You and me, always l Dadda x Awed

4.

Richi's pov

Ok questo è decisamente strano.
Perché Awed si è scurito in viso ed è diventato improvvisamente triste quando ho fatto la battuta su Dadda?

È stato un secondo solo, ma sono sicuro di averci visto bene e di non essermi inventato nulla.
E con questo, l'ormai lunga lista di cose strane che Awed fa da tempo si allunga di più.

Non riesco proprio a capire cosa possa avere, e per qualche strana ragione anche la scena di qualche mese fa di noi tre allo skater park mi sembra da attribuire al comportamento che ora ha Awed

Eravamo andati giusto per fare qualcosa insieme, ed era la prima volta di Awed su uno skateboard. Io stavo cercando di ricordare come si facessero alcuni trick, mentre Dadda lo aiutava a salire sulla tavola senza avere troppa paura di cadere.

Salire e restare in equilibrio sono una parte difficile, e Awed con la sua scoordinatezza non lo rende certo più facile: per questo avevo lasciato il compito di insegnare a Dadda

Non ho seguito proprio tutta la scena, mi ricordo che un attimo prima Dadda gli stava tendendo le mani per farlo andare in avanti e l'attimo dopo Awed era disteso sopra di lui, con la faccia a pochi centimetri da quella di Dadda e lo skateboard a dieci metri da loro.

Non si mossero finché non gli riportai lo skate, e quando li guardai in faccia avevano entrambi un vago rossore sulle guance, ma non ci prestai molto caso sul momento

Prendo un foglio e scrivo tutto quello che so, sono deciso ad arrivare ad una conclusione per aiutare il mio amico.

Guance rosse, sguardo perso, più impacciato del solito in alcune circostanze, frasi sconnesse e, anche se rari, balbettii confusi

Rileggo la lista più volte per trovare un nesso che possa accomunare tutte queste cose finché non ripenso attorno a chi accadono, e tutto prende finalmente senso.

Dadda's pov

Sono così stanco che non appena tocco il cuscino mi addormento, non riuscendo neanche a guardare il messaggio che mi arriva sul telefono

La mattina sono tentato di rimandare la sveglia, ma mi obbligo ad alzarmi e andare a correre prima di fare colazione.

Solo mentre prendo il caffè mi ricordo del messaggio che mi è arrivato, così vado a controllare
È su instagram, credo sia una ragazza che ho conosciuto qualche settimana fa in una serata

Mentre leggo il messaggio, però, sento salire la noia e una sensazione di rifiuto: non voglio risponderle, non voglio stare con lei.

Mi sorprendo, ma non vorrei stare con lei neanche per una sola serata e anche se è una bella ragazza non voglio trascorrerci neanche una notte

Aggrotto la fronte, non mi sarei mai tirato indietro ad una possibilità del genere, e l'immagine di Awed che mi appare in testa mi confonde ancora di più riguardo il rifiuto praticamente istantaneo a questa ragazza.

Mi trovo a ripensare a ieri sera, e di come sia sembrato genuinamente felice per il mio goal, ma anche di come potrei essere sembrato patetico con la scusa (anche se vera) dell'aver letto fino a tardi

Se non voglio che qualcuno si accorga di quello che sta succedendo nella mia testa, fare l'ovvio e guardarlo ogni secondo libero della partita non è un buon inizio.

Rispondo con un messaggio corto dicendole gentilmente che non sono interessato e mi vesto senza mettere qualcosa di troppo pesante, dovendo registrare per tutta la mattina

Riccardo arriva e iniziamo a registrare 'Alta infedeltà', tengo il telefono sul tavolo non prestandoci attenzione dato che non si illumina mai.

Quando siamo circa a metà episodio però, vedo che si accende ad una notifica di tiktok
"Awed__ ti ha inviato un video" un sorriso stupido si insinua sul mio viso mentre Riccardo sta ancora guardando la puntata e non si è accorto di nulla

Spengo il telefono e mi metto le mani in faccia per cercare di coprire il sorriso che si ostina a rimanere.

-Dadda? Tutto bene?- mi chiama Riccardo mettendo una mano sulla mia spalla
-Sì no sono solo scioccato da sti qua, in luna di miele lei fa una cosa del genere?- sparo la prima cavolata che mi viene in mente togliendomi le mani dalla faccia

Riccardo mi guarda stranito
-Hai la faccia completamente rossa Daniel, sicuro vada tutto bene?- fa per misurarmi la temperatura ma mi tiro indietro ridendo

-Fa solo molto caldo, vado ad accendere il condizionatore torno subito- mi alzo e accendo l'aria condizionata, e prima di ricominciare a reagire all'episodio metto il telefono girato sul tavolo.

-Chi è che ti ha fatto avere una reazione del genere?- credo che abbia collegato il mio rossore al telefono, perché inizia a ridere. Cazzo questa non ci voleva

-No nessuno, solo il caldo- so di non essere convincente, non molto sono bravo a mentire
-Tua mamma il caldo, dai dimmi chi ti ha scritto- prende il telefono che ho lasciato sul tavolo e lo accende per vedere le notifiche.

Per fortuna che ho avuto la prontezza di cancellarla, sennò sarei veramente nei casini. Ma Riccardo fa una faccia misto tra la sorpresa e lo sgomento

-Per questo?- con mio orrore mi mostra la notifica di Awed e gli prendo il telefono dalle mani e la cancello all'istante.
Ma ormai il danno è fatto.

-Le cose sono due: o sei un sottone che una cosa del genere ti rende così- mi indica la faccia, trattenendo le risate
-O sei un bravo amico che prende a cuore le cose che gli altri ti mandano-

-La terza, fa caldo e questo è arrivato letteralmente ora ed è solo una coincidenza- mi metto il telefono in tasca e mi lascio cadere sulla sedia, incrociando le braccia

-Dai continua voglio sapere come va avanti- dico, sperando che lasci cadere qua l'argomento
Fortunatamente lo fa, ma non prima di avermi lanciato un'occhiata divertita e aver detto -taglia sta parte mi raccomando-

Almeno posso stare tranquillo che nessuno vedrà la mia reazione imbarazzante.
Reazione che non significa assolutamente nulla se non che voglio bene al mio migliore amico.