14. Adriano

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Mancano 5 giorni e poi ritornerò alla mia vita.

Ritornerò da Greta.

Mi sto divertendo come un matto e non mi capitava da tempo.
Mi sento leggero , vivo.
Mi sento bene, mi sento di nuovo io.

Ho deciso che un giorno avrò tutte le risposte ai miei dubbi ma che ora mi siederò e mi godró il presente fidandomi delle mie scelte e credendo in me stesso.

So esattamente dove sono e dove vorrei essere.

Siamo sempre così sopraffatti dalla responsabilità e dagli impegni che ci dimentichiamo del motivo per cui viviamo e del perché esistiamo.

La verità è che delle volte bisogna solo ritrovare se stessi e per farlo bisogna sparire per un po'.

E io l'ho fatto.

Mi sono allontanato da lei senza sentirmi troppo in colpa e ho capito.

Ho capito che amore non è solo esserci.

Amore è anche allontanarsi temporaneamente per poi ritrovarsi sempre perché sai che la tua vita è meravigliosa ma che con lei è doppiamente meravigliosa.

Perché sai che tu sei un buon uomo ma forse ora t'importa essere un buon uomo per lei.

Perché tu sai di essere degno della persona che ti sta affianco ma sai anche che lei è degna di te, oltremisura.

Ecco, questo è l'amore per me.

Ed io preferisco ritrovarla anziché perderla per sempre.

....

Questa sera abbiamo deciso di andare in un locale sul mare: musica e alcol.

"Rega ma non potemo fa na cosa più calma? Nun me piace andà a ballare" sbuffa Niccolò

"Madonna Niccolò, oggi se fa questo. Nun me contraddí" lo sgrida Cocco

"Dai amico mio, te faccio compagnia io. Ci sediamo a quel tavolino e beviamo io e te, nun dormi però."

"Andiamo Cassiolí, menomale che ce sei tu".

Ci sediamo e subito ordiniamo da bere. I ragazzi decidono di andare a ballare e io rimango seduto affianco a Nic.

"Siete italiani?"

Ce giriamo e a parlare è stata una delle due ragazze sedute al tavolo accanto al nostro.

Ammazza che belle però.

La ragazza che ha parlato ha con gli occhi celesti, i capelli biondi, un fisico da paura e indossa un vestito rosso molto corto. L'altra ha i capelli corti sulle spalle e castani, gli occhi scuri e un fisico slanciato. Indossa un vestito lungo nero molto aderente.

"Romani più precisamente, voi?" chiedo

"Noi napoletane" mi risponde la bionda "piacere io sono Marika e lei è Maria".

"Piacere mio io sono Adriano e lui è Niccolò"

"Oddio ma tu sei il cantate, Ultimo. Possiamo farci una foto?" dice Maria

"Certo, come no" dice sorridente Niccolò.

Maria mi porge il telefono chiedendomi se potessi scattarla io.

Lo afferro.

"No, Adriano vieni anche tu nella foto" me dice Marika

Sono incerto.

Perché io?

Mi avvicino senza farmi troppe domande e noto che mi fa spazio tra lei e Niccolò.

Ok, ora me sento a disagio.

Rosso fuoco, da sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora