Rosso fuoco, da sempre

27. Greta/Adriano

GRETA

Siamo ad Agosto e questa giornata così soleggiata e afosa, maschi e femmine la passeremo separatamente.

Oggi festeggeremo rispettivamente l'addio al celibato di Gianmarco e l'addio al nubilato di Federica. Abbiamo deciso di darci come punto di riferimento il parcheggio e da lì avverrà la separazione.

"Ragazze miraccomando state attente e non ve mbriacate, ve prego" ci chiede gentilmente Gabriele

"Gabrié è un addio al nubilato, me posso stà ferma a n'angolo senza ballà o bere " risponde la sua fidanzata

"Basta che non esagerate, almeno quello" continua Niccolò

"A belli siete voi che dovete stare attenti, noi siamo delle perfette signorine" dico

"Ma fammi il piacere Greta" mi risponde Gianmarco

"Basta salutateve che voglio andare ammollo in piscina, moveteve"

Ci salutiamo tutti e io dò un bacio ad Adriano

"Quanto vorrei stare con te amo" mi dice prendendo il mio viso con le sue mani

"Solo perché ho questo costume, dici la verità " rispondo con sguardo furbo

"Ma no amo! ma ti pare"

Gli dò un leggero schiaffetto sul braccio e ognuno entra nella rispettiva macchina.

Arrivati in questo incantevole resort con la piscina, diamo a Federica tutti i gadget che le abbiamo comprato e ci tuffiamo in acqua.
Il pomeriggio passa tranquillamente tra divertimento, battute sconce, musica e risate.
Il bello però arriva la sera.

Abbiamo indossato tutte dei vestitini abbastanza succinti, ecco.

Io indosso un vestito blu molto corto e monospalla, dei sandali con po' di tacco di colore bianco e una specie di fiocco sui capelli per tenerli alzati e non farli cadere sugli occhi.

Ci dirigiamo verso questo locale , sempre all'interno del resort, che ha una bellissima atmosfera all'interno. Musica e alcol a fiumi ma va bene così, perché l'abbiamo scelto sennò?

"Forza ragazze, stasera me mbriacooo!!!!" Grida Federica

"Siiiiiii" urliamo tutte

Verso fine serata ammetto che siamo tutte un po' brille tranne Federica, lei è proprio andata.

I ragazzi che si sono uniti a noi nel mentre ci stanno salutando e devo ammettere che sono stati molto simpatici. Abbiamo ballato con loro anche se palesemente volevano qualcosa di più e se non avessi fermato io un cretino di quelli, con uno schiaffo bello forte, probabilmente sarebbe riuscito a fregare qualche mia amica; tipo Priscilla.

Al ritorno decido di guidare io la macchina di Federica poiché sembra che io sia la meno ubriaca e lascio tutte le mie amiche a casa propria.

Non vedo l'ora di tornare nel mio letto con Adri.

ADRIANO

Passiamo tutto il giorno su questa barca nel centro del mare. Tuffi, alcol, risate e musica non mancano ma è proprio quello che mi aspettavo.

"E ora che se fa?" domanda Gianmarchino

"Ora te cambi, ti portiamo un un posto" dico io

"Uuuuu, non vedo l'ora"

Ci cambiamo e io indosso un pantalone nero, una camicia anch'essa nera e delle scarpe bianche.

Arrivati in questo locale ci accomodiamo al tavolo che avevamo prenotato e aspettiamo che inizi la serata.