25.

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Dadda's pov

Sarei veramente voluto rimanere a dormire da lui, ma il suo divano è piccolo e avrei dovuto dormire nello stesso letto con lui
Avrei potuto dormire accanto a lui, con la possibilità di abbracciarlo inconsciamente mentre dormiamo

Ma sarebbe stato troppo rischioso, avrei rischiato che si svegliasse mentre eravamo abbracciati e in quel caso dovrei solo sperare che voglia ancora essere mio amico.

Non posso fare a meno di sorridere una volta entrato in casa, non nascondo più tutti i sorrisi affettuosi che ho trattenuto per tutta la sera

Soprattutto inizio a ridacchiare come uno stupido ripensando a quando mi ha tenuto la mano, è stato così gentile e premuroso quando mi ha aiutato a non andare nel panico più totale

-È così carino- mi siedo sul divano passandomi le mani tra i capelli e prendendo tra i denti il labbro inferiore
Sospiro e guardo il soffitto continuando a sorridere
Sono decisamente cotto di Simone.

Con il pensiero di vederlo domani vado a dormire dopo aver letto qualche capitolo della storia
Anche se questa lettura mi sta dando strane idee, avrei veramente tanto voluto tenergli la mano mentre eravamo seduti

Quando mi addormento sono graziato da un bellissimo sogno: sono con Simone e Riccardo seduti su delle sdraio, e accanto a noi c'è una piscina.
Stiamo ridendo quando ad un certo punto Simone si alza e si viene a sedere accanto a me, intrecciando la mia mano con la sua

Ma mi comporto come se nulla fosse, gli stringo la mano e continuiamo a parlare di non so cosa
Prima di svegliarmi riesco addirittura a baciarlo con non so quale pretesto.

Mi tiro su di scatto, registro la luce che arriva da fuori ma la mia attenzione è tutta fissa nel cercare di mantenere vivo il ricordo del sogno
Mi tocco le labbra con le dita, sfiorando i punti in cui avrei voluto che incontrassero quelle di Simone

Non riuscendo più ad addormentarmi mi alzo e vado a farmi un caffè, ma mi accorgo che è tardi
Devo ricominciare a mettere la sveglia, non voglio arrivare in ritardo agli appuntamenti.

Pranzo e, dopo essermi fatto una doccia veloce, Riccardo è già qua per registrare.
-Vara il braccio più tamarro della Lombardia! Come stai Deniel?- ci diamo la mano sulla porta

-Meglio di ieri sera, hai già delle idee per il video risposta a quelli dell'articolo?- so che vuole fare uno stream questa sera, ma so anche che è più d'impatto un video che molto più probabilmente arrivi alle orecchie della redazione.

-Sì ora ti dico non preoccuparti ho tutto sotto controllo- chiudo la porta mentre lui si toglie le scarpe
-Richi- mi viene un'idea, molto probabilmente sarà un buco nell'acqua ma tanto vale provarci

-Mh?-
-Non è che nella valigia di mercoledì ti sei ritrovato una maglia bianca in più? Perché sono sicuro di averla persa a meno che..- gli faccio un piccolo cenno con la testa verso nessuna direzione

-No non l'ho vista, più probabilmente l'hai dimenticata nell'aereo- sembra un po' titubante alla mia domanda ma non ci faccio caso
Registriamo tutto il pomeriggio, e quando è ora di cena siamo già a casa di Riccardo e con noi c'è anche Simone

Accendiamo la televisione e iniziamo a guardare la partita anche se Riccardo è ancora al computer, quando avrà finito tornerà di qua con noi

Ma per il momento siamo solo io e Simone, visto che Jasmine ha preferito una serata con le amiche ad una tra ragazzi con la partita.

Riccardo mi ha anche invitato a partecipare alla live, ma non sarei riuscito a parlare di quest'argomento con tanta tranquillità in live, già dopo il video risposta che abbiamo girato oggi Riccardo ha dovuto tranquillizzarmi per mezz'ora sul fatto che ne usciremo puliti

Invece resto in soggiorno seduto accanto a Simone prima a chiacchierare e poi a guardare l'inizio della partita
Riccardo arriva dopo un quarto d'ora dall'inizio e si siede dall'altro lato accanto a Simone, seguito da Mirtillo che mi salta in braccio.

-Ciao Mirti, come va eh? Stai bene dall'ultima volta che ci siamo visti, bello che sei- mi lecca tutta la faccia mentre lo saluto, e dopo che mi sono pulito la faccia si acciambella sulle mie gambe

Resta seduto su di me fino all'inizio del primo tempo, fin'ora non ha fatto troppo schifo perché siamo ancora in pareggio zero a zero ma se vogliamo passare agli ottavi dobbiamo vincerla.

Quasi subito dopo il calcio d'inizio del secondo tempo l'Italia si avvicina alla porta e tira, la palla finisce fuori campo ma ero già pronto a scattare in piedi
Tiro la schiena indietro e abbasso il braccio che avevo già tirato su per esultare

Appoggio piano la mano sul divano accanto a me, ma non sento il tessuto sotto le dita
Se la mano non è su di me e né sul divano dove-
Oh no. Oh no no no perché sono così stupido

Con la coda dell'occhio controllo per esserne sicuro, ma so già di avere ragione prima ancora di aver guardato
Ho la mano sopra quella di Simone.

Non voglio farmi prendere dal panico, ma nella mia testa iniziano a farsi strada possibili modi in cui togliere la mano senza che lui se ne accorga

Sto decidendo se alzarmi e andare a prendere dell'acqua quando sento la sua mano muoversi quasi impercettibilmente sotto la mia
Mi sforzo a tenere lo sguardo fisso sullo schermo ma mi viene troppo difficile

Dopo poco la mano di Simone si è girata del tutto e ora sta stringendo la mia
Non urlare non urlare non urlare, va tutto bene non sta succedendo niente.

-Dai che la vinciamo- borbotta Simone accanto a me, stringendomi la mano
Perché lo sta facendo? È per portare fortuna? O la sta tenendo anche a Riccardo per scaramanzia?

Per qualunque motivo abbia deciso di tenermi la mano, nessuno dei due prova a slegarle
E anche se in questo momento sono troppo concentrato sulla sensazione della sua mano nella mia, devo fare come se niente fosse

-GOAL!-
-SEEEEE!- urliamo tutti e tre in coro saltando in piedi a fine partita
È la prima volta in tre quarti d'ora che lascio la mano di Simone, e vorrei già ritrovarla

Esultando mi ritrovo ad abbracciare Simone, e non so bene per quale motivo dopo l'abbraccio non ci stacchiamo

Gli sorrido, tenendo le mani ancora attorno al suo collo dall'abbraccio
Lui fa lo stesso, mentre fa scivolare leggermente le mani sui miei fianchi

Ha degli occhi stupendi, sono così colorati che potrei perdercimi
Distolgo lo sguardo per poco dai suoi occhi, lo passo sulle sue leggere lentiggini prima di rincrociare lo sguardo con lui
Potrei giurare di aver visto i suoi occhi guardarmi le labbra per un istante, ma non voglio illudermi.

You and me, always l Dadda x AwedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora