<<You're welcome, blondie.>> Mi rispose con un'accento inglese un po' divertente. <<E che classe il signorino, non pensavo lo sapessi l'inglese.>> Ridacchiai sorpreso. <<A volte viene naturale sai, forse mi stai trasformando in un australiano.>> Disse la frase con un tono simile al mio, l'accento che aveva era così...attraente? Non sapevo come descriverlo.
<<Seh certo.>> Ridacchiai e tornai a pattinare, quella volta tenendomi a lui per evitare altri infarti, sentendo le mani del corvino strette sui miei fianchi. <<Non hai freddo in maniche corte?>> Chiesi voltandomi verso di lui, il quale scosse la testa sorridendo. <<Se stai vicino a me non ho freddo.>> Mi fece fare una piroetta prendendomi la mano, all'inizio urlai dallo spavento dato che pensavo di cadere, ma vederlo ridere dopo la mia reazione mi rasserenò.<<HO FAMEE>> Si lamentò Jisung mentre spingeva I.N per la pista provando a farlo cadere. <<C'è un bel bocconcino là.>> Chan indicò Minho (che era sugli spalti a guardare il telefono) pur di far liberare il più piccolo tra di noi, il quale stava sempre con il sorriso stampato in faccia, era praticamente nato con quell'espressione a 32 denti. <<No voglio cibo vero lui lo mangio dopo!>> Continuava a mugugnare, era così sdolcinato.
Io intanto mi ero seduto a lato della pista, stavo guardando le lame dei pattini e creavo la neve strisciandole sul ghiaccio, mi sentivo come un bambino in spiaggia. Ero seduto con le gambe che creavano una sorta di cerchio, dentro al quale si trovavano le scaglie congelate...e il mio sangue: mi ero tagliato con il pattino mentre spostavo gli scaldamuscoli da esso, come aveva fatto Hyunjin, ma io, evidentemente, scorrettamente. <<Cazzo...>> Imprecai leccando il sangue dal mio indice e medio, la ferita mi bruciava lievemente ma stavo perdendo molto liquido da essa. Mi alzai lentamente attaccandomi alla sbarra, avevo sporcato il ghiaccio con il mio sangue e ciò mi dispiaceva. <<Lix ma-...sei così impedito.>> Il corvino si avvicinò a me prendendomi in braccio nuovamente, ma quanto era forte quel ragazzo? <<Scusami...ho sporcato la pista...>> Mormorai provando a fermare il sangue che usciva dalle mia dita. <<Non scusarti per ste cose, sai quanto mi è successo qua con Lee Know quando eravamo piccoli?>> Sorrise al ricordo nostalgico, per poi posarmi su una sedia vicino agli spalti. <<Conoscendoti, immagino che tu abbia almeno un cerotto con te.>> Indovinò, andò a prendere la mia borsa e la posò al mio fianco tirando fuori da essa un cerottino da avvolgere alla ferita, cosa che fece subito per poi darmi un semplice, ma mortale, bacio sul dorso della mano. <<Bacino sulla bua.>> Alzò lo sguardo sul mio, trovandomi completamente rosso dall'imbarazzo. Quelle labbra, quelle fottutissime labbra che non facevano altro che farmi impazzire, o forse era lui in generale che mi provocava quell'effetto? Avete presente il solito vuoto che sentivo dentro di me? Esso si era...veramente quasi riempito, mancava così poco, me lo sentivo. <<Tu sei tutto matto...>> Sorrisi imbarazzato. <<E allora lascia che sia il matto a sistemarti gli scaldamuscoli, piuttosto di trovarti con un dito in meno, okay?>> Mi aiutò ad alzarmi. <<Sei così drammatico, è solo un taglietto.>> Tornai nella pista tenendomi al suo braccio. <<Il tuo sangue non può venire sprecato così.>> Mi scompigliò i capelli facendomi ridere.<<Salve Lee Yongbok Felix e Hwang Hyunjin, se usciste dal vostro piccolo mondo sapreste che ce ne stiamo andando a mangiare, quindi muovetevi a cambiarvi!>> Seungmin mi diede una pacca sulla spalla prima di uscire dal ghiacciaio, io annuii e il corvino mi aiutò a togliermi i pattini dopo che avemmo entrambi seguito il moro.
<<In che ristorante andiamo?>> Domandai a nessuno in particolare mentre mi allacciavo le scarpe e raccoglievo la borsa da terra. <<Un sushi qua vicino, tanto per soddisfare la voglia di Jisung di mangiare pesce, e sottolineo, non quello di Minho.>> Ridacchiò Changbin, facendoci ridere tutti.Uscimmo dal posto ringraziando il "proprietario" per averci ospitato, poi salimmo in macchina e facemmo un corto viaggio verso il ristorante. Io ero, in poche parole, stanco morto; tutti quei giri sul ghiaccio erano ripetitivi e ormai ci avevo preso la mano, però mi davano anche un senso di sicurezza e tranquillità trovandomi lì con i miei amici, soprattutto con Hyune.
Innie si era addormentato appena aveva posato il culo sul sedile, era proprio un bimbo. Chan, mentre mangiavamo, decise di non svegliarlo ma conservare un po' del cibo per quando sarebbe tornato a casa e noi fummo tutti d'accordo, il maknae aveva bisogno di riposarsi.
<<Oddio Lix prova questo, è buonissimo.>> Hyunjin mi imboccò un involtino primavera con la salsa agrodolce, era ottimo, io applaudii lievemente con le mani senza fare troppo rumore. <<Ahh Felix mio, sono stanchissimo...>> Jisung posò il suo braccio dietro le mie spalle per poi appoggiarsi direttamente a me. <<Lo so amore di mamma tieni duro che ora andiamo a casa e fai la ninna e anche la nanna, okay?>> Lo bambinizzai stringendogli le guanciotte da scoiattolo che si ritrovava in viso. Sentivo lo sguardo del suo ragazzo letteralmente uccidermi, ma quel quokka era il mio migliore amico, no? Dovevo pure mostrargli affetto una volta ogni tanto...almeno finché non se lo riprese facendo si che si appoggiasse a sé, invece io venni preso da...da Hyunjin? <<Che hai, pure tu sei geloso?>> Domandai ridendo alla scena, cosa che fecero anche gli altri, facendolo imbarazzare. <<No, però non ti posso lasciare solo ora che ti ha tolto Han.>> Fece spallucce continuando a mangiare ciò che si era messo nel piatto, cosa che feci anche io.Ci parlammo tutti e 8 per tutta la sera, Jeongin era seduto sulle gambe di mio fratello a dormire, non sapevo come avevano fatto a finire in quella posizione, ma evidentemente non infastidiva nessuno. <<Ma quello là sta dormendo oppure ti sta riempiendo il collo di succhiotti?>> Changbin indicò il più piccolo, aveva la testa posta nell'incavo del collo di Chan, il quale iniziò ad arrossire violentemente. <<Sta dormendo coglione.>> Bevve un po' per alleviare il rossore sul suo viso, era strano vederlo così vulnerabile, non era da lui...che si stesse davvero innamorando? Gli scattai una foto velocemente per commemorare il momento, l'avrei usata per ricattarlo probabilmente.
Giunte le 20 tornammo in macchina e iniziammo ad accompagnare tutti a casa, aiutai mio fratello con Jeongin portando il cibo in cucina mentre lui lo posò delicatamente sul suo letto e lo coprì con le coperte, era così carino. Tornammo in macchina dove ci aspettava ancora Hyunjin, anch'esso stava prendendo sonno dopo la grande mangiata.
<<Buonanotte Hyune.>> Come ormai facevo ogni volta che le nostre uscite terminavano, lo abbracciai dandogli la buonanotte, lui ricambiava sempre, ma questa volta passò un dito sul mio viso, nel posto dove sarebbero dovute essere visibili le lentiggini, ma erano coperte dal trucco. <<Prossima volta, ti prego, non coprirle. Non hai idea di quanto belle siano ai miei occhi.>> Mi sorrise tenendo il mio volto tra le mani, io annuii e sorrisi, poi ci fu un momento di lungo silenzio in cui l'unica cosa che facemmo fu scavare nei nostri occhi, lui nei miei e viceversa, era tutto così tranquillo. Quel momento terminò quando Chan si mise a suonare il clacson, indicandomi che era ora di andare, così salutai un'ultima volta il mio amico prima di entrare in macchina.
<<Chan.>> Lo guardai mentre mi mettevo la cintura.
<<Dimmi?>> Si mise in viaggio verso casa nostra.
<<Penso...penso di essermi innamorato, questa volta è quello giusto.>> Sospirai, aspettandomi già una risposta negativa da parte di mio fratello.
<<Lo so Lix, e so anche che si, è quello giusto.>> Mi sorrise caldamente, facendo crescere un sorriso a 32 denti sul mio viso, ero davvero ma davvero felice.
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⭐️ 𝙍𝙤𝙢𝙖𝙣𝙘𝙚 𝙞𝙨 𝙗𝙤𝙧𝙞𝙣𝙜 - 𝙃𝙮𝙪𝙣𝙡𝙞𝙭 ⭐️
FanfictionFelix aveva lasciato la scuola perché non riusciva a concentrarsi sugli studi, decise quindi di andare a lavorare in un bar poco conosciuto, dove divenne amico di Jeongin e Seungmin, insieme al suo migliore amico Han. Un giorno il fratello di Felix...