30.Greta

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Sono le 6:00 del mattino del 7 Ottobre e la mia sveglia suona avvisandomi che è giunto il momento di alzarmi e prepararmi per un'altra giornata di lavoro.

Noto che il letto è vuoto e quindi immagino che Adriano sia già sveglio e che si stia preparando per andare a Milano dove dovrà stare per 4 giorni.
Vado in bagno per lavarmi il viso e lo trovo proprio lì che cerca qualcosa nel mobile degli asciugamani.

"Buongiorno amore" dico lasciandogli un piccolo bacio sulla spalla.

"Buongiorno amo', ma dove cazzo sta l'asciugamo quello blu? Nun me dì che l'hai messo a lavare" dice guardandomi di sbieco.

"Intanto te calmi un pochetto e poi è già lavato e piegato ma l'ho lasciato nella cesta in salone insieme alle altre cose, nun c'avevo le forze ieri sera pe metterle apposto "

Si avvicina e mi dà un bacio

"Ecco ora te riconosco" dico

Lui ride e finisce di prepararsi la valigia. Dopo aver fatto colazione insieme, mette le sue cose nella mia macchina e poi lo accompagno alla stazione.

"Torno presto amore" dice

"Ti aspetto a casa" rispondo
....

Mentre sto pranzando con una bella fetta di pizza chiamo Niccolò per sapere come va.

Oggi è a Londra perché stasera, 8 Ottobre, ha organizzato un evento in un pub lì e con lui sono andati, oltre al resto del suo staff, anche Jacqueline, Felice e Alessandro.
Mi racconta che è agitato, che non vede l'ora di cantare e che siccome  è una cosa nuova è molto emozionato.

Il resto della giornata passa così velocemente che quasi non mi accorgo che è arrivata sera

"Adri me senti? " chiedo

"Si amò ma nun te vedo bene, spostate" mi risponde lui.

Questa sera abbiamo deciso di fare una videochiamata.

"Si, n'attimo che sto mettendo lo sgrassatore alla maglietta che oggi me so sporcata mentre mangiavo"

"Figurate se mangi e non te sporchi tu" mi prende in giro

"Sempre simpatico, comunque che fai stasera?"

"Vado a cena con dei colleghi, niente di che"

"Bene, il progetto come te sembra? Ti piace?" chiedo mentre torno nel salotto e mi siedo sul divano.

"Bello amó, sta prendendo forma e nun me sembra vero. I ragazzi sono molto bravi e preparati e se dedicano al progetto con tanta voglia e grinta. Ce credo che Clemente m'ha graziato a rimané a Roma, qua sono tutti attenti anche ai minimi dettagli."

Lo guardo sorridendo mentre parla del suo lavoro, è felice. Non avrei permesso mai e poi mai che lui rinunciasse a tutto questo per me.

"Sono fiera di te amore mio, tanto"

"Ti amo Gré. Comunque tu che fai stasera?"

"Viene Cocco qui, mi ha detto che vuole farmi compagnia e porta lui il sushi. Credo voglia parlare un po' e io proverò a capire che ce sta dietro a tutta sta storia con Priscilla"

"Gré nun entrà in cose che non te riguardano" mi richiama

"Ma è mio amico Adrià, voglio aiutarlo"

"Non puoi aiutare sempre tutti. Lo sai che Gabriele c'ha la testa dura, quando cade se vole rialzà da solo"

"E allora gli amici a che servono Adrià? Solo a organizzà serate?" inizio ad arrabbiarmi

Rosso fuoco, da sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora