You and me, always l Dadda x Awed

64.

Awed's pov

Passiamo i giorni seguenti a casa di Dadda per mettere tutto negli scatoloni e a selezionare le cose da vendere, e quando tutta casa sua è chiusa nelle scatole di cartone chiamiamo lo stesso camion che abbiamo usato per casa mia.

Siamo sempre noi due a caricarlo e scaricarlo, solo che stavolta cose come il divano e il letto non sono da portare su per la fortuna dei miei avambracci.
Dedichiamo un giorno intero a questo, e una volta che tutte la scatole sono in casa si aggiungono a quelle mie ancora da sistemare

Prendiamo un armadio in più, avendo due bagni uno è mio e l'altro diventa di Dadda, e lui trasferisce qua il frullatore e la friggitrice ad aria che io non ho mai avuto.
Nei giorni seguenti registro altri video per il canale visto che le ferite sono quasi guarite del tutto, e in alcuni di questi si vede Dadda che passeggia tranquillamente nello sfondo o apre il frigo per prendere della frutta o uno snack.

Sorrido mentre tolgo una parte in cui da dietro fa un cuore con le mani rivolto verso la telecamera e poi se ne va, vorrei tenerla ma ho paura che sia un po' troppo esplicito come messaggio.
Sono seduto sul divano mentre Dadda è sdraiato con la testa sulle mie gambe a guardare concentrato le olimpiadi, mentre io con una mano edito il video e l'altra la tengo tra i suoi capelli

-Ei, bellissimo- dice, mentre alza lo sguardo verso di me
-Si?-
-Oh niente, volevo solo chiamarti stupendo-
-'Tesoro' è il mio soprannome preferito. Talvolta 'angelo'-
-Sei così prezioso- mi prende in giro tornando a guardare lo schermo.

-Ehi amore, cosa mangiamo per cena?- gli chiedo, una volta che ho chiuso il computer e mi strofino gli occhi
Dal brontolio del mio stomaco mi ricordo che non ho pranzato, e avendo passato tutto il giorno ad editare e registrare sto morendo di fame

-Quello che vuoi tesoro- mi fa l'occhiolino e si alza, andando a vedere cosa abbiamo in casa
-Abbiamo una pasta al sugo o al pesto, del riso con lo stracchino, un'omelette o della carne-
-Nuggets!- esclamo, sdraiandomi sul divano e guardandolo
-Solo perché sei carino- dice, prendendo la confezione e mettendo una quantità generosa di olio nella padella

-Ti amo tanto lo sai?- vado da lui abbracciandolo da dietro, cingendo i fianchi con le mani
-E tu sai che sei un ruffiano?- ridacchia scuotendo la testa, e dopo essersi fatto dare un bacio vado ad apparecchiare.

Dadda's pov

I giorni passano e così le settimane e i mesi, abbiamo avuto delle piccole litigate ma che abbiamo sempre risolto; abbiamo ricominciato il nuovo tour di 'esperienze dm' e Simone è più felice che mai.
A metà settembre ha ricominciato ad uscire da solo, e sono veramente orgoglioso di lui

Ormai nei suoi video è normale vedermi passare dietro e talvolta cucino pure, non ci siamo ancora mai baciati in un video né detto niente per confermarlo, ma ormai è chiaro a tutti che stiamo insieme.

Quando facciamo delle reaction insieme ho sempre la mano sulla sua, ed ogni scusa è buona per abbracciarci o tenere in contatto una qualsiasi parte di noi

Ormai Riccardo ha smesso di provare a non farmi rimanere a guardarlo fisso per troppo, ci ha rinunciato quando a teatro mi ha dovuto richiamare perché mi ero perso nel sorriso di Simone.

Anche Simo non è da meno, durante le partite di calcio viene a vedermi ed è sempre in prima linea a fare il tifo. A fine partita è sempre lì ad aspettarmi all'entrata del campo, ed ogni volta ha con sé una margherita o un fiore che ha trovato in giro

Nei video che facciamo tutti e tre insieme si perde a guardare spesso nella mia direzione, e quando entrambi rimaniamo a fissarci negli occhi in silenzio Riccardo deve richiamarci più volte prima di farci disincantare.