You and me, always l Dadda x Awed

29.

Dadda's pov

Mi sveglio di buon'ora e faccio una colazione sostanziosa, è vero che giochiamo nel pomeriggio ma con questo caldo è sempre meglio abbondare un po'

Prima anche di fare l'allenamento prepartita e pranzo registro il video con JPata, mi diverto a rispondere alle domande e mi rilassa più di quanto pensassi, così quando prima di fare il riscaldamento Simone e Riccardo mi chiamano per girare un video di sposnsorizzazione ci vado con il cuore leggero

-Cosa avete in mente?- mi avvicino a loro due, Riccardo mi viene subito incontro mentre Simone cerca di tenerlo fermo ma senza risultati.

-Eccoti, ci serve la tua maglia tanto hai la canottiera sotto no?- sono stranito ma faccio come mi chiede, mi fido delle decisioni di Riccardo
-Tieni, cosa devo fare?- noto Simone che rimane un po' dietro Riccardo, coprendosi la faccia con le mani

-Per ore niente, quando ti faccio un cenno devi spingere Simone fuori dall'inquadratura dicendo che è il momento di andare in campo- non capisco ancora a cosa serva la mia maglia, così mi metto in disparte mentre Simone prepara il telefono e lo mette in posizione.

Riccardo porta la mia maglia a Simone, e finalmente capisco a cosa serva
Mi si ferma il respiro mentre Simone se la infila e la sistema sopra la sua, si aggiusta i capelli arruffati con una mano e sospira piano guardandosi prima nel riflesso della telecamera e poi abbassando lo sguardo

Sento le guance scaldarsi rapidamente, provo a muovermi ma ogni singolo muscolo è fermo.
Non riesco a chiudere la bocca, rimane aperta nello stupore di vederlo con addosso la mia maglia.

Non mi sarei mai aspettato di vedere una scena del genere, né che mi avrebbe fatto questo effetto
Ma la mia maglia su di lui è una vista bellissima e da cui non riesco a smuovermi

-Dadda ci sei? Dai che registriamo in fretta per andare agli allenamenti- Riccardo mi si avvicina camminando, impedendomi di vedere Simone

Mi sposto di lato, allungando il collo per rivederlo ancora una volta con la mia maglia, e questa volta è girato di spalle con il numero 7 in bella vista sulla schiena.

Mi lascio sfuggire uno "Wow" sospirato
-Non pensavo ti avrebbe scaturito questa reazione- Riccardo mi mette una mano sulla spalla riportandomi alla realtà

-È stata una tua idea?- gracchio, ho la gola secca mentre le guance continuano a scottare, imperterrite
-Sì certo, pensavo ti avrebbe fatto piacere ma non così tanto, guarda che ti vede se lo guardi per così tanto tempo- sento dalla sua voce che sta cercando di non ridere, ma distolgo lo sguardo velocemente da Simone solo quando si gira verso di noi facendoci segno di avvicinarci

-Grazie- lo abbraccio per ringraziarlo di avere avuto questa idea e vado sorridente da Simone
Più mi avvicino più dettagli noto, come quanto gli stia larga e di come si stia passando un lembo della maglia tra le dita.

Dobbiamo girare la scena solo due volte, e in entrambe finisco per spingere Simone indietro appoggiandogli le mani al petto

È da dieci minuti buoni che li rossore che ho sulle guance non rifiuta di sparire, e anziché riprendermi subito la maglia vado a fare il riscaldamento in canottiera

Questo mi dà una forza in più per dare il meglio di me, e dopo ogni esercizio guardo verso la direzione della panchina solo per guardarlo.

A malincuore quando manca poco all'inizio della partita devo riprenderla, ma stranamente non se l'è tolta per tutto il tempo

Vedo che ha messo il video nelle storie, e mi riprometto di registrarla dopo così da avere quella magnifica vista sempre con me.

Nonostante il primo tempo si chiuda con un netto vantaggio degli avversari mentre noi siamo ancora a zero, il primo goal dei Balncos lo segno io

Esulto con i miei amici e subito dopo cerco con lo sguardo Simone che sta applaudendo vigorosamente e sorridendo

Dopo il mio goal la partita ha una svolta, i Blancos recuperano i sette goal chiudendo la partita in un ottimo pareggio
Anche se non l'abbiamo vinta, questa partita è fondamentale per andare alle Finals e anche quando usciamo dal campo continuiamo a festeggiare.

Ci mettiamo poco però a smettere, c'è chi deve registrare video insieme e chi vuole riposarsi prima dell'altra partita, mentre io e Simone siamo chiamati nel salotto della Goat per parlare in una sottospecie di intervista

So di essere registrato e infatti non lo guardo spesso, ma qualche volta mi capita
Ha una maglia bianca e il ricordo di lui con la mia maglietta è ancora vivido nella mia mente, qualche volta lo vedo con la coda dell'occhio che ancora ha la mia maglia so di starmelo immaginando.

Awed's pov

Volevo uccidere Riccardo per quello che mi ha fatto fare, ho anche cercato di fermarlo ma è stato inutile ed è andato avanti con il suo piano

Beh almeno ho avuto un'altra occasione per avere qualcosa di suo addosso, vorrei che fosse così tutti i giorni, che fosse normale andare in giro per casa con la sua maglia e andarmi a sdraiare tra le sue braccia

Nonostante questi pensieri riesco a concentrarmi a registrare il video per lo sponsor, ed è solo alla fine quando sono seduto da solo sulle panchina a bordo campo che mi concedo un momento di pura gioia per quello che indosso.

La seconda partita la passo a commentare con gli altri della Goat, e quando Dadda fa un goal vorrei correre ad abbracciarlo per quanto sono fiero di lui

Riccardo invece si becca una pallonata in faccia, ma almeno ha parato quello che sarebbe diventato un goal sicuro
Rido quando lo vedo cadere a terra come un sacco di patate, so che si è fatto male ma posso stare tranquillo perché Dadda è subito da lui a tirarlo in piedi.

Quando vinciamo la partita sono subito da loro a festeggiare, saltare e urlare dalla gioia di essere ufficialmente i primi del nostro girone e quindi di essere entrati nelle Finals

Dopo che la partita finisce restiamo nel campo minimo una mezz'ora a festeggiare tra abbracci vari, complimenti e commenti di qualsiasi tipo sulla partita appena giocata.

-Sei stato bravissimo, il tuo primo goal ha praticamente cambiato le sorti della partita- esclamo non appena Dadda esce, come al solito, prima degli altri

-Oh sì beh non è stato nulla di speciale- cerca di fare il modesto, e devo sforzarmi per non riempirlo di complimenti fino a fargli cambiare idea

-Zitto e accetta la realtà- gli dò un leggero pugno sulla spalla prima di ridacchiare
Mentre parliamo mi avvicino sempre di più fino ad arrivare ad essergli distante di pochi centimetri.

Sta parlando di qualcosa relativo a domani quando di punto in bianco mi slancio verso di lui, abbracciandolo di scatto

All'inizio è sorpreso e interrompe il suo discorso, ma ci mette pochissimo a ricambiare l'abbraccio e a continuare a parlare

Non so bene perché l'ho fatto, il mio corpo bramava del contatto fisico con lui da quando l'ho tenuto per mano e non sono riuscito a controllarmi
Non che mi dispiaccia, i suoi abbracci sono i migliori in assoluto.

Dopo che tutti i ragazzi sono usciti dallo spogliatoio, ci mettiamo d'accordo per trovarci tra un'ora in un locale per festeggiare il compleanno di Fratino

Tutto sommato è una serata divertente, mi sono divertito molto e l'alcool che avevo in corpo mi ha spinto a fare sfiorare le nostre mani e spalle più volte, e anche se è un dettaglio inutile e trascurabile lo conservo con cura mentre mi addormento.