Passa un'ora circa, io provo a chiamare Vincenzo senza risultati, cosi decido di prendere Rikki con me e tornare indietro.
Io<spero che Giorgio stia bene>
Io<vedrai che tutti stanno bene, tranquilla>
Arrivati in piazza, gli unici che vedevamo erano i nostri ragazzi.
Rikki's Pov.
Appena vedo mio fratello accasciato alla fontana mi allontano da Jordan e corro verso di lui con il cuore in gola.
Io<Gio>sussurro, mentre lui alza lo sguardo su di me facendo un mezzo sorriso, accompagnato da una smorfia di dolore.
Io<che ti hanno fatto?>
Gio<niente tranquilla, ho preso un un paio di colpi ma sto bene, ho sono una fitta al fianco>continuava a tenersi il punto con le mani, ma poi mi accorgo di una cosa.
Io<Giorgio ma..ma tu stai sanguinando>gli sposto le mani, scoprendo una macchia di sangue che prendeva il lato del fianco destro con un taglio che aveva sfiorato anche la maglia.
Io comincio ad andare in panico, mentre lui provava a rassicurarmi.
Gio<non è niente, va bene? tranquilla>
V<che succede?>si affaccia a pochi metri da noi.
Io<hanno accoltellato Giorgio>singhiozzo, senza staccare gli occhi dalla ferita.
Jd<portiamolo al pronto soccorso>
V<facciamo prima a chiamare un ambulanza>si avvicina per guardare meglio il taglio.
Jd<no, l'ambulanza ci metterà troppo e lui ha già perso troppo sangue, carichiamolo in macchina, io prendo la moto>
Cosi, raggiungiamo la macchina dopo aver camminato per il bel po, i tre ragazzi lo caricano sui sedili posteriori, Vincenzo guidava.
Prendo la testa di mio fratello cadendola cadere delicatamente sulle mie cosce, mentre lui sorride con gli occhi chiusi, mentre la sua pelle prendeva una temperatura sempre più fredda.
Io<non mi lasciare Giorgio, hai capito? se mi lasci che faccio senza di te>sussurro, mentre le lacrime continuavano a cadere imperterrite sulle mie guance.
Gio<io non ti lascio da sola Rapunzel, fosse l'ultima cosa che faccio>sussurra anche lui, tenendo gli occhi semichiusi.
Io<questa cazzo di macchinanon può andarè più veloce?>ringhio con la voce spezzata.
V<sai com'è, è un RSQ3 ma non corre nel traffico cone un'ambulanza>sentenzia guardandomi dallo specchietto retrovisore.
Dopo interminabili minuti finalmente vedo il Policlinico Ambrosiano illuminare la strada, mentee la macchina di Vincenzo si ferma appena fuori l'entrata per parlare con dei medici.
Dopo 5 minuti arrivano due infermieri con una barella, caricano mio fratello e corriamo nell'ospedale.
Inf<signorina mi dispiace, non può seguirci>dice un'infermiera, comparendo dietro due porte bianche insieme a mio fratello.
Mi siedo su una delle sedie che erano disposte nel corridoio, mentre i 5 cicloni chiacchieravano a debita distanza da me.
io<ciao Giu, senti appena puoi chiamami>l'unica frase che dico, prima che Jordan possa sedersi accanto a me.
io<ti prego lasciami sola>
Jd<in questi casi non si lascia nessuno, nemmeno il proprio amico, ricordi?>sentivo il suo sguardo bruciarmi addosso, mentre il mio era puntato non so dove.
Un tocco leggero mi sfiora i capelli, stavolta i miei occhi puntano quelli scuri del ragazzo seduto accanto a me, sorridendo appena.
Jd<vedi che si risolve tutto tranquilla>
Io<chissà da quanto tempo era li in quelle condizioni, avrà perso troppo sangue, e se non c'è la fa>scoppio a piangere, mentre le sue braccia mi avvolgono e i suoi baci mi accarezzano la testa.
Jd<hey, ascoltami, ho detto che tutto si risolve, veramente stai tranquilla. Per quanto possa odiarlo tuo fratello è forte, si riprenderà vedrai>i miei occhi cercavano i miei per assicurarli, mentre le sue braccia mi tenevano salde a lui.
Giulia's pov
Eravamo sul letto io e mio fratello, quasi morti nel sonno, quando improvvisamente sento il mio cellulare squillare e leggo il none di Rikki illuminarmi il viso.
Rik-owens🩵
ciao Giu, senti appena puoi chiamami
L'unica cosa che mi compare in chat, cosi digito il suo numero e dopo un paio di squilli risponde singhiozzando.
Io<oh Rik, che succede?>
la mia voce impastata al sonno risveglia anche Ago.
Rik<è successo un casino stanotte a Milano, puoi venire all'Ambrosiano?>
Io<si arrivo subito>e stacca.
Io<dobbiamo andare in ospedale>
Ago<perché che succede?>
io< mi ha chiamato Rik e ha detto che è successo un casino stanotte>lui si stropiccia gli occhi e si alza, mentre io ero già vestita per uscire.
Arriviamo in ospedale in 20 minuti circa, cercando il nome di Rikki o Giorgio fino a raggiungerla in un corridoio del 3 piano, accompagnata dai Sinners.
Ago<che cazzo ci fanno qua?>
Io<non iniziare che diamo in ospedale Agostino>
Mi avvicino a passo svelto vicino la bionda, che appena incrocia il mio sguardo comincia a piangere e mi abbraccia.
Io<che succede biondina?>lei accompagnata da vari singhiozzi mi racconta tutto, sotto lo sguardo attento di Jordan che non l'aveva mai lasciata sola.
Io<mi dispiace, vedrai che passa tutto>
Ago<vado a prendere qualcosa da mangiare>
Io<va bene>
Passano ore e ore, senza sapere nulla, Rikki era rannicchiata tra le mie braccia mentre Jordan la osservava da lontano mentre parlava con i ragazzi, Agostino faceva avanti e indietro nel corridoio chiedendo ad ogni infermiere che passava notizie di Giorgio, fino a quando il primario di Chirurgia di raggiunge.
Chi<parenti di Iacovelli?>
Rikki<io>
Chi<mi puo seguire per favore?>lei ci guarda, poi segue il medico scomparendo dietro il corridoio.
Rikki's pov.
Chi<il ragazzo ha perso molto sangue, il taglio ha colpito alcuni organi danneggiandoli ma nulla di grave. Adesso è in stanza a riposare, ma prima di domani non si sveglierà>
Io<possiamo rimanere a fare una notte?>
Chi<certo, ma sarebbe meglio se non rimaneste tutti>annuisco, poi firmo alcuni fogli che mi porge e torno dai ragazzi.
Giu<allora?>domanda preoccupata, io ripeto le parole del medico facendo tirare un sospiro di sollievo da entrambi, mentre i Sinners ci guardavano attenti.
Io<dobbiamo solo aspettare che si svegli>poi mi avvicino a loro.
Io<grazie per l'aiuto>tutti fanno un cenno col capo, lasciandoci nel corridoio, e l'ultimo sguardo che ricevo è il suo.
