⭐️ 𝙍𝙤𝙢𝙖𝙣𝙘𝙚 𝙞𝙨 𝙗𝙤𝙧𝙞𝙣𝙜 - 𝙃𝙮𝙪𝙣𝙡𝙞𝙭 ⭐️

-'๑'- 21 -'๑'-

- Hyunjin POV -
Mi svegliai con le braccia attorno alla stretta vita di Felix, lui era accoccolato al mio petto come un peluche quindi rimasi fermo ad osservarlo per un po'. Le sue lentiggini erano molto più evidenti di mattina, le sue labbra erano secche ma sempre carnose, il suo respiro era calmo e regolare, il suo corpo era così piccolo in confronto al mio. Mi staccai da lui per alzarmi ed andare a preparare la colazione, quella mattina faceva un caldo incredibile quindi mi cambiai indossando una canotta, intanto mi sentivo un po' in colpa per aver abbandonato il biondo quando lo sentii mugugnare e vidi di come cercava il mio calore, era così fottutamente carino.
<<Lixie sono qua okay? Vado a preparare la colazione, sunshine...>> Dissi io vedendo un leggero sorriso crescere sul volto del più piccolo appena finii la frase.

Arrivato in cucina mi misi a cucinare dei pancake, controllando il telefono ogni tanto dato che, sul gruppo, stavano scrivendo qualche cazzata.

Ultra ventenni💋

Minhyung
Andiamo in piscina andiamo in piscina andiamo in piscina andiamo in piscina fa caldo sto morendo perfavore raga dai pago io dai perfavore andiamo in piscina perfavore sono simpatico dai

Big Bang
Buongiorno anche a te Minho, se anche gli altri vengono (compresi i più piccoli) ci sono anche io.

Changbeen
SIII IO CI SONO SISISI DEVO MOSTRARE I MIEI MUSCOLI OVVIO CHE CI SONO

~Hyunjin
Ma io che cazzo ho combinato nella mia scorsa vita per passare questa con voi bastardi porco giuda sono le 8 di mattina di domenica dovete proprio rompere la ciola.
Io e Felix ci siamo comunque.

Minhyung
Buongiorno a tutti Jisung ha appena scritto ad I.N e Seungmin e vengono quindi potete farvi delle belle seghe oggi ma perfavore non in pubblico che poi la denuncia devo pagarla io grazie e buona giornata a tutti.
Alle 16 nella piscina vicino al ristorante cinese!!
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Non sapevo neanche se ce l'avessi avuto un costume ma vabbè, al massimo sarei andato con i pantaloni corti ed una maglietta.
Quando il pasto fu pronto andai da Felix per svegliarlo. <<Sunshineee...La colazione è pronta, dopo andiamo in piscina con gli altri.>> Dissi io mentre gli spostavo i capelli dal viso. <<Hmm, Hyunjin...devo passare a casa per cambiarmi se andiamo...>> Rispose lui con una voce davvero tanto profonda, quasi mi spaventai, ma il ragazzo si alzò dal letto e mi abbracciò, facendo andare via la paura. <<Va bene, limone ammuffito, ora andiamo a mangiare la pappa però!>> Esclamai prendendolo per il braccio e portandolo a tavola.
Il biondo si sedette e si mise subito a mangiare, facendo un espressione compiaciuta dopo il primo boccone. <<Ti prego non smettere mai di cucinare, sei troppo bravo...>> Mi disse con gli occhi pieni di stelle, era adorabile.
Dopo aver colazionato mi misi a lavare i piatti, venendo poi aiutato dal più piccolo. <<Dormito bene stasera?>> Chiesi io, notando che non si era ancora cambiato. <<Benissimo, ho avuto freddo e tu mi hai fatto da stufa, è fantastico dormire vicino a te.>> Rispose sorridendo, io arrossii leggermente e distolsi lo sguardo. <<Possiamo passare a casa mia così mi cambio e prendo il costume?>> Chiese lui trattenendo una risata dopo aver notato il rossore sul mio viso, io annuii e mi andai a cambiare con qualcosa di più comodo: dei pantaloncini corti ed una canotta nera.

Ci avviammo verso casa del biondino una mezz'oretta dopo, il ragazzo si cambiò mettendo un outfit simile al mio ma che a lui stava molto meglio, poi nel suo zaino mise un costume per lui ed uno per me preso dall'armadio di Chan dato che non ne trovai a casa mia, un caricabatterie, dei soldi, gli occhiali da sole, la fotocamera, la crema solare, delle ciabatte...un casino di roba. <<Lixie guarda che dobbiamo andare alle 16...possiamo stare un po' a casa mia, no?>> Domandai prendendogli la borsa notando che faticava a tenerla per il suo peso. <<Va bene Jin, però non voglio nessun film horror!>> Esclamò guardandomi con un broncio. <<Hai paura di addormentarti sul mio petto ancora?>> Chiesi io scherzosamente, lui si inzittì e notai che il suo viso diventò leggermente rosso, ciò mi scaldò il cuore. <<A me andrebbe bene.>> Dissi dopo un po' di silenzio prima di rientrare a casa, facendo diventare il più piccolo rosso fino alle orecchie. <<Sei così noioso, tu e le tue cose cattive che mi dici.>> Mi rispose posando la sua borsa sul divano e mettendosi in punta di piedi provando a raggiungere la mia altezza. <<Non sono cose cattive, non accetti il fatto che ti voglia bene.>> Ridacchiai io spingendolo verso il basso dalle spalle per rimetterlo alla sua stazza naturale, lui sbuffò e si appoggiò a peso morto su di me, così lo posai sul divano.

Parlammo del più e del meno, Kkami intanto faceva a turno tra me ed il ragazzo per stare sulle nostre gambe e quando toccava al biondo, esso si metteva a fare il solletico alla cagnolina facendola scodinzolare ed abbaiare. Vederlo divertirsi insieme alla mia figlioletta mi scioglieva il cuore, non capivo come faceva ad essere così...sè stesso, con tutti. Il suo carattere estroverso lo rendeva una delle persone a cui iniziai a tenere di più; in realtà ciò non dipendeva solo dal modo in cui si comportava, ma da tutto, tutto di lui mi faceva stare bene, tutto di lui mi calmava, tutto di lui mi faceva sentire come se fossi in paradiso, ma ovviamente tutto ciò dovevo tenerlo per me.

<<Hai i capelli morbidosi...>> Disse il limone toccandomi i ciuffetti scombinati, avevamo appena finito di mangiare ed il ragazzo si era steso sul divano, così io appoggiai la testa sul suo petto facendomi spazio tra le sue gambe. <<Un motivo in più per non togliere le tue mani da essi.>> Risposi io, ormai non pensando più a ciò che usciva dalla mia bocca. <<Tra due ore dobbiamo andare, conviene che ci mettiamo già il costume?>> Chiese lui, massaggiando il mio scalpo, mi ci volle un po' per rispondere dato che mi stavo godendo il suo tocco rilassante. <<Forse...hmm...dopo...>> Risposi quasi addormentandomi, ottenendo una risata da Felix. <<Che bambino, eppure sei più grande di me.>> Ridacchiò, continuando a tenere i suoi polpastrelli tra i miei capelli. <<Si...un bambino...>> Mormorai sbadigliando, poi però mi tornarono le energie quindi mi alzai velocemente ed andai a cambiarmi in camera mettendomi il costume sotto ai vestiti che stavo indossando precedentemente, lasciando il biondo cambiarsi in salotto.

Alle 15:30 partimmo da casa mia e ci incamminammo verso la piscina, faceva sempre più caldo, per questo mi portai un piccolo ventilatore che stava sparando dell'aria fresca sulla faccia mia e del biondino, prima che si scaricassero le batterie dell'oggetto, facendoci imprecare ad entrambi.