Paulo tirò fuori il suo nuovo gioiellino ritirata da qualche giorno dalla concessionaria "mi concede l'onore mia principessa?" Mi chiese e io ridendo sali in auto "si, pronta per una meravigliosa serata con il mio meraviglioso principe azzurro" dissi accarezzando dolcemente la guancia a paulo "sulla splendida serata sono d'accordo sul meraviglioso principe azzurro meno, tu sei meravigliosa io sono normale" mi rispose e per tutto battibeccammo su chi sia più bello tra i due
Arrivammo davanti a una meravigliosa villa, paulo entro scese dalla macchina e venne subito ad aprire la mia portiera per poi aiutarmi a scendere "che cavaliere" commentai facendolo sorridere, entrammo nella meravigliosa villa dopo che paulo lascio le chiavi a un ragazzo che si sarebbe occupato di parcheggiare la Lamborghini gialla per noi
"Posso bendarti o mi ammazzi perché ti rovino il trucco?" Mi chiese "ma ti pare" dissi mettendomi davanti a lui in modo che mi mettesse la benda
"Attenta amore c'è un gradino" disse guidandomi dolcemente tenendomi per le mani "bimba ora stai qui che ti levo la benda" disse lasciandomi le mani e allontanandosi, mi levo la benda e ci misi qualche secondo a mettere a fuoco cosa avessi davanti ma non appena non lo feci senti gli occhi inumidirsi e le lacrime scendere lungo le guance "vieni" disse prendendomi per mano e portandomi vicino al cuore fatto a terra con i petali delle rose "non pensi che ai regali che ti ho fatto oggi manchi qualcosa?" Mi chiese e io lo guardai non capendo "sei entrata nella mia vita per puro caso, in un periodo in cui non sapevo nemmeno di essere al mondo, in un periodo in cui non credevo più nell'amore, ma poi ho visto te e tutto è cambiato in pochi secondi, tu che dal primo momento mi hai stregato, ipnotizzato con quei tuoi meravigliosi occhioni, con la tua bellezza e col tuo essere così misteriosa. Mi sono innamorato ti te, anche se penso di essermi innamorato quasi subito appena ti ho conosciuta un minimo, non avevo mai incontrato un anima così dolce e pura allo stesso tempo sei così limpida che all'inizio pensavo di non essere l'uomo adatto a te che meritassi di meglio molto meglio ma egoisticamente non sono riuscito ad allontanarmi da te. Ti amo troppo e quando sto con te mi sento in paradiso nulla mi fa stare male o mi fa arrabbiare con te sono felice e riesco a farmi stare tranquillo con un solo tocco
Ci sei stata nei momenti peggiori e nei momenti migliori
E forse avrei dovuto aspettare ma dopo lo spavento che ho preso e la paura che ho avuto di perderti non ho intenzione di perdere altro tempo" disse inginocchiandosi "Giorgia Ferro vuoi rendermi l'uomo più felice del mondo e concedermi l'onore di diventare mia moglie?" Mi chiese e io non potevo credere che tutto ciò stava accadendo seriamente "sisisi mille volte si" dissi ormai piangendo a dirotto paulo si alzo e mi buttai letteralmente addosso a lui "nena aspetta" disse staccandosi per mettermi l'anello per poi ribaciarmi con passione tenendomi stretta a lui come se da un momento al altro potessi scappare.Dopo esserci goduti il momento tra baci e abbracci e aver chiesto a diverse volte a pualo se era sicuro e se fosse tutto vero mi disse di seguirlo in in altra stanza leggermente più piccola dov'è al centro c'era posizionato un meraviglioso tavolino decorato con un sacco di rose bianche "signora Dybala" disse paulo spostandomi la sedia per farmi accomodiate al tavolo "ma sei sicuro?" Gli chiesi di nuovo dopo aver guardato per la millesima volta l'anello c'è avevo al dito "mai stato così sicuro di qualcosa in vita mia amore, ti voglio al mio fianco per il resto della mia vita, anche quando saremo vecchi e tu sarai sempre stupenda mentre io sarò orribile e pieno di rughe" disse facendomi ridere "io sarò brutta e piena di rughe mentre tu sarai stupendo" lo corressi e mi accarezzo la mano e io tornai a fissare il meraviglioso anello al mio anulare, non indossavo mai anelli mentre da oggi un meraviglioso solitario contornato da piccoli diamantini avrebbe preso posto su di esso "è stupendo amore, non oso pensare quanto ti sia costato" diedi voce ai miei pensieri "quando l'ho visto ho subito capito che era quello giusto, un diamante per un altro diamante, e non è importante quanto mi è costato per te prenderei anche la luna" mi rispose "tra i due sei tu quello che è soprannominato Joya" gli ricordai "vero ma il vero diamante sei tu non io nena" disse prima che un cameriere vestito come un pinguino come dice paulo ci poso davanti i primi piatti seguito da un collega che prontamente di riempi il bicchiere con del vino
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Quel maledetto sorriso
ChickLitGiorgia partirà per un viaggio in Argentina dove conoscerà Paulo, subito i due non vanno molto d'accordo, poi cosa succederà......