Io<sono Giulia, devi venire in ospedale subito>
A<che succede?>
Io<si tratta di Tessa, ha tentato d suicidarsi.>passano circa 2 secondi prima che la chiamata termini.
V<che ha detto?>io scuoto la testa, sedendomi su un muretto poco distante dall'entrata del prono soccorso.
V<hey, sta tranquilla, vedrai che andrà tutto bene>si avvicina accarezzandomi la guancia, con un sorriso rassicurante.
Io<lo spero, non merita di morire così>
V<nessuno morirà, Tai, vedrai che andrà tutto bene>mi bacia la testa, mentre io sprofondo del suo petto.Nicola's pov
In lontananza dal corridoio vedo correre Alan fino a raggiungerti, col fiato e e preoccupato per Tessa.
A<come sta?>
Io<come dovrebbe stare una che ha appena tentato di suicidarsi>Thomas mi poggia la mano sulla spalla, mentre tornando Vincenzo e Giulia.
Io<l'hai chiamato tu?>lei annuisce, prendendo l'attenzione del ragazzo.
Giu<ti ho fatto venire qui per farti capire la merda che sei e che sei stato. Aveva appena superato l'arresto del padre, doveva festeggiare il suo compleanno e tu proprio quella sera hai deciso di tradirla, porca puttana. Ora tu metti il tuo fottuto culo qui sopra, scrivi una lettera di scuse e le farai leggere ogni singola parola scritta su quel fottuto foglio.>poggia una mano sulla spalla del ragazzo e nonostante la differenza di altezza lo spinge a sedersi dove precedentemente mi trovavo.
Prende un foglio ed una penna dal suo zaino e gli è li piazza davanti.
V<Giulia calmati>le afferra un polso il ragazzo, cercando di calmarla dalla rabbia.
Dopo circa 6 ore un medico si avvicina a noi, scrutandoci con lo sguardo.
Dott<parenti di Santoro?>io annuisco avvicinandomi, mentre il dottore mi porta più in disparte per parlare.
Dott<la ragazza e in sala intensiva, purtroppo ha perso molto sangue e l'acqua era arrivata ai polmoni, ma siamo riuscita a salvarla in tempo, se sarebbero passati altri 2 milli secondi sarebbe morta. Ora è in coma, ma pensiamo che si potrebbe svegliare presto. Se può seguirmi per firmare delle carte..>io annuisco seguendolo.Giulia's pov
Che figlio di puttana.
Ho voglia di mettergli due mani al collo e di strozzarlo per fargli capire come si è sentita Tessa.
Non mi è mai piaciuto, e mai mi piacerà.
V<capisco che sei arrabbiata, ma puoi cercare di evitare di fare sceneggiate in ospedale?>
Io<non ho fatto nessuna sceneggiata Vincenzo, non ti ci mettere anche tu.>
V<non voglio intromettermi>sospira.
Io<allora non parlare.>lo guardo, realizzando poi che stavo per prendermela anche con lui.
Io<non voglio litigare, la situazione è già complicata di suo, per favore.>lui annuisce, appoggiandosi al muro.
Nick<ho parlato con il medico>
La situazione è complicata, parecchio, e dobbiamo cercare di essere uniti.
Non mi aspettavo di passare un Natale del genere, o almeno di passare quello di quest'anno in pace.
Tra poco torno a casa per riposare giusto un paio di ore, prima di radunarmi con le ragazze per spiegare cosa è successo.
Preferisco aspettare invece di farle preoccupare nel cuore della notte.
Io<io vado a casa, mi scoppia la testa>saluto i tre, mentre seguita da Vincenzo torniamo in auto.Mi fermo sotto casa mia, prima di continuare.
Io<ti posso chiedere una cosa?>lui annuisce, accarezzandomi la coscia dolcemente.
Io<nell'ultima settimana sto avendo incubi strani, stasera mio fratello è dagli amici...non è che potresti dormire da me?>lui sorride, sapeva che avrei chiesto una quella cosa, e annuisce,
V<ci sono, ma dovrò rubare qualche pigiama a tuo fratello>ridacchia, io sorrido annuendo, poi poso l'auto e entriamo a casa.Ore 10
Il mio olfatto mi fa aprire gli occhi, sono appena le 10.
Scendo in cucina indossando la felpa di Vincenzo, trovandolo in cucina a preparare la colazione.
V<buongiorno Tai, sono andato a prenderti il cornetto che ti piace all'Esselunga>io sorrido, lasciandogli un bacio sulle labbra per prendere posto a tavola e mangiare.
Il mio scopo nella vita? Mangiare.
Sto male? Mangio
Sono felice? Mangio
Festeggio? Mangio
In qualsiasi occasione mangio, è la cosa che mi rend felice, ma che mi uccide allo stesso tempo.
V<dormito bene?>io annuisco addentando il cornetto.
Io<per la prima sera non ho avuto incubi>lui sorride e prende posto accanto a me.
V<tra quanto devi vedere le ragazze?>io guardo l'orologio e sospiro.
Io<tra un'ora>lui annuisce, accendendo il telefono per controllare le ultime partite.Diego's pov
<allora ci vediamo>mi ripete la bionda sorridendo, prima di allontanarsi dal campo.
È venuta a vedere ogni singolo allenamento, da quelli mattutini a quelli serali.
Non mi ha lasciato un attimo, nemmeno quando Alice è venuta a salutarmi l'altro giorno prima di andare al corso di tatuaggi.
Jd<hai intenzione di scopartela?>
D<cos- no, assolutamente no> lui sorride divertito prendendo il pallone per posarlo.
Jd<è ancora innamorata, non si vede?>io annuisco lentamente, osservando tutto il campo.
D<si è innamorata troppo tardi amico, se veniva 2 anni fa forse ci avrei fatto un pensiero.>
Jd<Dieguccio si è innamorato, è di chi?>di lei.
Dei suoi occhi, dei suoi ricci perfetti, del modo in cui sorride, di tutto.
La amavo, e non riesco a perdonarmi il fatto che nonostante la ami continuassi a farle del male.
Sono come una macchina, non sono bravo ad amare, ad amare una come lei.
È troppo speciale per uno come me, cresciuto a pane e rapine per procurarsi da mangiare, che a 12 anni rubava le medicine dalla farmacia per aiutare mia madre a guarire dal cancro, perché nessuno lo faceva.
È stata l'unica donna che ho amato veramente nella vita.
Mi ha cresciuto, mi ha reso quello che sono, e Alice la rispecchia.
Ogni volta che la guardo sembra di vedere mia madre.<Ricorda che tu sei come un uccellino che sta per prendere il volo, ma se non avrai coraggio non potrai mai farlo, devi tentare nella vita, non farti fermare da quei falliti che dicono che non potrai mai farcela, perché non è così.>