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- Han POV (Smut!) -
Portai Minho a casa mia perché volevo aiutarlo con lo stress come mi consigliò Hyunjin, avevo usato la scusa di aver avuto bisogno del suo aiuto. <<Quindi cosa ti serve Hannie?>> Mi chiese appena entrammo in casa, io mi girai verso di lui e lo abbracciai. <<Che tu ti rilassi un attimo amore.>> Alzai lo sguardo appoggiando il mento sul suo petto. <<Anche te con sta cosa...sto bene fidati!>> Mi accarezzò i capelli prima di togliersi le scarpe. <<Allora io ti farò stare meglio!>> Lo presi per mano accompagnandolo in camera mia. Lo feci sedere sul letto mentre cercavo dei vestiti comodi nell'armadio. <<Ti da fastidio se mi cambio qua?>> Domandai prendendo una t-shirt e dei pantaloni corti. <<Nah, anzi mi fa piacere vedere cosa tieni nascosto sotto sti vestitoni enormi.>> Mi toccò il culo, io mi girai imbarazzato e mi sedetti sul letto vicino a lui. <<Non sono enormi, sono solo una o due taglie in più della mia.>> Mi tolsi la maglia e, prima di indossare l'altra, sentii il tocco freddo del mio ragazzo toccarmi i fianchi, facendomi ridacchiare. <<Hey!- Hai le mani fredde!>> Risi cambiandomi subito l'indumento per coprirmi. <<Sei solo sensibileee.>> Sbuffò passandomi i pantaloncini, io mi tolsi i jeans che indossavo in velocità e li cambiai con essi. <<Dovevi proprio guardarmi mentre mi quasi-spogliavo?>> Gli spettinai i capelli. <<Beh, sei tanta roba, mica posso perdere un'occasione in sto modo qua.>> Fece spallucce mentre mi guardava le labbra. <<Pervertito...>> Mormorai abbracciandolo. <<Allora, dobbiamo pensare a cosa fare sto pomeriggio nella tua bellissima giornata di relax!>> Continuai stringendogli le guance. <<Non voglio uscire...>> Mormorò prendendomi le mani e racchiudendomele tra le sue, così da scaldarsele. <<Allora non usciamo, possiamo magari cucinare qualcosa, oppure guardare un film...>> Pensai a delle attività, lui mi guardò sorridendo. <<Facciamo tutto.>> Mi baciò mettendo le sue mani, ormai calde, sui miei fianchi. <<Però possiamo fare una mezz'oretta di nanna? Ne ho bisogno...>> Continuò, finalmente lasciandosi andare alla stanchezza. Io ridacchiai e lo feci stendere sul letto, mettendomi affianco a lui ed attaccandomi al suo corpo come un koala dopo aver messo una sveglia sul telefono della durata di 30 minuti. Rimanemmo a coccolarci in silenzio, sentendo l'uno i respiri dell'altro, sentendo i battiti dei nostri cuori, sentendo ognuno le migliori sensazioni, così ci addormentammo.

Suonò la sveglia, io mugugnai grattandomi gli occhi e spegnendo la suoneria. <<Amore...>> Accarezzai il viso a Minho prima di baciarlo, lui mi strinse a sè prima di ricambiare il bacio. <<Che ore sono?>> Mi domandò con una voce più profonda del solito, che mi fece venire i brividi per quanto, se posso essere onesto, fosse eccitante. <<Le uhh...le 18:15.>> Risposi controllando il telefono per poi mettermi a giocare con i capelli del corvino, notando un rossore crescere sul suo viso. <<Ti prego non smettere mai di amarmi così, Han.>> Disse il mio ragazzo accarezzandomi la schiena e disegnando dei cerchi invisibili su di essa con il dito. <<Mai scemo, mai.>> Lo baciai sedendomi poi affianco a lui. <<Scemo no eh! Ricordati cosa è successo l'altra volta!>> Fece un broncio che stimolò una risatina da parte mia. <<Che permaloso che sei.>> Sbuffai alzandomi. <<Vieni che andiamo a preparare la pizza per stasera, sempre che tu voglia dormire da me.>> Continuai sgranchiendomi la schiena. <<Certo che voglio, ma devo passare a casa mia a prendermi il cambio per domani dato che ho allen->> Lo fermai. <<Domani niente allenamento, sono sicuro che riesci a ballare tutto anche nel sonno, tu resti qui con me ed andiamo al bar insieme!>> Lo rimproverai prendendolo per mano ed avviandomi verso la cucina. <<Non ho un pigiama però!>> Ribattè lui. <<Ti do qualcosa di mio che mi sta grande, poi domani ti rimetti quello che hai adesso.>> Risposi come se fosse la cosa più ovvia al mondo, facendolo arrendere.

<<Benvenuti in un nuovo episodio di "In cucina con Han"! Oggi facciamo la pizzaaaaa.>> Sorrisi prendendo l'occorrente per l'impasto. <<Oggi il nostro ospite speciale è questo bambino randagio che ho trovato per strada!>> Diedi un bacio sulla fronte del mio ragazzo, che si stava rimboccando le maniche e mettendo il grembiule che avevo preparato per lui. <<Non sono un randagio, e tanto meno un bambino.>> Mi mise un braccio attorno ai fianchi per darmi un bacio più lungo. <<We we calmo, dobbiamo fare la pappa.>> Mi staccai dal bacio dopo un paio di minuti, sia per respirare che per preparare il cibo, il ragazzo sbuffò ma si lavò le mani ed iniziò a mescolare la farina con l'acqua ed il sale. Passammo il tempo in cui l'impasto lievitava nel baciarci, eravamo attaccati come delle cozze. Mentre Minho stendeva la salsa di pomodoro sulla pizza io stavo dietro di lui a baciargli il collo e mentre io decoravo il tutto con mozzarella e wurstel lui baciava il mio, volevo che quel tipo di intimità non ci sfuggisse mai.

<<È pronta!>> Tirai il cibo fuori dal forno per posarlo poi sul ripiano della cucina a raffreddarsi, nel frattempo avevamo scelto un horror da guardare e si erano fatte le 19:30, orario perfetto per cenare. <<Siamo stati bravissimi bimbetto...>> Mi abbracciò da dietro il mio ragazzo, facendomi rabbrividire sentendo le sue braccia posarsi attorno ai miei fianchi. <<Aiutami a portare questa di là, così poi guardiamo il film e...ho anche preparato un dolce.>> Gli passai il vassoio con sopra la pizza mentre mi toglievo il grembiule e sistemavo la cucina. <<Pure? Mi vuoi proprio viziare.>> Ridacchiò Minho andando in salotto.
Ci sedemmo sul divano l'uno affianco all'altro e facemmo partire il film mentre assaggiavo ciò che avevamo preparato. <<È ottima...>> Feci assaggiare la pizza a Lee Know imboccandolo, lui sorrise dandomi un bacio sulla nuca per poi guardare la televisione. Mi accoccolai tra le braccia del mio ragazzo preparandomi alle scene più orribili, ma lui mi continuava ad accarezzare e coccolare, quindi non riuscivo a non pensare a quanto volevo baciarlo, ma a riportarmi alla realtà fu un jumpscare che mi fece urlare e nascondere il viso nell'incavo del collo del moro. <<Cagasotto.>> Ridacchiò lui passandomi un pezzo di cibo, io gli diedi una pacca sulla coscia ma non rinunciai a mangiare.
Finimmo la pizza nello stesso minuto in cui finì il film, erano le 21 e qualcosa, così optammo per tornare in camera mia. <<Avevi detto che avevi preparato un dolce.>> Mi ricordò Minho sedendosi sul mio letto (ovviamente dopo aver chiesto il permesso, come se lo potessi rimproverare.), io mi fermai un attimo a pensare, poi presi dalla scrivania i due cioccolatini che mi diede Hyunjin, erano come quelli che mangiammo quella volta nel retro. <<...Tieni.>> Gliene passai uno, un po' imbarazzato. <<Però prima ti do qualcosa da metterti.>> Aprii l'armadio e gli passai la maglietta ed i pantaloni più larghi che avevo così da essere sicuro che gli stessero. Lui rimase a guardarmi con un ghigno mentre posava sulle coperte il cioccolatino, poi si cambiò mentre io sistemavo la scrivania. <<Tre, due, uno.>> Contò il mio ragazzo appena mi sedetti vicino a lui con il cioccolato tra le dita, per poi mangiarlo in contemporanea a lui.

