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Dopo aver passato una splendida giornata con Paulo ognuno torno a casa propria.
Mi feci una doccia e mi buttai sul letto e iniziai a pensare quanto la mia vita sia cambiata in così poco tempo, quando Riccardo mi propose di accompagnarlo in Argentina avevo rifiutato più volte poi però vinse lui e mi convinse per sfinimento, grazie a lui ho conosciuto Paulo e senza di lui non mi sarei mai innamorata dell'argentino, e con questi pensieri mi addormentai

Mi svegliai con Ondo che salto sul letto per avvertirmi che aveva fame, così dopo essermi rigirata un paio di volte nel letto decisi di alzarmi e fare qualcosa in casa.
Mi alzai e diedi da mangiare a ondo per poi portarlo a fare la nostra solita passeggiata mattutina.
Tornati a casa mi misi una tuta e iniziai a fare le pulizie e sistemare casa ovviamente non prima di aver connesso il cellulare alla cassa e iniziare a ballare in giro per casa.

Dopo mezz'ora senti suonare il campanello e mi chiesi chi potesse essere alle 9 di domenica mattina, guardai nel piccolo schermetto del videocitofono e lo vidi li, vidi il mio bel argentino con il suo cappellino nero e i suoi amati occhiali da sole, senza nemmeno dirgli nulla gli apri il cancelletto e apri già anche la porta di casa nel mentre io continuai a sistemare alcune cose in casa "Buon giorno nena stavo per dirti che speravo di non averti svegliata ma a sentire la musica mi sembra tu sia sveglia da un po'" disse lui ridendo "ci ha pensato Ondo a svegliarmi presto anche oggi, così ho deciso di dedicarmi alle pulizie di casa" gli spiegai semplicemente "vieni a fare colazione ora, ti ho preso il cornetto alla nutella" disse mostrandomi il piccolo sacchetto di carta che teneva nella mano "non dovevi" dissi avvicinandomi a lui "grazie" continuai lasciandogli un bacio a fior di labbra "di niente nenita mia" disse lui sedendosi al tavolo "vuoi qualcosa da bere ? Un po' d'acqua? Un bicchiere di succo?" dissi mettendogli davanti un bicchiere "un bicchiere di succo va benissimo" mi rispose e io subito gli versai il succo nel bicchiere per poi sedermi di fronte a lui e iniziare a mangiare la mia brioches.

"Che programmi hai per questa giornata?" mi chiese Paulo dopo essersi sdraiato con me sul divano "oltre a terminare di pulire e sistemare la casa oggi pomeriggio devo andare a ritirare finalmente il mio nuovo mezzo di trasporto e vorrei trovare un lavoretto mentre aspetto settembre altrimenti mi ritrovo a vivere sotto un ponte" dissi sorridendo "sai che se hai problemi con i soldi basta che me lo dici" disse lui e io lo guardai male "okay ho capito, hai detto che oggi devi andare a ritirare il tuo nuovo mezzo di trasporto, hai preso una macchina nuova finalmente?" Mi chiese lui "no non ho preso una macchina nuova" dissi io "allora cosa hai preso?" mi chiese lui confuso "ho deciso di avverare un mio sogno e dare dentro la mia povera e vecchia macchinina per prendermi finalmente una moto" gli spiegai io con un sorriso da orecchio a orecchio "non era meglio prendere una macchina?" mi chiese lui "sicuramente sarebbe stata più comoda ma avere una moto è sempre stato il mio sogno" gli spiegai "sono contento che tu sia riuscita a realizzare questo tuo sogno ma sarei sto più tranquillo se tu avessi preso una macchina" continuo lui.

Passammo la giornata in casa a guardare film e serie tv "Paulo scusa ma ora devo andare tu se vuoi puoi restare qui o se preferisci puoi tornare a casa" dissi "Anche se vorrei restare qui è meglio che io vada a casa devo sistemare casa e andare a letto presto perché domani ho una visita che mi dirà se potrò continuare a giocare a settembre" mi spiego lui "va bene tranquillo, se vuoi domani ti accompagno alla visita" dissi un po' preoccupata "se ti va di svegliarti presto anche domani" disse lui.
Dopo esserci messi d'accordo sul dove incontrarci domani mattina ci salutammo e io andai finalmente in concessionaria.

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Giorgiaferro: da oggi dovrò vivere sotto un ponte ma ne vale pena per la mia nuova bambina ❤️‍🔥❤️‍🔥

Rodridepaul: hermosaaaa

Paulodybala: attenta nena !!

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Dopo aver letto il commento di paulo decisi di passare a casa sua prima di rientrare a casa mia.
Arrivai davanti alla sua villetta e citofonai e lui prontamente mi apri dopo poco più di un minuto.
"Tutto bene nena?" Mi chiese subito lui venendomi in contro in giardino "certo, ti presento la mia nuova compagna" dissi a paulo indicandogli la moto sopra la quale avevo appena appoggiato il casco "anche se avrei preferito una macchina devo dire che te la sei scelta propio bene" disse lui osservando bene la moto.

"Vieni entra ti mostro la casa" mi disse subito paulo, è la prima volta che vedo casa di Paulo, ho visto la sua casa in argentina e l'appartamento di Miami ma da quando siamo tornati a Torino siamo sempre stati da me.
"Lei è abba è il cane di mia mamma anche se in realtà lo tiene sempre mia nipote" mi spiego mentre la piccola palla di pelo mi girava intorno annusandomi e muovendo velocemente la sua codina "qui ci sono la cucina e accanto il salotto mettere di fronte c'è un bagnetto" disse indicandomi le stanze man mano che parlava "sotto c'è la palestra mentre qui sopra c'è la mia stanza, quella degli ospiti" disse aprendo le varie porte per poi aprire l'ultima, vidi subito vestiti da donna in giro e dei profumi e trucchi su un mobile e prontamente guardai male paulo "nena non pensare male questa è la camera di mia nipote, Dolores , ha deciso di frequentare qui l'università e io ovviamente da buon zio ho deciso di offrirle una stanza" inzio a spiegarmi "e spesso diventa anche la camera di mia madre quando viene a trovarmi, se vuoi la prova che non ti sto mentendo basta che apri l'armadio e troverai le magliette della Juventus e del Palermo che negli anni ho regalato a mia madre e Dolores" continuo lui preoccupato "tranquillo paulo ti credo, anche perché se scopro che mi stai tradendo sai che ti faccio fare una brutta fine" gli risposi tranquillamente facendolo ridere.

Alla fine decidemmo di ordinare una pizza e paulo mi convinse a fermarmi da lui a dormire così il giorno dopo avrei potuto dormire un po' di più.


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Spazio autrice

So che questi capitoli fanno un po' schifo ma sono dei capitoli di passaggio.
Se avete qualche idea o volete consigliarmi qualcosa non esitate a dirmelo🥰🥰

Quel maledetto sorriso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora