22.

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Awed's pov

Ieri sera ho divorato tutte le fanfiction corte che sono riuscito a trovare
Dire che mi sono piaciute è semplicemente riduttivo, ogni volta che descrivevano il modo in cui ci baciavamo sentivo le farfalle nello stomaco

Ad ogni complimento che leggevo nei miei confronti da parte di Dadda iniziavo a sorridere come un cretino, dovendomi coprire la bocca con il colletto della maglia per farmi smettere.

La maglia.
Sicuramente non la metterò in lavatrice o perderà il suo odore, per ora la lascio sotto il cuscino così che quando Dadda arriva, tra poco, non la troverà

Sono riuscito a fare un sacco di snack alla fine, ho posticipato l'inscatolazione di casa mia a domani per potermi concentrare sul fare cose che possano piacergli, e ho il frigo pieno di snack proteici per entrambe le partite

Mi metto la maglia del Napoli, e non appena lo faccio suonano al campanello
-Arrivo!- urlo dalla camera

Corro verso la porta aprendola di scatto, so che è Dadda perché gli ho dato le chiavi del portone principale qualche anno fa in caso avessi un'altro periodo in cui non rispondo a nessuno

-Ciao ma che ti sei messo?- mi guarda, sull'orlo di scoppiare a ridere
-Non ho una maglia dell'Italia e il colore è simile no?- mi sistemo meglio la maglia, un po' troppo conscio di come mi stia

È più aderente di quanto mi ricordassi, e non appena Dadda si gira per chiudere la porta me la aggiusto un po' in modo che mi stia bene

Una volta che si è girato di nuovo noto che ha una busta in mano
-Che hai lì? Ho preparato degli- mi fermo non appena tira fuori il contenuto e me lo mostra, sorridente

-Sei odioso- lo abbraccio sorridendo, ha preso le mie caramelle preferite con tanto di patatine e coca-cola
-Se vuoi sgarrare con me accomodati pure, sennò ti ho fatto questi ma non so se possono piacerti-

Apro il frigo mostrandogli dei salatini proteici e una grande varietà di verdure a listarelle, tutte le sue preferite
-Hai guardato di nuovo Masterchef? Vorrei ricordarti che l'ultima volta non è andata molto bene- inizia a ridere

Arrossisco dall'imbarazzo, l'ultima volta che ho provato a cucinare qualcosa di strano ho fatto sciogliere il manico della padella e per poco il microonde non esplodeva

-Sono quasi tutti crudi, e se critichi ancora non c'è ne saranno per te- incrocio le braccia al petto unendomi alla sua risata.

Chiacchieriamo un po' prima di collegare il telefono alla televisione per mettere Twitch, dove guarderemo la partita di Riccardo

Mandiamo un video a Riccardo incitandolo poco prima che entri in campo, e l'unica risposta che riceviamo è uno sticker di mirtillo
Sospiro ridendo e la partita inizia.

Un'ora emmezza dopo siamo a festeggiare la vittoria del nostro migliore amico urlando e saltando per casa mia
Visto che me ne devo andare, tanto vale farlo con stile no?

Chiamiamo Riccardo quando finalmente torna negli spogliatoi ed ha un momento libero per stare al telefono
-Allora- urla Dadda sfondandomi un timpano
-Sei stato bravissimo- è sempre Dadda che ha la parola e spunta da dietro la mia spalla per vedere Riccardo nella videochiamata
-Il più forte dell'Italia oserei dire- faccio un gesto con la mano ridendo

Lo lasciamo quasi subito andare a cambiarsi e a festeggiare, e mi guardo bene dal non fare vedere il mio whatsapp a Dadda, non voglio che veda che l'ho salvato "Michael Jackson" con pure un cuore bianco
Non mi ricordo quando l'ho cambiato, ma sinceramente mi piace che sia così

-Visto che l'altra partita è questa sera possiamo andare a fare un giro o-
-Scelgo l'alternativa- non lo lascio finire di parlare
-Aspetta magari non ti piace-
-Scelgo comunque l'alternativa, ha di sicuro l'aria condizionata- lo guardo serissimo e scoppia a ridere

-Va bene guardiamo un horror- mi guarda, sogghignando
-No aspetta un film va bene ma perché proprio un horror?- passo un quarto d'ora a cercare di fargli cambiare idea ma ogni mio tentativo è vano.

Dadda's pov

-Tra tutte le torture perché proprio Shining?- geme, coprendosi già la faccia con le mani

-Non fare il drammatico, è solo un film- gli batto lievemente sul ginocchio, magari gli fa ancora male il tatuaggio quindi non ci metto troppa pressione come faccio con Riccardo

-Parla per te, non lo voglio vedere- cerca di andare in camera sua ma per sua sfortuna sono più veloce di lui e mi metto davanti alla porta
-Sta già iniziando e hai perso a carta sasso forbice, vai a sederti-

Fa mezzo passo in avanti come per andare a prendere qualcosa, ma scuote la testa e, sconfitto, torna al divano

Lo raggiungo subito sedendomi accanto a lui, lo guardo divertito mentre il film inizia e sembra già spaventato.

Non nego di aver scelto questo film per poter abbracciare Simone senza nessuna scusa se non per confortarlo, ma così è un po' eccessivo

-Simo vado un attimo in bagno tu continua pure- faccio per alzarmi ma lui non mi lascia andare il braccio
-Nono io non guardo nulla da solo, metti in pausa e lo continuo solo quanto torni- mi minaccia, ma non riuscirei mai a dirgli di no

-Sì va bene- stoppo il film e mi lascia andare
Cammino tranquillo fino al bagno e mi chiudo la porta alle spalle: non appena lo faccio vado dritto al lavandino facendo scorrere l'acqua.

-Con..cen..tra..ti- ad ogni sillaba mi butto dell'acqua in faccia, devo risvegliarmi perché sto guardando più Simone che il film, e prima o poi se ne accorgerà

Mi ha abbracciato più volte di quante mi aspettavo, e come se non bastasse ogni volta che c'è un momento di tensione si stringe al mio braccio e si accoccola a me come in cerca di protezione

Resto ancora un po' a sciacquarmi la faccia cercando di fare sbollire il rossore delle mie guance ma è pressoché inutile
Ci rinuncio ed esco, pronto a forzarmi di guardare lo schermo al posto del mio migliore amico.

Appena faccio ripartire il film è seduto composto accanto a me e sembra cercare di tenere le distanze, ma dopo qualche minuto si spaventa di nuovo si aggrappa istintivamente a me

-Scusa non- si sta per tirare indietro ma lo fermo, sfilandogli il mio braccio dalle mani e mettendolo attorno alle sue spalle
-Ecco così sei protetto- ridacchio guardando la sua espressione esterrefatta

Vedo le sue guance colorarsi ma non dice nulla, si limita a sorridermi e fare tornare lo sguardo alla televisione.
Nonostante questo gesto azzardato da parte mia, quando c'è un jumpscare per poco non salta in aria e gira la testa mettendola contro il mio petto

-A fess sor't li bucchin a mammt- si copre gli occhi ma continua a restare contro di me
Non so bene cosa fare, vorrei confortarlo e abbracciarlo ma mi sembra troppo

Così mi limito a passargli la mano sulla schiena ridacchiando, e mentre lui guarda lo schermo attraverso le mani e con la testa appoggiata al mio petto, io invece guardo lui, che con le gambe incrociate seduto in una posizione scomoda, la sua prima reazione allo spavento è stata cercare il mio conforto.

A fine film Simone non si è ancora mosso, ha tirato su le gambe per essere più comodo e la mia mano non ha lasciato la sua schiena come anche la sua è rimasta aggrappata alla mia maglia

-È stato orribile, non facciamolo mai più- sospira lasciando cadere la testa sul mio petto non appena vede i titoli di coda
-Vedi di vincere allora- rido e si unisce a me tirandosi su a sedere come se nulla fosse successo

Come se tutto quel contatto fosse normale, come se la sua testa appoggiata delicatamente sul mio petto non fosse una cosa che mi manda a quel paese il cervello, come se le sue mani strette al mio braccio non mi mandassero scariche elettriche in tutto il corpo

Ma in effetti per lui non sono niente, e niente mai saranno.

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Non so niente di Shining e mi rifiuto di guardarlo perché ho troppa paura quindi scusate se ci sono delle cose che non vi tornano, è perché ho inventato tutto :D

vi voglio bene e mangiate ma soprattutto bevete tanta acqua <3

You and me, always l Dadda x AwedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora