Alice's pov
Esco da scuola distratta dal telefono, ricordandomi solo dopo pochi passi che Diego voleva parlarmi.
Giro il capo verso l'albero di ciliegio e lo trovo appoggiato al muretto, fumando la solita sigaretta.
Mi avvicino accertandomi che la scuola fosse isolata, sotto il suo sguardo attento.
Io<cosa devi dirmi?>
D<niente, volevo chiederti scusa per l'altro giorno>
Io<si, me lo hai già detto>incrocio le braccia al petto.
D<non fare la fredda, lo so che non vuoi>
Io<Diego cosa hai intenzione di dirmi o fare? non ho tempo>
D<che devi fare?>
Io<devo uscire con Agostino>mento, notando la sua istantanea reazione a quella risposta.
D<che devi farci?>
Io<non sono cazzi tuoi forse?>
D<Alice>getta il mozzicone della sigaretta e si avvicina.
Io<non mi fai paura>
D<ti sei messa con quel coglione di Agostino?>
Io<e pure se fosse qual'è il tuo problema?>
D<quale è il mio problema? che tu sei mia, e basta.>eravamo distanti si e no pochi centimetri, sentivo il suo fiato sul collo mentre i miei occhi erano bloccati nei suoi.
Io<ci pensavi prima di sputarmi quella roba in faccia>
D<lo capisci che non volevo? cone avresti reagito se fosse stato il contrario?>io sospiro, abbassando finalmente lo sguardo.
D<ti prego Alice, non riesco a stare lontano da te, perdonami. Ho sbagliato lo so, ma ho bisogno che ti capisca e che mi perdoni>sospira prendendomi il volto tra le mani.
Io<ho bisogno di pensarci>
D<ti prego>io scuoto la testa e mi allontano.
Io<ci vediamo alla festa Diego>mi allontano trattenendo un groppo alla gola lancinante mentre la sua presenza si allontanava sempre di più dietro di me.Giulia's Pov
Ago<ti dona questo vestito nero>mi squadra passando davanti allo specchio.
Io<stavo cercando di farmi una foto>mormoro sotto la sua risata.
Ago<stanno meglio questi calzettoni o questi?>
io<quelli neri>eravamo quasi pronti per la festa.
Ero in ansia, non sapevo cosa aspettarmi.
Sarò l'accompagnatrice di Vincenzo stasera, non so come farò a trattenere i ragazzi dal non cominciare una rissa, che sicuramente non verrà evitata.
Metto il rossetto rosso e finalmente finisco il mio costume, chiamando in seguito le ragazze.
Io<a che state?>
Ali<io sto uscendo di casa>
Ginny<io sto finendo di fare i capelli e arrivo> la solita ritardataria.
Nick<io e Tessa siamo pronti, aspettiamo Alan>
Rikki<sto giu da te scendi>orologio Svizzero.
Scendiamo sotto il palazzo vedendo i due già in macchina.
La ragazza portava una tutina di Spiderman accompagnata da una minigonna mentre il ragazzo accompagnava il costume di mio fratello.
Io<ciao belli>
Gio<splendida, tutto apposto?>io annuisco, e da li partiamo verso il luogo dove si terrà la festa.Buonasera ragazzi e ragazze della Poseidon.
Questa sera per festeggiare il compleanno della nostra amata Tessa la serata si dividerà in 3 parti.
La prima parte consiste nel cibarsi, perché evitiamo di perdervi nel corso della serata.
La seconda parte consiste nei balli di gruppo, ci sfreniamo.
La terza parte consiste nella caccia a tesoro, anche se caccia a tesoro è più nascondino, ma poi vi sveleremo tutto.
Adesso trovate i vostri partner e cominciate a divertirvi!Eravamo davanti la sala, i bodyguard prendevano i nominativi facendo entrare le coppie dei costumi, e quando arriva il mio turno quasi mi manca l'aria.
Aveva i capelli effetto bagnato, un taglio sul naso e uno smoking nero che gli donava tantissimo.
V<mi concede la sua mano, madame?>io sorrido porgendogliela ed entriamo insieme.Rikki's pov
La serata è iniziata da poco, ed è già uno sballo.
Ci sono tantissimi drink, un tavolo pieno di cibo e in pista non manca mai nessuno.
Stava andando tutto nel verso giusto.
Stasera sono stata accompagnata da Jordan.
È stranamente dolce, mi ha già offerto due drink, abbiamo ballato e ora stiamo mangiando seduti su un divano a parlare di non so nemmeno cosa.
Jd<ti piace la serata?>io annuisco addentando una pizzetta calda.
Jd<chissà che facciamo alla caccia al tesoro>domanda fissando un punto in mezzo alla pista
io<chi lo sa, ha organizzato tutto Giulia e noi l'abbiamo aiutata>
Jd<quindi sai qualcosa?>
io<non tutto>lui sorride, ma quell'espressione scompare in pochi secondi quando sporge lo sguardo tra la folla.
Jd<porca puttana>
Io<cosa?>mi prende il polso allontanandomi subito dal tavolo per rifugiarci in un angolo ben nascosto.
Jd<Vincenzo, dove sei ti devo parlare...no vieni qui, se incontri delle ragazze vestite da monster high non guardarle...sono loro.>io non capivo, lui continuava a guardare dietro l'angolo come se avesse quasi paura di farsi scoprire.
Io<ma che succede?>
Jd<è complicato, te lo spiego poi>io sospiro vedendo la sagoma di Vincenzo avvicinarsi seguito da Giulia preoccupata.
Giu<ma che succede?>
V<che cazzo ci fanno qua?>
Jd<si saranno intrufolate>
V<fra io penso che faccio un casino>era agitato e si vedeva.
Giu<possiamo capire che succede?>
Io<ci ho provato, non parlano>sospiro.
Una delle ragazze si gira e ci vede, sorridendo amaramente prima di parlare all'amica che fa lo stesso.
Jd<porca puttana>
V<siamo fottuti>si posizionano a mo di barriera davanti me e Giulia quando quelle ragazzi cominciano ad avvicinarsi.
X<ma guarda un po, dopo tanti anni ci rivediamo>dice una rossa, mentre una mora vestita da Clowdine scorgeva lo sguardo dietro le loro spalle.
V<che peccato>
x<lo so che ti sono mancata amore mio, a proposito auguri per la notizia, lei lo sai?>sorride guardando Giulia, confusa quanto me.
Jd<che cazzo ci fate qua?>ringhia il ragazzo.
X<siamo venute a congratularci con Vincenzo, nonostante è una testa di cazzo ha preso la sua responsabilità con testa alta>sorride la mora.
V<vai via>
X<proprio ora? io mi sto divertendo>
Giu<Vincenzo ma di che parla?>chiede Giulia, sotto lo sguardo della ragazza che precede il riccio.
X<come? non sai che Marta è incinta e il padre è lui?>
