⭐️ 𝙍𝙤𝙢𝙖𝙣𝙘𝙚 𝙞𝙨 𝙗𝙤𝙧𝙞𝙣𝙜 - 𝙃𝙮𝙪𝙣𝙡𝙞𝙭 ⭐️

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- Felix POV -
Hyunjin mi stava parlando di tutta la storia della sua vita, la sua voce suonava come una canzone, era bellissima, e poi quelle labbra...no no basta non dovevo pensarci.
Camminammo per molte vie che probabilmente conosceva solo lui, finché non ci trovammo davanti al pub, era nascosto tra altri edifici, ma sembrava davvero confortevole. Appena entrammo il corvino venne accolto dal personale che probabilmente non vedeva da molto, una signora sulla 60-70ina lo abbracciava come un bimbo, io invece rimanevo un po' in disparte ad ammirare quanto adorabile fosse Jin mentre veniva strittonato dalla donna. <<Hyunjinnino e lui chi è? Il tuo ragazzo?>> L'anziana si avvicinò a me, io iniziai a ridere per ciò che disse. <<Ma- no! Si chiama Felix, è amico mio...>> Il ragazzo stava diventando rosso come un peperone. <<Piacere signora.>> Strinsi la mano alla donna che si stava scusando per ciò che aveva detto, io spiegai che era tutto apposto e non si doveva preoccupare.

Ci sedemmo su un tavolo vicino al muro e parlammo del concorso che aveva vinto. <<Hey Hyunjin.>> Lo fermai con un sorriso a 32 denti. <<Da quando ti piace la menta?>> Domandai sentendo la fragranza di quella spezia inconfondibile. <<Ah- in realtà mi hanno dato sto profumo come premio per aver vinto...non mi fa impazzire, ma è decente.>> Mi rivelò il corvino sistemandosi il maglione, io annuii mentre controllavo il menù. <<Mi piace tanto, però forse dovrei aiutarti a trovarne uno migliore.>> Dissi sorseggiando un po' d'acqua dopo aver scelto cosa avrei mangiato. <<Non serve, so già cosa mi metterò sempre.>> Fece un cenno al cameriere così che potessimo ordinare, io rimasi un po' perplesso per la risposta ma non ci badai molto.

Mentre degustavo delle patatine sentivo lo sguardo del corvino fisso su di me, non ne capivo il perchè, forse mi ero messo male i capelli oppure ero vestito male. <<Hyung...c'è qualcosa che non va?>> Domandai alzando il viso poco prima che lui lo voltasse verso il suo piatto. <<Perché dici?>> Chiese masticando un tramezzino. <<Mi guardi...ho detto qualcosa di sbagliato?>> Lo guardai triste, sperando che andasse tutto bene. <<Ma no Lix...stavo solo pensando.>> Mi sorrise con quelle sue labbra bellissime, era tutto bello lui. <<Scusami...>> Ridacchiai imbarazzato tornando a mangiare. <<Perché ti scusi pulcinetto?>> Si passò una mano tra i capelli, io rimasi un'attimo sorpreso per il nomignolo. <<PULCINETTO?>> Esclamai sorridendo ma provando a sembrare arrabbiato. <<Sembri un pulcino.>> Ammise facendo spallucce, io sbuffai e finii lo snack. <<Prima una fragola, poi un limone, poi un puffo, poi un pinguino ed ora un pulcino? Quante cose vi volete inventare?>> Risi appoggiandomi con il braccio sul tavolo. <<Ogni volta che ti tingerai cambieremo!>> Si alzò per pagare, io pensai di controbattere e correre alla cassa per arrivare prima di lui ma sapevo che poi mi avrebbe ridato i soldi in ogni modo possibile, quindi mi avvicinai a lui e basta.
<<Arrivederci e buona serata!>> Salutai prima di uscire con il corvino, il quale sguardo mi stava trafiggendo. <<...Jin, davvero, c'è qualcosa che non va?>> Mi girai verso di lui, alzando il viso per guardarlo negli occhi. <<Ripeto, no, però spero che non crescerai più di così, sei carino basso.>> Mi sorrise mentre mi scompigliava i capelli, io rimasi quasi paralizzato dalle sue parole e stavo probabilmente arrossendo come uno scemo. <<...Tu sei malato.>> Mi girai nuovamente per raggiungere uno dei bar preferiti dai miei amici, i quali probabilmente erano già sul posto siccome ci eravamo dati appuntamento per 20 ed erano le 20:10.

Arrivammo dal nostro gruppo e ci sedemmo a parlare del più e del meno divertendoci come coglioni, stavamo bevendo davvero tanto ed io non me ne ero neppure reso conto, ma non mi importava dato che ero con le persone a cui volevo più bene.
Jeongin e Chan erano praticamente appiccicati, probabilmente neanche loro lo avevano realizzato, però si erano avvicinati molto di più da quando eravamo andati tutti ed 8 da Hyunjin. Mio fratello guardava il più piccolo con occhi diversi da quelli con cui guardava me o gli altri, ad Innie se lo mangiava con lo sguardo e poi arrossiva ogni volta che si parlava di lui, non avevo più dubbi sui suoi sentimenti verso il minore.
La testa mi girava per colpa dell'alcol, mi appoggiai sulla spalla di Jinnie che mi accolse in un abbraccio; come mi aveva già detto, gli alcolici li reggeva bene, mentre io ero un completo casino solo dopo due shottini.
Seungmin si era addormentato sulle gambe di Changbin, erano carinissimi insieme ed il più grande era letteralmente heads over heels per il cagnolino, il quale era troppo scemo per capirlo. Han e Minho invece facevano i soliti fidanzatini, anche se Lee Know sembrava un coniglio arrapato ogni volta che il suo ragazzo lo guardava.
Io invece ero lì, tra le braccia del corvino mezzo ubriaco perché si, si era sfogato con i drink, ed ormai non profumata più di menta ma non era importante quello. Sentivo il suo corpo diventare caldo, sembrava una stufa in quella fredda notte di gennaio.

Non sapevo come, ma eravamo finiti per giocare alle carte da briscola che lo scoiattolo aveva portato per chissà quale motivo. Eravamo io contro Jeongin, Minho ed il suo ragazzo, Changbin era troppo occupato con Minnie mentre Channie a fare il coccoloso con I.N però si unirono a noi, invece Hyunjin ci voleva guardare giocare.
<<Chi vince prende un bacio sulla guancia dal ragazzo più vicino a lui.>> Comunicò Lino sorridendo prima di buttare la prima carta.

Andammo avanti a giocare per circa 10 minuti, indovinate chi vinse? Jeongin, ed indovinate da chi arrivò il bacio? Bang Chan, gliene diede uno veloce ma effettivo sulla guancia magra del più piccolo, il quale subito diventò rosso seppur lo fosse già lievemente per l'effetto dell'alcol.
Rigiocammo e si, vinsi io, da chi arrivò il bacio? Hwang Hyunjin.
Io ero completamente imbarazzato ma lui sembrava impassibile, si avvicinò al mio viso e lo tenette fermo con due dita sul mio mento, posando le sue labbra grandi sulla mia guancia. Era una sensazione bellissima, il vuoto dentro di me era praticamente riempito, mancava poco.
Quella sua bocca che poteva letteralmente uccidermi solo a guardarla era morbida e carnosa, me la sarei mangiata. <<Okay, ora a casa che è tardi.>> Mio fratello si alzò dal suo posto trascinando con sé noi altri, poi ci avviammo alla sua macchina, mettendoci nei nostri posti scelsi ormai religiosamente.
Mi continuavo a massaggiare il punto dove Jinnie aveva posato le sue tenere labbra, finché non mi addormentai sul petto del corvino, venendo poi trasportato dentro casa da Chan mentre dormivo, era stata una bella serata.