Blood - Taylor Swift entra in Chat

27 4 34
                                    

Oggi recensiamo una Fanfiction a richiesta 🎅

L'autor me l'ha mandata e alla vista del capitolo "Cast" non ho potuto dire di no. Soprattutto dopo aver letto il nome del mio dio supremo Orlando Bloom e della mia dea Zendaya. 
Anche se l'autrice stessa ha detto che è cringe, cercherò di essere meno cattiva del solito. 
Bugia, sarò brutale, ma almeno le intenzioni buone ci sono, e ne siete testimoni pure voi.

Andiamos con il cast quindi. 
Io so già che non mi ricorderò nessun attore a parte quattro-cinque, quindi sono con la finestra di Google attaccata. 

Cara Delevigne as Avril Johnson 

Una gnocca con il cognome più comune di tutta l'America.

Orlando Bloom as Colin Murphy
Taylor Swift as Christine Wright

Odeoh Taylor. Raga, il titolo lo scrivo prima di fare la recensione vera e propria, e nemmeno l'ho letto il cast prima di iniziare; la battuta su Taylor mi è venuta così e manco sapevo che lei ci fosse.
Sono una veggente. O meglio, la mia amica che me l'ha suggerito è una veggente.
Bea, sei una veggente.

Rose Byrne as Rose Patel
Emma Watson as Jade Patel

Bello.

Karlie Kloss as Amelia Gilles
Dane DeHaan as Cameron Scott
Lily Aldridge as Cara Murphy

Non sapevo nemmeno chi fossero questi, ma okay.

Zendaya as Sarah Smith
Cindy Crawford as Wendy Webb

Daje col capitolo 1

«Sei forte, certo,» gemette Wilson, premendosi la ferita, che si era appena procurato, quando avevo sparato. «Ma non sei abbastanza astuta per scoprire il mio piano!».

Un cattivone :0
E visto che non ha il casting me lo sono immaginato come Jason Momoa.

«Non esserne così sicuro» dissi, afferrando la pistola del nemico che era caduta a terra dopo il mio colpo e lanciai via la mia, ormai scarica

Ma sei pirla, gli potevi lanciare la pistola scarica in testa.

«Ho già scoperto il tuo piano da tempo: non sono solo forte»

La protagonista mi sta già sul cazzo.

affermai e un sorriso mi sfuggì, incurvandomi i lati della bocca.
Il mio tono era sicuro, abbastanza sicuro da intimorire Wilson, anche se tutta quell'azione non faceva che alimentare il mio ego.

Ce l'hai già alto, mi pare.

Gli puntai la pistola alla testa, convinta di aver tutto sotto controllo. «Ora sparisci e che non ti veda più; ti ucciderò un'altra volta!».

Ma ammazzalo subito, che ti costa?

Il nostro giochino di avanti e indietro da un pianeta all'altro era di un'utilità spaventosa, nonostante ciò credevo che rimandare il momento decisivo mi avrebbe avvantaggiata.

Sta qua è pirla.

Wilson scattò in piedi e si avviò verso la porta con la coda fra le gambe. Sorrisi soddisfatta, ma lui si fermò sull'uscio, ridacchiando.

Ghihihi.

In quel momento ebbi l'impressione che la cosa mi fosse sfuggita di mano e il mio sorriso si spense all'istante. 

Tan tan taaan

Lui sfilò una pistola dalla giacca e me la punto alla testa, ridendo. «Oh, agente Johnson, non siete astuta come credete...!».
Capii che ero stata ingannata.

Recensioni IgnorantiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora