Felix aveva lasciato la scuola perché non riusciva a concentrarsi sugli studi, decise quindi di andare a lavorare in un bar poco conosciuto, dove divenne amico di Jeongin e Seungmin, insieme al suo migliore amico Han.
Un giorno il fratello di Felix...
- Felix POV - Era ormai ottobre, ma le mie giornate non erano cambiate tanto: sempre nel bar, a volte incontravo alcuni dei ragazzi più grandi che passavano a salutare, però non eravamo più usciti come facevamo in estate dato che ormai la scuola era ricominciata per alcuni e per altri ancora più lavoro, però andava bene così. Nessuno di noi 8 aveva ovviamente chiuso contatti con gli altri, ci parlavamo ogni giorno sul gruppo, invece Jisung e Minho si frequentavano spesso, il più piccolo era davvero cambiato da quando aveva conosciuto il coniglietto, lo vedevo sorridere più spesso (anche se lo faceva già tanto di suo) ed in un modo diverso, quella relazione lo aveva letteralmente acceso ed ero super felice per lui.
<<Raga, sapete che hanno aperto un pub poco distante ed oggi ne fanno l'inaugurazione, i drink sono gratis insomma, ci andiamo?>> Chiese Seungmin mentre tornava dal retro con del latte e qualche cannuccia dato che erano entrambi finiti. <<Sicuro? Secondo me non c'è gente buona là.>> Rispose Jeongin abbastanza sovrappensiero. <<Eddai Innie, andrà tutto bene, beviamo e poi torniamo a casa, io ci sto.>> Sorrisi mentre servivo una signora sulla 70ina. <<A me basta che non mi lasciate tra la gente sinceramente...>> Mormorò Han passandomi le tazzine del caffè. <<Staremo tutti e 4 sempre insieme!>> Esclamò Minnie emozionato, per poi rimettersi a lavoro dato che in pochi minuti sarebbero arrivati i signori in giacca e cravatta dell'azienda affianco.
Chiudemmo il bar alle 22, poi andammo ognuno a casa propria per prepararsi per la serata. Io mi piastrai i capelli e li lasciai ricadere sulle mie spalle, poi pensai a cosa mettermi dato che non volevo essere troppo elegante ma neanche troppo comodo:
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Mi piaceva quell'outfit, soprattutto le scarpe. Mi truccai per coprire le lentiggini, indossai la collana che mi regalò Chan, mi riempii del profumo alla lavanda di Han e Minho ed infine mi cosparsi le labbra con il lucidalabbra che mi diede I.N; al polso misi due o tre elastici con le fragole di quelli che mi regalò Changbin, poi misi in una borsetta la polaroid di Hyunjin, uscii da casa e scrissi sul gruppo per sapere a che punto fossero gli altri:
Lavoratori sottopagati😍⭐️
~Felix Pronti?
Volpetto☆ Io pronto, vi aspetto al bar?
Cagnolino con la rabbia☆ Si aspettiamoci là, io arrivo tra poco
~Felix Perfetto sto arrivando
Bimbo scoiattolo☆ CAZZO PERÒ RAGA IO SONO APPENA USCITO DALLA DOCCIA DATEMI 10 MINUTI BASTARDI ______________________________________
Arrivai davanti al bar insieme a Jeongin, così iniziammo a parlare un po' del posto finché aspettavamo i nostri amici che arrivarono pochi minuti dopo con Han che stava camminando senza fiato. <<Qualcuno mi porti in spalla perfavore...sto morendo...>> Disse prendendo aria, noi ridemmo e ci mettemmo in cammino. <<Portate rispetto al vostro hyung!>> Urlò a due passi dietro di noi, così rallentammo il passo e Minnie passò una bottiglietta d'acqua allo scoiattolo. Quando arrivammo quel posto era pieno di gente più grande di noi di almeno 5 anni, bevevano vini e birre ma non si comportavano come quelli in discoteca, l'atmosfera era molto più intima di quella a cui eravamo abituati. <<Beh uhh, cosa beviamo?>> Mi avvicinai al bancone insieme ai ragazzi. <<Tequila per tutti e 4 grazie!>> Esclamò Innie al "barista" che subito ci portò un paio di shottini a testa. <<In- ma sei pazzo?! Baby bread è cresciuto...>> Disse Seungmin mentre buttava giù un po' di alcol, azione che copiammo anche noi altri.
C'eravamo sparsi alla cieca per il luogo, pure Hannie si allontanò da quanto ubriaco era, mentre io rimasi abbastanza sbronzo nel caso potesse succedere qualcosa di pericoloso e gli altri non riuscissero ad agire, ma purtroppo, quel "qualcosa" successe proprio a me: mentre camminavo tra alcuni uomini, uno tra loro mi prese dal braccio e trascinò facilmente nel bagno dato che era 3 volte la mia taglia. Mi bloccò i polsi al muro mentre mi dimenavo, sapevo come proteggermi dopo anni di Taekwondo, ma l'alcol mi stava raggiungendo il cervello e non riuscivo ad agire. <<Vuoi stare fermo, stronzetto?>> Chiese l'uomo mentre, con una mano, si tirava giù la zip dei pantaloni e, con l'altra, teneva i miei palmi bloccati alla parete, leggermente sopra alla mia testa. <<Lasciami andare->> Mormorai perdendo le speranze e lasciando che lui avesse la meglio su di me, almeno finché non udii una delle porte del bagno aprirsi.
Dietro all'uomo si formò un ombra poco più alta, apparteneva a Hyunjin. Il corvino spostò il signore e lo fece svenire con un semplice pugno. <<Felix, che cazzo ci fai qua?>> Chiese voltandosi verso di me. <<Seungmin voleva venire con me e gli altri...siamo tutti e 4 qui...ma non so dove sono finiti...>> Risposi mentre mi calmavo dopo quegli attimi orribili che avevo appena passato. <<Allora muoviamoci a trovarli, con me c'è solo Minho.>> Mi disse il ragazzo prima di prendermi per mano ed avviarsi verso l'uscita. <<Hyunjin aspetta...>> Mi interruppi per fermarmi a pochi passi dall'uscita. <<...Grazie mille...>> Continuai per poi abbracciarlo, raccogliendo tutto il calore del suo corpo e trasferendolo nel mio. <<Non devi ringraziarmi, scemo...>> Sorrise sistemandomi i capelli, poi ci rimettemmo in marcia alla ricerca dei nostri amici.
<<Know!>> Esclamò il corvino avvicinandosi al suo amico, esso era raggruppato insieme ad Han, Seungmin ed I.N, tutti e 3 ubriachi. <<Sono corpi morti.>> Disse il più grande scuotendo Jeongin, che intanto era seduto su una delle sedie e stava dormendo come un bambino. <<Li portiamo in macchina?>> Chiese Hyunjin guardando me e poi gli altri, Minho annuì e prese il suo ragazzo in braccio mentre il ragazzo affianco a me raccolse sia Innie che Seungmin, a volte mi preoccupava la forza di quell'uomo.
Uscimmo dal pub e raggiungemmo la macchina del coniglietto, io dovetti sedermi nuovamente sulle gambe del corvino dato che i posti non erano sufficienti, ma ormai non mi importava più di tanto, ero stanco e ubriaco e il suo corpo era l'unica cosa a tenermi sveglio. <<Lix?>> Chiese abbassando lo sguardo mentre il suo amico accendeva la macchina, io alzai il viso dal suo petto e lo guardai. <<Tutto bene?>> Continuò mettendo una mano tra i miei capelli, io gli sorrisi annuendo e tornai a rilassarmi. <<Hai coperto le lentiggini anche stasera...>> Mormorò sfiorandomi il volto con il pollice. <<Quando sarò solo con voi le lascerò scoperte, ma in pubblico con altra gente mai.>> Risposi segnando dei cerchi invisibili sulla sua spalla con l'indice. <<Beh è già un passo avanti...>> Disse ridacchiando. <<La smettete di fare così? Mi fate ingelosire...>> Sbuffò Lee Know girando lo sguardo verso un Jisung dormiente. <<Guarda la strada e sta muto.>> Ordinò il suo amico, ricevendo un "vaffanculo" dal moro.
Mi addormentai in braccio al corvino, non sapevo il perché ma stare in macchina mi faceva venire sonno, quindi, già che avevo il posto caldo ed ero al sicuro più completo, mi misi a fare la nanna. Mi sentii venir preso in braccio dallo stesso ragazzo sul quale stavo dormendo, poi udii la voce un po' incazzata di Chan ed optai per continuare a sognare, finché l'ultima cosa che ascoltai davvero fu un "buonanotte." da Hyunjin. Mio fratello mi portò in camera, mi cambiò i vestiti e mi struccò, era proprio come una mamma con un neonato. <<Notte scellerato.>> Mi salutò lasciandomi sotto alle coperte, io sorrisi lievemente all'aggettivo che utilizzò. Forse era vero che uscire così tardi in un posto così affollato non era l'idea migliore, ma almeno ne ero uscito vivo, ed il mio vuoto interiore, nel momento in cui mi ritrovai tra le braccia del corvino, si era quasi totalmente riempito, lo potevo sentire dentro di me, ero vicino a completarmi.
