i Re.
Dopo l'incidente Giulia lo ha messo davanti ad una scelta, lui non ha saputo scegliere noi e adesso è costantemente con i Sinners, senza parlarci, salutandoci solo per quel minimo di rapporto che ancora ci tiene vicini.

Si fanno le 7, sentivo un vocio nel salone e capisco che erano arrivati tutti.
Cosi mi spingo vicino la porta per sentire la conversazione.

Vincenzo's Pov.

Io<allora, di cosa dobbiamo parlare?>osservo il ragazzo di fronte a me.
S<se dobbiamo fare quella cosa sabato dobbiamo allontanare Giulia dal fratello, altrimenti ci sarà impossibile agire>
Jd<scusa ma se la mettiamo dentro? tanto a nessuno dispiace>il ragazzo si ammutolisce quando si accorge che lo sto fulminando con gli occhi, abbassando il capo e guardando altrove.
Io<Giulia rimane fuori dai giochi, tutto ciò che dobbiamo fare è far partecipare il gruppo>
S<secondo me faremo solo un'altra guerra>
io<la prima non è mai finita, non sarò soddisfatto fino a quando non vedrò Agostino nelle stesse condizioni di mia sorella>
S<avevamo un patto, nessuno moriva quella sera>
io<io voglio vendicare mia sorella, se tu non me lo permetti lo farò esternamente>
S<quello che avevamo concordato era->
io<non me ne frega un cazzo di cosa avevamo concordato.>ringhio, facendolo sobbalzare sbattendo le mani al tavolo.
io<quel figlio di puttana deve fare la stessa fine che ha fatto fare a mia sorella, e Giulia deve soffrire cosi come sto soffrendo io, solo allora capiranno che non giocano con dei coglioni ma con qualcuno che veramente può farli fuori con uno schiocco di dita.>sputo in un solo fiato, mentre Syrio scuote la testa osservando i fogli che aveva davanti.
S<se questa è la tua idea allora fallo da solo, perché si io sto con voi, ma Giulia prima che succedesse quel casino era la mia migliore amica>
Dam<abbandoni cosi il gruppo Ema? davvero stai facendo questo per lei? dopo quello che hanno fatto?>
S<se quella sera mi avreste ascoltato non sarebbe successo nulla>
Jd<cosa puoi saperne? infondo hanno cominciato loro, noi abbiamo solo risposto>
S<facendo morire 1 persona>
Io<loro ne hanno fatte morire due, e tu una la tenevi abbastanza a cuore.>
S<lo so, ma anche Riccardo lo avevano a cuore. Quindi, se volete agire di conseguenza mi dispiace io mi tiro fuori, se volete seguire il mio piano sono più che lieto di spiegarvelo.>
D<avanti parla>tutti noi lo guardiamo male, mentre lui sospira.
D<non voglio altri morti sulla coscienza, Syrio ha ragione, se vuoi agire cosi vendicandoti io mi tiro fuori. 9 anni di comunità mi sono bastati fratello.>
V<fate ridere>sbuffo, raggiungendo il balcone per accendermi una sigaretta.

Flaws and Sins.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora