Recensioni Ignoranti

la dragon slayer dell'acqua - Ed è subito Korra

Ciao, bellissime creature.
Anche oggi vi porterò nella tana del Bianconiglio a scoprire altre cose di mio gradimento, brutalmente molestate, e quindi che mi faranno arrabbiare discretamente.

🦈STORY TIME🦈
Quando ero in prima superiore un mio amichetto, che chiameremo "il Bro", mi ha portato a visitare il paradiso terrestre, chiamasi Fumetteria, e da lì la mia vita cambiò per sempre. Oltre a comics americani di Marvel e DC, ho letto opere provenienti dalla terra del Sol Levante, e mi si è aperto un mondo.
Il primo manga che il Bro mi fece leggere fu "Fairy Tail" (no, non Fairy Tale, ovvero "favola" ma proprio Fairy Tail, "coda di fata"), che tutt'oggi è il mio preferito. Chiamatemi normie, ma sono davvero legata al manga e nessun altro prenderà mai il suo posto. Never. Ever.

Ricordo ancora di aver creato dei veri e propri OC di Fairy Tail con la ragazza bassa (la mia bestia, ti amo carissima), e a questi sono davvero legata, tanto che li ho resi dei personaggi miei, staccati completamente dal manga, gli ho dato una storia loro e sono i protagonisti di un libro che voglio pubblicare con tutto il mio cuore. La prima che ho creato è stata Shori, quella che menziono quando parlo del sadismo spastico nelle storie trash, perché lei è pazza, poi c'è stato Zack suo marito, il best boy che poteva trasformarsi in angelo, poi Ash, che è stato quello che più ho torturato in quanto backstory tragica perché l'ho letteralmente coperto di diciannove cicatrici-squarci e tanti tatuaggi perché era - mie testuali parole - "troppo vuoto", poi c'è la sorellina di Elsa, Kiki, creata dalla ragazza bassa, poi c'è il cugino di Gray, Saiko, creato dal fratello della ragazza bassa. Abbiamo creato un fottuto esercito, ed è stato molto divertente.

Quindi sì, Fairy Tail è stato determinante per la mia ascesa al nerd e alla scrittura. Grazie, Hiro, per averlo scritto. Grazie, Bro, per avermelo fatto leggere.

È per questo che oggi sono molto arrabbiata.

Faccio una spiegazione perché ormai Fairy Tail non è cagato più da nessuno.
Fairy Tail è un manga shonen (un genere indirizzato ad un pubblico prettamente maschile che va dai 13 ai 18 anni, almeno formalmente), scritto e disegnato da Hiro Mashima, con un adattamento in anime a partire dal 2009. Attualmente conta 63 volumi del manga, 328 episodi dell'anime, con molti spin-off cartacei e animati, 2 film, un videogioco, molte cose.
Guardatelo, cazzo.

Per farla breve, parla di un mondo fantastico, il regno di ✨Fiore✨, più precisamente, almeno nella saga principale, nella città di ✨Magnolia✨; in questo mondo esiste la magia, e i maghi spesso si uniscono in organizzazioni, chiamate gilde, possono esistere sia le gilde della luce, sotto il governo maggico, sia le gilde oscure, che sono illegali. Fairy Tail è il nome di una gilda legale, dove tutti sono pazzerelli ma sono delle forze della natura e possono fare quel cazzo che vogliono. Non esiste una vera e propria trama, almeno fino agli ultimi quattro grandi combattimenti, dove ci vengono date delle informazioni che poi sono utili nell'ultima parte. Prima sono principalmente battaglie che ci fanno conoscere i personaggi, la loro dinamica, le loro backstory, tante cose. Perché qui la gente MENA DURO.

Esiste un sequel, Fairy Tail: 100 Years Quest, scritto da Mashima e disegnato da Atsuo Ueda, dove conosciamo altri tipi di gilde, si allargano i confini ad altri regni maggici e scopriamo molte altre cose sul mondo dove è ambientata questa cosa. Diciamo che è un ampliamento del worldbuilding (ossia le informazioni geografiche, storiche, culturali, di un mondo fantastico).

Il tema principale è ✨l'amicizia✨ e infatti il messaggio che più traspare è che non servono legami di sangue per sentirsi una famiglia e per aiutarsi indistintamente (un altro messaggio è che a volte serve combattere male per i propri ideali e fottersene delle conseguenze se lo si fa con il ✨cuore✨).