In un modo o nell'altro ci addormentammo su quella barca abbracciati, e riuscii a dormire, senza sognare il mio incontro con papà e Jules.
Aprii gli occhi a causa della luce, ma aprendoli vidi che non c'era ancora il sole, ma era l'alba.
Mille colori dipingevano il cielo rendendolo un quadro meraviglioso.
Cercai di alzarmi ma qualcuno mi teneva fermo, Max era praticamente incollato a me. Le sue mani cingevano completamente la mia vita e non c'era modo di spostarsi se non quello di svegliarlo.
Presi il suo braccio e lo spostai lentamente, ma lui si svegliò.
-Hi- lo salutai sorridendo, e lui si stropicciò gli occhi stendendosi di schiena.
Guardò il cielo e poi guardò me.
-You are here- disse, non trapelando emozioni dal volto, accettando più che altro la situazione.
-Yeah...- dissi portando le ginocchia al petto.
-I think we should talk- dissi poi, e lui annuì dandomi ragione, avevamo molto di cui discutere.
Per sbaglio mi cadde l'occhio sulle sue labbra, che la mattina dopo una buona dormita erano gonfie. Non l'avessi mai fatto.
Da quando ci eravamo incontrati, non c'era stato nessun bacio. Ricordavo le sue labbra, come scordarle: morbide e dolci.
Ma in quel momento volevo risposte.
-Let's go in- gli consigliai, e lui annuendo si alzò scendendo le scale, e io dietro di lui.
Entrammo nel salotto e lui si sedette sul divano, e dopo essermi preso qualcosa da bere mi sedetti non molto vicino a lui.
-So uhm..- cominciai, ma venni subito interrotto.
-Why?-
-What- domandai.
-Why did you wanted to kill yourself? Why didn't you tell me about your depression?-
Da quel che ben capii, anche lui voleva risposte. Era scosso e si poteva ben vedere, ma talvolta era consolato del fatto che io fossi lì.
-I didn't want to kill my self. That pills made me feel better. I tought one or two more... I don't know. But I didn't want to kill me- gli dissi, lui mi guardava con quegli occhi azzurri, penetrandomi l'anima.
-You didn't answer the second question-
-I didn't want to tell you because it started when you were with Kelly. After that when we reconciliated I was happy, but something was missing. That something became more bigger everytime, until it became depression-
Lui mi guardò sconcertato, non solo, era deluso e triste. Non sapeva nulla lui. Era la rima volta che gliene parlavo.
-Yes but... I could have helped you- mi disse avvicinandosi, e posando una mano sulla mia gamba.
Ero bipolare o non so cosa, ma spostai la gamba.
Io e lui non stavamo più insieme, e quel gesto sembrò smuoverlo.Fissò la sua mano rimasta a mezz'aria dopo che ebbi spostato la mia gamba, e la ritrasse guardandomi. Non se l'aspettava.
-We slept togheter, yes. But we are not in a relationship anymore- gli dissi.
-We can fix that. Charles you can't even imagine how bad I felt after the coma. I cried over your body, I didn't care about the doctors in the room. I was there thinking about my stupid idea of brake up, and what that idea brought. If I only knew...- disse fermandosi.
Se solo avesse saputo.
Strano vero? Ogni volta che sbagliava ripeteva sempre la stessa cosa.
Se solo avessi saputo.Se solo avesse pensato prima alle conseguenze magari, non avrebbe fatto ciò che ha fatto.
E magari ora saremmo felici.
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Impossible// Charles Leclerc & Max Verstappen
RomanceVolevano solo essere felici i due piloti. Ma la loro vita e il loro lavoro impediva ai due di raggiungere questa condizione. L'unico problema era che quando i due erano insieme, erano come una droga, dipendenti uno dall'altro. ⚠️Linguaggio esplicit...