Ginevra's pov
Io<che ci fanno qui?>indico il gruppo di ragazzi che si stava avvicinando a poco a poco, mentre Agostino e Alessio prendono posto davanti a noi a mo di scudo.
Rikki<erano qui anche ieri per Giorgio, mi hanno aiutato a portarlo in ospedale>
Io<sei entrata nelle grazie dei Sinners?>
Rikki<nah, mi hanno semplicemente aiutato>il suo sguardo puntava quello di Jordan, mentre Damiano si avvicina ad Agostino e Vincenzo mancava all'appello.
Ago<che ci fate qui?>
Dam<tranquillo non vogliamo la guerra pulce, siamo semplicemente passati a lasciarvi questa lettera>
Ale<avevate bisogno dello squadrone?>
Dam<meglio stare in allerta>gli lascia un occhiolino, butta uno sguardo su di noi e se ne vanno.
Io<vado a prendere una rinfrescata d'aria fuori>
Il terrazzo dell'ospedale era immenso, pieno di colore verde e dei tendoni bianchi per l'ombra.
Appoggio le braccia alla calda inferriata della ringhiera, osservando la città Milanese dall'alto, ricoperta dal sole di quella magnifica giornata.
Dopo vari secondi sento dei passi raggiungermi, delle mani si appoggiano alla ringhiera insieme a me, mentre mi scrutano con attenzione.
Jay<come stai?>
Io<ora mi fai le carinerie?>
Jay<non posso chiederti come stai?>
Io<no, anzi preferisco stare da sola>evitavo il suo sguardo, sapendo che tutte le barriere che avevo alzato sarebbero crollate in un secondo, mentre lui si avvicina sempre di più.
Jay<capisco che mi odi perché il mio gruppo e il tuo non si stanno molto simpatici, ma almeno adesso che uno dei tuoi è fuori uso, possiamo parlare di cose civili?>
Io<e di cosa dovremmo parlare?>
Jay<non lo so, magari di chi porti con te al planetario>
io<con Gio fuori dai giochi non so nemmeno se vengo>
Jay<beh, se dovresti, chi porti?>il mio sguardo si sposta sul suo, che era gia puntato su di me, facendomi perdere qualche battito.
Io<mio fratello ci porta una ragazza di terza, io probabilmente andrò da sola>
Jay<beh, hai sempre un'alternativa in realtà>
Io<non dirmi che->
Jay<voglio accompagnarti>
Io<cosa?>mi osserva, poi si gira verso il vuoto.
Jay<se non hai un'accompagnatore possiamo benissimo andarci insieme>
Io<adesso sei rivoluzionario?>
Jay<perché?>
Io<un Sinners con una Noises?>
Jay<sarebbero questi i problemi? Vincenzo al 99% convince Giulia, perché io non dovrei con te?>
Io<beh tu la fai facile, ma io non non ci vado con il nemico dei miei migliori amici>
Jay<abbiamo salvato il culo al tuo amico, potresti fare ringraziarmi in questo modo>
Io<dovrebbe farlo Rikki, è suo fratello>lui sospira, accendendosi una sigaretta, mentre io continuo a tenere lo sguardo su di lui.
Jay<stai dicendo che non te ne frega un cazzo che gli abbiamo salvato la vita?>
Io<certo che me ne importa, ma non vedo perché dovrei venire al ballo con te in ricambio di questo gesto>anche se avrei detto già di si.
Jay<vabbe, fa come vuoi>getta il mozzicone allontanandosi, ma prima che potesse allontanarsi ancora lo fermo.
io<perché tra tutte proprio io?>lui volta lo sguardo a destra, osservandomi.
Jay<perché sei il girasole in metto a tante margherite.>poi si gira di nuovo e va via.
Giulia's pov
V<caffèinomane>sussulto, sentendolo alle mie spalle mentre prendo l'ennesimo caffè.
Io<che ci fai qui?>
V<sono passato a vedere se il tuo fidanzatino stava bene>si siede su una sedia.
Io<sta benissimo, grazie>faccio un sorso del caffè, lanciando il bicchierino nell'apposito cestino.
V<ho una cosa per te>sentenzia, prima che io possa allontanarmi.
Io<ovvero?>
V<vieni>sbatte la mano sulla sedia accanto a lui, prendendo una busta bianca dalla tasca.
Prendo posto, strappandola per leggerne il contenuto.
A causa dell'incidente a Giorgio Iacovelli, la festa al planetario sarà spostata a data ancora da definirsi.
Tutti i biglietti ricevuti saranno riutilizzabili per la nuova data dell'evento, che si terrà nello stesso posto alla stessa ora.
Per informazioni contattare il profilo in parentesi sotto al foglio. (planetario.it)
Ps. Mi dispiace per ciò che è accaduto, spero che Giorgio si sia ripreso e che stia meglio per la festa. Appena saprò come stanno le cose ufficializzerò la nuova data, vi sono vicino.
Syrio.
V<l'ha data personalmente a me quando ha saputo dell'incidente, voleva che questa l'avessi solo tu>io continuavo a stringere la lettera tra le mani, mentre il mio sguardo cade nel vuoto.
V<forse il tuo amichetto non è uno stronzo come pensi, che dici?>
io<tu stai zitto>
V<ho semplicemente fatto un'ipotesi> porta le braccia incrociate al petto, con il suo sguardo che cercava il mio.
Io<ringrazialo da parte del gruppo, ma può anche non spostarla la data della serata, se ci siamo o meno non cambierà nulla>
V<magari ci tiene particolarmente alla vostra presenza>mormora con la voce roca, stavolta il mio sguardo si poggia sulle iridi.
Erano due pozze nere, cosi scure e profonde che leggerne il significato sarebbe stato più difficile del solito.
Ma nonostante quel colore cupo, riuscivo a leggerne persino i pensieri.
Vincenzo è sempre stato come sue iridi, scuro e misterioso, ma che se ti prende a fondo ti mostra una realtà che sembra irrazionale.
io<anche se fosse, Giorgio ci metterebbe tanto a riprendersi e perderebbe solo tempo ad aspettarci>
V<se lui lo vuole, non so cosa altro dirti>i nostri sguardi si intrecciano di nuovo, ma stavolta lo sposto quasi subito sul foglio che avevo ancora tra le mani.
V<un'altra cosa>appoggia i gomiti sulle ginocchia per captare i miei occhi.
V<alla serata ha aggiusto un'accompagnatore, tu sai già con chi venire?>ci rifletto un pò, sapendo che la risposta sarebbe stata la stessa.
Io<credo mio fratello, a meno che qualcuno mi faccia la corte non so>lui annuisce, poi si guarda le mani.
V<a scuola da domani ad ogni posto metteranno un fiore con un bigliettino anonimo ed un bracciale colorato. La sera della festa si metteranno tutti in fila e colui o colei che avranno il bracciale uguale saranno accoppiati per la festa>si alza appena finisce di parlare, lasciandomi da sola ancora a realizzare.
spazio autrice
secondo voi chi accompagnerà le ragazze alla serata?🤔
