se il capitolo vi piace lasciate qualche stellina e qualche commento, ne sarei felicissima! buona lettura❤️!
2009
𝐂on il tempo, Nives cominciò a sciogliersi durante i momenti d'intimità, riuscendo anche a prendere da sola l'iniziativa.
La sua vita sembrava perfetta;
aveva ritrovato la pace, e la sua ansia sociale sembrava essere quasi del tutto scomparsa.
Non andava più dalla dottoressa da circa un anno, ma nonostante ciò, ogni tanto le scriveva un messaggio, chiedendole come stesse.Nonostante non fosse più una sua paziente, i momenti in cui la donna era il suo unico appiglio non riusciva a dimenticarli, e si sentiva terribilmente in debito.
I Tokio Hotel avevano raggiunto il picco massimo della fama, ritrovandosi fan e paparazzi ovunque.
A breve avrebbero concluso la registrazione del loro prossimo album Humanoid.
Bill aveva impedito alla mora di assistere alle prove di registrazione, volendo che ascoltasse le nuove canzoni solo il giorno dell'uscita.
Ogni tanto la coppia visitava casa Kaulitz, e Charlotte si ritrovava sempre a sorridere guardando suo figlio e la ragazza di cui era follemente innamorato.
Più volte chiedeva loro quando si sarebbero sposati o quando avrebbe potuto stringere tra le braccia un nipotino
o una nipotina.Nives si ritrovava sempre ad arrossire quando se lo sentiva dire, sentendosi terribilmente a proprio agio nell'appellativo Signora Kaulitz.
E puntualmente, mentre il ragazzo dormiva sul suo petto con le braccia che le circondavano mollemente la vita, si ritrovava ad immagine una loro vita insieme, con una mini Nives o un mini Bill.
Qualche volta addirittura sognava un bambino dai capelli neri e gli occhi azzurri che la salutava, per poi ritrovarsi con le lacrime agli occhi appena sveglia.
Si ritrovarono a parlare di questo argomento per caso, e constatarono che costruire una famiglia insieme era il sogno di entrambi.
La mora però pensava che per prendersi cura di una creatura viva grazie a loro, avesse bisogno del completo supporto del corvino, e che quindi quest'ultimo avrebbe dovuto fermare —almeno per qualche mese—, la propria carriera.
Però continuava a sognare, godendosi allo stesso tempo il suo primo amore.
Dopo circa 2 anni di relazione, Nives era certa che Bill fosse l'uomo della sua vita, e non desiderava altro se non passare il resto della propria vita al suo fianco.
Era sicura di voler essere una moglie perfetta, sempre presente nella vita del marito.
E quel bambino che sognava ogni tanto… le sembrava un segno del destino.
Le piaceva pensare che quello fosse una sorta di sogno premonitore, e che in qualche modo le mostrava un'immagine futura.
Il corvino s'innamorava della sua fidanzata ogni giorno un po' di più, ed ogni tanto pensava a loro due, in una grande casa in un grattacielo di New York, ad invecchiare insieme.
L'idea di se stesso con le rughe non gli piaceva, ma solo per quel momento di immaginazione la apprezzava.
Natalie, l'assistente di Bill, era la persona che forse amava di più la vista della coppia.
Con il tempo, la mora e la bionda divennero grandi amiche, anche se delle volte, quest'ultima parlava delle abitudini sessuali del fidanzato tra le coperte.
Si divertivano a guardare le foto dei gemelli da piccoli, passando ore a ridere.
Nives era felice di aver trovato un'amica dopo tanto tempo, che potesse capire ancor di più i suoi problemi e momenti di sconforto.
Il suo rapporto con la madre, invece, era decisamente altalenante.
Non approvava al cento percento il ragazzo come fidanzato di sua figlia, e per questo litigarono innumerevoli volte.
Ormai la mora passava pochissimo tempo a casa, trascorrendo la maggior parte delle giornate con Natalie o con il corvino.
Si era diplomata a pieni voti, e ciò la rese fiera di se stessa.
A breve si sarebbe perfino iscritta all'università!La coppia stava pensando di comprare un appartamento in cui trasferirsi, almeno fino alla fine dell'imminente tour dei Tokio Hotel.
I media avevano ormai capito che il famoso cantante fosse impegnato, ed erano letteralmente impazziti.
Giravano voci, complotti, parole poco gradite e commenti di ogni genere.
Inizialmente per Bill questa cosa fu difficile da gestire, poiché una singola mossa sbagliata avrebbe potuto rovinare tutto.
La band, d'altro canto, cercava sempre di sviare questo tipo di domande, che in certe situazioni potevano anche infastidire.
Erano ormai tutti cresciuti, ben diversi dall'ormai non troppo lontano 2007.
Perfino Tom aveva trovato una fidanzata, che a differenza di Nives era un personaggio pubblico;
Chantelle PaigeEra ben diversa dalla mora, sia caratterialmente che fisicamente, ed infatti non avevano poi così tanta confidenza.
I
l rapporto della ragazza con gli altri tre ragazzi non era cambiato, per lei erano tutti dei fratelli, pronti ad aiutarla nel momento del bisogno.
Tutto sembrava così giusto e perfetto, come una torre di mattoncini costruita con pazienza e cura.
Ma se bastasse solo posizionare un mattoncino nel momento sbagliato, cosa accadrebbe?spazio autrice
CIAO AMORIII
scusate il ritardo nel pubblicare questo capitolo, ma settimana scorsa ho iniziato le superiori quindi è tutto abbastanza difficile.
ditemi cosa ne pensate!!
ci leggiamo presto (spero)
love u all ❤️ 😼
~cri<3
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𝐌𝐀𝐆𝐃𝐄𝐁𝐔𝐑𝐆→𝖻𝗂𝗅𝗅 𝗄𝖺𝗎𝗅𝗂𝗍𝗓
Fiksi Penggemar«Quanto ti identifichi nella neve da uno a cento?» «Duemila» 𝒩ives Schmid, una ragazza che porta il nome di ciò in cui si identifica di più: La neve. Essa, infatti, ha un significato molto profondo dalla psicologia, poiché secondo Freud «la neve in...