Rosso fuoco, da sempre

36. Adriano

Finalmente diventerò padre.

Questa vita in 3 l'ho sognata così tante volte che ora mi emoziono al solo pensiero che presto diventerà la realtà.

Bambino mio seguirò con amore ogni tuo passo e camminerò accanto a te senza fare mai rumore. Ti insegnerò ad amare te stesso e il prossimo senza limiti e cercherò di tenerti il più lontano possibile dal male.

Quando sarai più grande ti lascerò libero di fare le tue scelte, malgrado le mie paure e i miei pensieri, e sarò pronto ad alzarti quando cadrai.

Non avere mai timore, amore di papà.

Il mondo là fuori è più bello di quanto immagini.

Delle volte ti farà soffrire, altre ridere e molte altre ti metterà difronte a degli ostacoli che ti faranno inciampare ma mai cadere davvero. Questo perché io sarò il tuo rifugio e la spalla su cui potrai sempre contare.

Ti insegnerò quanta soddisfazione c'è dopo ogni ostacolo superato e quanto è bello rialzarsi dopo ogni caduta.

Ti insegnerò che c'è il sole dopo ogni pioggia, che non c'è il mare senza l'acqua e che non c'è l'alba senza il tramonto.

Ti insegnerò che per me non esisterebbe l'amore senza tua madre.

Lei mi donerà te che sei il frutto di un amore forte, di un amore vero che non si ferma all'apparenza.

Ti aspettiamo dolce bambino, noi siamo pronti a prenderci cura di te.

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Questa mattina ho accompagnato Greta alla sua prima visita ginecologica.

Appena la dottoressa, al telefono, ha saputo che il test di ieri sera è risultato positivo ci ha dato l'appuntamento per le 11 dello stesso giorno. Era molto contenta che dopo un anno fossimo riusciti in questa ardua impresa e poi, ovviamente, è scontato dire che il legame lavorativo che la lega a Greta ha influito nella sua esultanza.

Durante la visita ci ha bombardato di domande, soprattutto a Greta: Avete già altri figli? Patologie in famiglia? Seguite terapie farmacologiche?

Discutono sull'ultima volta che Greta ha avuto le mestruazioni e da questo abbiamo scoperto che è incinta già da due mesi e che, orientativamente, i giorni del concepimento vanno dal 15 al 17 dicembre.

Direi proprio che il giorno del mio compleanno mi è stato fatto un altro regalo, oltre al profumo.

Tralasciando questo, Greta dovrà fare sia le analisi del sangue che quelle delle urine.

Tutto nella norma comunque.

Ora stiamo pranzando in un ristorantino molto carino e abbiamo deciso di ordinare una bella carbonara.

"Che buona che è, Marcello nun ne sbaglia mai una" dice lei lodando il propietario del locale che ci ha visto crescere perché è proprio qui che per la prima volta siamo andati a cena noi due e Niccolò, ancora ragazzini, e le nostre mamme.

Che ridere

"Si ma nun te affogà amò, magnà piano"

"Nun te permettere, devo magnà per due mo" risponde con sguardo truce

"Nun me prendere per il culo, la ginecologa ha detto che nun se magna pe due in gravidanza. Al massimo mangi qualcosina in più rispetto al normale"

Mi guarda e, palesemente di proposito, continua a mangiare fieramente e voracemente.

"Ora come se fa'? Se devono aspettà i 3 mesi pe dirlo?" chiedo essendo un po' in confusione.

"Credo se possa dí lo stesso tanto che ci fa Adrià. Le persone a cui lo diremo sono la nostra famiglia e i nostri amici, c'è vogliono bene come noi a loro" mi risponde finendo di masticare il rigatone "potremmo organizzà na cena con i nostri genitori una sera de queste"