Taylor Swift entra in chat - pt 2

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Raga era tantissimo che non recensivo questa cosa, mi dispi di essermela dimenticata.

Mi ricordo solo i protagonisti, la signorina Solo Johnson e Orlando Bloom, quindi devo cercare il cast perché altrimenti non so chi è chi. 

Andiamo quindi col capitolo tres. 

Erano passati alcuni giorni, da quando Murphy mi aveva mostrato la finta tomba dei miei genitori. E proprio come aveva detto, Bell ed Anderson mi avevano chiamata dicendomi che dovevo vedere qualcosa.

Emozioni.

Avevo detto loro che ci saremo visti a Belgrave Square, ma non mi ero presentata.

Così.

Da quel giorno, non avevo più visto Murphy e mi sentivo in colpa per averlo trattato male.

E ci crederei.

Volevo scusarmi, ma ciò non significava che mi fossi innamorata di lui. Non mi era neanche simpatico,

Ma cosa ti ha fatto Orlando, non capisco 😭

volevo che rimanesse fuori dalla mia vita, ma volevo comunque scusarmi. L'avevo veramente trattato troppo male.

Eh, insomma.

Sì, l'avrei fatto. Un giorno.

Un giorno indefinito perché di sì.

Intanto, dovevo continuare la mia vita in modo normale.

Che cazzo vuol dire-

Prima di un altro incontro con Colin Murphy.
Erano giorni che non andavo a scuola.

Mi sembra più che giusto.

E non avevo intenzione di tornarci.

Vuoi un applauso?

La nostra cara Solo Johnson ritorna a casa con le borse della spesa, ma, ohibò 🧙‍♂️una strana figura si aggira nell'appartamento🧙‍♂️.

Lasciai cadere tutte le borse e rimasi a fissare la cucina, gli occhi sgranati e la bocca aperta.

Non so se la coniugazione è giusta, ma nel dubbio cacca addosso.

«Avril!». La vecchia signora che si aggirava per la cucina mi venne incontro.

Ma chi è questa-

Io rimasi impalata con quell'espressione incredula, persino quando mi abbracciò. Non avevo idea di chi fosse, ma non sarei riuscita a formulare una frase sensata neanche volendo.

Pure io non lo so, mi sono spaventata.

«Finalmente sei tornata!» mi disse, un sorriso sincero stampato sulla faccia.
«Tu... tu chi sei?» riuscii a balbettare.
Lei scoppiò a ridere. «Ma Avril! Sono tua nonna!».

Ah hai una nonna- yeee, cibo gratis!

Okay, ora potevo anche svenire. Mia nonna? lo non avevo neanche dei genitori, figuriamoci una nonna!

Da qualche parte devi essere uscita, Solo Johnson. 

Peccato che la vecchietta ne era convinta, mi guardò, in attesa che m'illuminassi - cosa che non sarebbe successa.

M'illumino d'immenso.

«Ma...» cominciai, senza riuscire a fare una faccia più seria. «Io... io non ho dei parenti».

Solo Johnson ha l'Alzheimer perché non si ricorda che Orlando Bloom le ha fatto vedere la finta tomba dei suoi genitori

La vecchietta mi osservò, aggrottando la fronte in un espressione deliziosa. «Come?». Fu l'unica cosa che disse. Poi assunse un'espressione decisa. «Pensavo che Peter ti avesse parlato di me».

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