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-P6, Charles. P6- mi avvisarono alla radio.

Sessione di qualifiche semplicemente di merda. Avevo raggiunto la Q3 per un pelo a causa di errori su errori.

-Pole?- domandai.

-Hamilton- mi avvisarono, e rimasi sorpreso. Non aveva beccato la pole.

Uscii dall'auto e, dopo aver levato balaclava e casco, con un asciugamano mi levai il sudore dal volto.

-It's ok Charles, you will take places during the race- mi aveva detto Fred.

Io avevo risposto semplicemente con un ok con la mano, nulla di più.

Non ne avevo parlato con nessuno ancora. Di Max intendo. Ma penso che più di qualcuno abbia notato la nostra distanza oggi.

Prima delle qualifiche mi aveva cercato, me lo aveva detto Carlos.

-He asked me about you. Can you tell me what's going on?- mi aveva chiesto.

-No.- risposi secco, lasciando Carlos nel suo box per recarmi nella mia motorhome.

~

Ovviamente se gi parto sesto, che fai una posizione non la perdi?

Circuito di merda.
Periodo di merda.
Gara di merda.

Peggio di così non poteva andare.
E ovviamente chi c'era in cima al podio se non Max.

Subito dopo il termine della gara, lasciai la mia auto in box recandomi nella motorhome. Non volevo vedere né il momento del podio ne quell'olandese festeggiare.

Non lo volevo vedere e basta.

Non so per quanto tempo rimasi in quella stanza, ma scorrendo su instagram trovai un post, che catturò la mia attenzione.

@f1_obsession

@f1_obsession Today, after his winning, the pilot number 1, Max Verstappen, seemed really upset

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@f1_obsession Today, after his winning, the pilot number 1, Max Verstappen, seemed really upset. After the podium, we spotted him with red eyes and in a bad mood. Is something happened between him and someone else?

Sembrava stesse davvero male. Dio aveva vinto e sembrava che fosse arrivato ultimo.

Sapevo il perché lui stesse così, era così ovvio, almeno per me e lui che ne conoscevamo le cause.

Le occhiaie così scavate, aveva dormito almeno quella notte?

Sorrisi ripensando al fatto che il karma gira. E cazzo se era girato.

Dopo varie interviste che sono di consuetudine dopo le qualifiche, tornai subito in hotel. Non volevo vedere nessuno.

Che cazzo mi prendeva.
Non avrei mai pensato che quell'olandese mi facesse star così male.

La cosa bella? Mi ritrovai sotto la doccia a piangere. A piangere cazzo.

Non eravamo nulla noi due. Non avevamo mai definito il nostro rapporto. Non stavamo insieme ma non era nemmeno semplice amicizia tra noi due.

Impossible// Charles Leclerc & Max VerstappenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora