- Jeongin POV -
Mi svegliai per primo la mattina dopo il pigiama party, fu difficile alzarmi dal materasso dato che Channie mi stava praticamente schiacciando, quindi usai tutte le forze in me per scansarlo ed andare in cucina.
Erano le 7, avrei dovuto svegliare gli altri per andare a lavoro ma mi sentivo in colpa, perciò mi misi a sistemare il salotto che era rimasto disordinato per le scemenze che avevano fatto tutti la sera prima. <<Innie?>> Domandò una voce che riconoscetti subito dato il suo tono grave e profondo, era Felix. <<Dimmi Lixie.>> Gli sorrisi avvicinandomi al ragazzo che intanto si era spostato da Hyunjin e si era seduto a terra, quindi gli porsi la mano per aiutarlo ad alzarsi. <<Sveglio gli altri?>> Chiese sfregandosi gli occhi con le dita, io annuii. <<Svegliami prima il tuo amichetto qua che così inizia a preparare la colazione.>> Indicai il corvino su cui aveva dormito il mio amico. <<Tu intanto vai da Seungmin.>> Io annuii e mi incamminai verso la camera degli ospiti mentre l'altro svegliò Jinnie, Han e Minho.<<Heyyy...svegliatevi che dovete entrambi lavorare!>> Esclamai appena entrato in camera, ottenendo un vaffanculo dal più piccolo tra i due ragazzi. <<Dai che ora Hyunjin fa la colazione!>> Continuai prendendo entrambi per il braccio e tirandoli verso di me, senza troppi risultati, ma eventualmente si alzarono ed andarono in salotto.
Mi sedetti vicino a Chan ed iniziai ad accarezzargli i capelli con calma, mormorando il suo nome. <<Channie...svegliati su...>> Dissi a bassa voce. <<Buongiorno.>> Sorrise il più grande abbracciandomi, io ricambiai l'azione e gli sistemai i ciuffi biondi che gli ricadevano sul viso. <<È pronto da mangiare venite culoni!>> Urlò Hyunjin dalla cucina, così lo raggiungemmo. Molti erano ancora mezzi addormentati ma vabbè, mangiammo e ci sistemammo per andare chi al bar e chi a scuola e chi in studio.
Uscimmo da casa di Han e ci sedemmo in macchina di Chan, che prima accompagnò Jin e Minho a scuola, poi Seungmin e Changbin in studio perché avevano deciso che il più piccolo avrebbe potuto lavorare là piuttosto di fare 100 lavori, anche se non aveva intenzione di abbandonare il posto da barista.
Portando me, il pinguino e lo scoiattolo al bar notai delle bambine sul ciglio della strada, quindi chiesi al guidatore di fermarsi per aiutarle.
<<Hey, cosa ci fate qui sole?>> Domandai avvicinandomi ad una delle due piccole. <<Mamma ha voluto farci andare a scuola da sole ma non ricordiamo la strada.>> Piagnucolò una di loro confortando la sorella che era terrorizzata. <<Ho capito, adesso respirate e calmatevi, vi accompagnamo noi.>> Dissi con voce calma e prendendolo per mano. <<Vi ricordate il numero della vostra mammina?>> Continuai portandole pian piano verso la macchina. <<L'ho scritto sul diario...>> Si asciugò le lacrime la più piccola. <<Perfetto, adesso io ed i miei amici vi portiamo al bar a mangiare qualcosa e poi vi portiamo dalla maestra okay? Sono solo le 7:20, quindi penso che abbiamo tempo.>> Aprii la portiera dell'auto e spiegai tutto ai ragazzi, così facemmo salire le due piccole e ci dirigemmo verso il mio luogo di lavoro.Quando arrivammo facemmo sedere le piccole in uno dei tavoli, la minore mi passò il suo diario con scritto il numero della madre, lo dettai a Chan così che comunicasse la cosa alla donna che capì perfettamente e si scusò. Il mio amico era parecchio arrabbiato, anche io ero poco felice, se non avessimo trovato noi le bambine sarebbero ancora per strada, ma forse abitavano vicino all'istituto e la madre si fidava di loro...boh.
Felix preparò del latte caldo con la schiuma a forma di gattino e qualche pasticcino al cioccolato mentre io ed Han raccontavamo storielle divertenti alle bimbe per sdrammatizzare la situazione, quando ebbero finito di mangiare le rimisi nell'auto ed andammo con Chan alla scuola.
<<Grazie tante!>> Dissero le bambine facendo un piccolo inchino che ricambiammo, poi ci salutammo e tornammo al bar. <<Te la cavi con i bambini.>> Disse il mio amico durante ilcorto viaggio. <<Amo i bambini, sono carinissimi...>> Sorrisi come ero solito a fare, notando un rossore sul viso del più grande. <<Tutto bene?>> Domandai esaminando il suo viso, lui annuì senza dire niente e mi lasciò al bar, avviandosi verso lo studio dopo avermi salutato.
<<Che occhio che c'hai Innie.>> Sorrise Felix mentre mi mettevo il grembiule. <<Gne, sto solo attento, erano piccoline e mi sembrava strano fossero da sole.>> Aiutai il ragazzo a farsi una coda notando che i capelli gli continuavano a ricadere sul viso mentre preparava il latte al matcha. <<Sei davvero un grande volpetto.>> Mi complimentò Han. <<E basta con tutta sta roba...dobbiamo lavorare!>> Scaldai le macchine del caffè provando ad evitare il loro affetto, che tornò poi quando mi abbracciarono. <<Sisi vi voglio bene anche io...>> Ricambiai l'azione sorridendo mentre il più alto tra i due mi scompigliava i capelli. <<Sai, ieri ti ho fatto una foto ed hai i capelli stra lunghi!>> Esclamò Lix facendomi vedere il suo telefono:
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⭐️ 𝙍𝙤𝙢𝙖𝙣𝙘𝙚 𝙞𝙨 𝙗𝙤𝙧𝙞𝙣𝙜 - 𝙃𝙮𝙪𝙣𝙡𝙞𝙭 ⭐️
FanfictionFelix aveva lasciato la scuola perché non riusciva a concentrarsi sugli studi, decise quindi di andare a lavorare in un bar poco conosciuto, dove divenne amico di Jeongin e Seungmin, insieme al suo migliore amico Han. Un giorno il fratello di Felix...