Non passò troppo tempo che l'alimento iniziò a fare il suo dovere, stavo iniziando a sentire caldo ed avevo la gola secca. <<H-Han...>> Minho si avvicinò a me, precisamente al mio collo, ed iniziò a succhiarlo e morderlo come se lo stesse mangiando. <<Ah- cazzo Min...che fai?->> Domandai portando una mano tra i suoi capelli, non volevo che smettesse ma la sensazione era davvero strana. <<Ho bisogno di te, ti prego, non fermarmi.>> Continuò a nutrirsi della mia pelle, eccitandomi incredibilmente.
<<Amore...>> Lo fermai dal formare l'ennesimo succhiotto, facendogli notare la mia erezione. <<Vuoi farlo?>> Mi chiese accarezzandomi le cosce, io negai. <<Non sono pronto ma...vedo che anche te hai il mio stesso problema.>> Mi inginocchiai davanti a lui e gli portai giù i pantaloni. <<Oh cazzo Han...mi fai impazzire.>> Portò una mano tra i miei capelli, iniziando ad accarezzarli. Io gli tolsi i boxer e rimasi immobile davanti alla sua lunghezza, esplorandola con lo sguardo: era molto più grande del mio, e sicuramente non sarebbe stato facile prenderlo, ma volevo provare. Inizialmente leccai la punta come un gelato, non avevo molta esperienza nella cosa ma vedevo che a lui non dispiaceva quindi continuai partendo anche dal basso, poi iniziai a dargli dei baci leggeri mettendoci una mano attorno e muovendola lentamente, facendo gemere il ragazzo. <<S-sei fantastico...cazzo->> Strinse la mano che teneva sulla mia testa e fu in quel momento che feci entrare il suo membro nella mia bocca pian piano, così da abituarmi.
<<Ah~ Dio mio Hannie...così mi uccidi...~>> Ansimò il ragazzo mentre io facevo avanti ed indietro con la testa, assaporando il sapore della sua carne. Minho, quando giunse al limite, portò la mia testa avanti così che lo prendessi completamente, facendolo venire nella mia bocca. <<Wow...>> Furono le uniche parole che uscirono da me dopo essermi rialzato. <<Sei una bomba...non ci credo che era la tua prima volta a succhiarlo.>> Si rivestì il mio ragazzo prima di spostarsi i capelli dal viso con la mano. <<Te lo giuro, è stato stranissimo...ma non mi dispiacerebbe rifarlo, sei buono.>> Ammisi ripulendomi le labbra ed abbracciandolo. <<Forse, ma più avanti.>> Sorrise Minho facendomi sdraiare sul letto e mettendosi affianco a me, però all'altezza del mio petto. <<Ti amo.>> Dissi a bassa voce mentre gli facevo i grattini sul capo, capendo fosse ciò che voleva che io facessi. <<Anche io Han, non hai idea di quanto.>> Si strinse a me, addormentandosi poco dopo. Io rimasi a guardarlo con la mano ancora tra i suoi capelli, era bellissimo, era tutto ciò di cui avevo bisogno, con lui ero completo.

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Angolo autore🍓🍓
Boom minsung droppata, scusatemi se fa un po' cagare ma mi imbarazza troppo scrivere le parti smut...

⭐️ 𝙍𝙤𝙢𝙖𝙣𝙘𝙚 𝙞𝙨 𝙗𝙤𝙧𝙞𝙣𝙜 - 𝙃𝙮𝙪𝙣𝙡𝙞𝙭 ⭐️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora