Alice's pov
Questa festa è diventata una palla, menomale che tra poco iniziamo i giochi.
Sto girando la sala per l'ennesima volta attraversando la folla per raggiungere il balcone in bagno e prendere aria.
Tra alcol e fumo non si respira li dentro.
Ago<sola soletta?>
Io<volevo prendere aria>mi poggio al muretto mentre si accende una sigaretta.
Ago<stavo assistendo ad una discussione tra i sinners e delle ragazze, poi mi sono rotto il cazzo>
Io<e quando mai>sorrido.
Ago<infatti, che me ne fotte di loro>si siede sul muretto facendomi mettere tra le sue gambe.
Ago<sei proprio bella ghostface>si mette la maschera, avvicinandosi sempre di più scendendo dal muretto.
Ago<si vedono gli occhi?>ridacchio scuotendo la testa, lui tira l'ultima volta dalla sigaretta prima di gettare il mozzicone e fiondarsi sulle mie labbra.
Le sue mani scendono sulle mie natiche, reggendole per prendermi in braccio e poggiarmi sul lavandino senza staccarsi dalle mie labbra.
I vestiti svaniscono nel semi buio, mi volta di schiena, entrando con una spinta secca prima di iniziare ad ondeggiare.
La stanza era piena di gemiti, le sue labbra percorrevano il mio collo ripetutamente, mentre le sue mani erano sulle mie stringendole.
Poi alzo lo sguardo verso lo specchio, ragionando su quello che stavo facendo.
In quel momento stesso Agostino rallenta fino a fermarsi, riprendendo aria.
Ago<ci voleva>sorride, rivestendosi seguito da me.
Mi avvicino al balcone stringendo la ringhiera più forte che potevo, prima di parlare.
Io<sono innamorata di Diego>sento il suo respiro bloccarsi un'attimo prima di avvicinarsi.
Ago<Diego dei..>
Io<si>mi giro guardandolo.
Ago<stai scherzando>chiede incredulo, sospirando capendo che ero seria.
Ago<da quando?>incrocia le braccia al petto.
Io<da quando abbiamo iniziato scuola, un paio di mesi>
Ago<avete avuto qualcosa?>io non sapevo se rispondere.
Io<se ti rispondo che fai?>
Ago<dipende dalla risposta, posso spaccargli il culo cone consolarti>sospira.
Io<abbiamo scopato, e ogni tanto ci siamo baciati>lui annuisce senza togliere lo sguardo dal mio.
Ago<come mai non siete insieme stasera?>
io<non l'ho proprio visto>
Ago<si era al bancone abbastanza ubriaco>inarca un sopracciglio.
Io<vuol dire che lo cercherò>faccio per andare ma mi ferma.
Ago<chi altro lo sa?>
Io<tu, e basta. Sei l'unico>annuisce, poi mi lascia ed esco fuori.Tessa's pov
Io<wooooww HAHAHAHAH>era l'ennesima volta che ballavo sul tavolo con Nicolas mentre i telefono e i ragazzi ci guardavano esultando o facendo fischi.
Proprio nel momento in cui parte la canzone che mi ha dedicato Alan mi giro a cercarlo nella sala, ma il mio cuore perde un battito quando lo vedo abbracciato ad una ragazza, lei intenta a ballargli addosso e lui senza smuoversi lasciava farlo.
Nick<oh Te, che ce?>mi risveglia, ero sotto gli occhi di tutti, ma nonostante ciò scendo dal tavolo correndo via da quella scena.Nick<Tessa apri sono Nicolas>ripete l'ennesima volta il ragazzo fuori la porta del bagno, mentre io ero in una crisi di pianto e non sapevo per quanto ancora sarebbe durata.
Sblocco la chiave e lascio entrare il ragazzo, che si catapulta su di me.
Nick<hey, posso sapere cosa è successo?>si inginocchia prendendomi il volto tra le mani.
Io<ho vist-sto Alan abbracciato a-ad una ragazza, le stava praticamente ballando addosso>la mia testa cade nel petto di Nicolas mentre le sue braccia la stringevano sempre piu a se.
Io<perché? mi amava, ha detto che mi amava, perché?>ripetevo come un disco rotto.
Nick<sei sicura che era lui?>
io<si, l'ho visto in faccia.>lui sospira annuendo, poi dalle casse annunciano l'inizio dei giochi.Signori e signore, con grande entusiasmo siamo lieti di dare inizio ai giochi.
Vi aspettiamo in terrazza per obbligo o verità, non mancate!Nick<andiamo, cosi ti distrai>
Io<non voglio>porto le ginocchia al petto.
Nick<non puoi stare chiusa in un cesso per colpa di un cesso. Ora ti alzi, vieni con me e fai l'indifferente.>
Io<mi sarà colato anche il trucco>
Nick<hai dimenticato di avere il fissante di Rikki?>inarca un sopracciglio, portandomi un mezzo sorriso sul volto.
Nick<dai, andiamo, magari ti baci qualcuno>mi aiuta ad alzarmi, raggiungendo il terrazzo e posizionandoci dall'altra parte rispetto ad Alan.
