Compagni Di Guerra

Scontri

Ma infondo, so che ti è piaciuto, bruciare quell'essere.

Queste parole continuano a rimbombarmi per la testa.

Volete la verità? Ho provato quel brivido, quella sensazione di potenza. Mi è piaciuto. E ho paura. 

Siamo a mercoledì, due giorni fa non avevo nemmeno idea che esistesse l'Accademia Suprema o che sarei diventata così, pronta a uccidere qualcuno.

"Bene, vi starete chiedendo 'se siamo macchine da guerra, a cosa serve imparare la teoria? Cose stupide come la storia della guerra...noi siamo qui per uccidere, chissenefrega della storia dell'umanità' e da una parte avete ragione...ma dall'altra, volete sopravvivere no?" Dice Amos mentre cammina avanti e indietro con le braccia incrociate.

Siamo in biblioteca, nell'ala est. Ci sono dei tavolini e sedie dove sedersi... come a scuola in effetti.

"Bene, perché questa cosa vi servirà. Vi servirà ad imparare dagli errori che abbiamo commesso noi." continua indicando se stesso ed Elise "e da tutti quelli che hanno fallito prima di noi."

A scuola noi non parlavamo quasi mai della guerra, era come un tabù. Ci facevano concentrare su cose più importanti, secondo loro, come la matematica, la chimica e biologia. E' come se non volessero ammettere di aver bisogno dei Compagni di Guerra. Fanno finta di stare bene.

"Allora...la guerra non è stata una cosa continua. Ci sono state due grandi interruzioni: la prima, dal 200 D.R al 500 D.R e la seconda, dal 600 D.R al 800 D.R."

Si prospetta una lezione noiosissima.

Vi faccio un piccolo riassunto: non sappiamo niente di niente sui Vuoti, tranne per il fatto che sono incredibilmente forti, veloci e agili. Non sappiamo da dove provengano, anche se ci sono delle teorie al riguardo, come una  che dice che provengano dai fondali marini. Altri dicono che sono degli alieni.

Nell'anno 134 D.R è iniziata la guerra con gli umani.

Poi è toccato nel 500 D.R ai robot e a sperimentazioni varie, che non sto qui a elencarvi.

Infine, nell'800 D.R sono arrivati i Compagni di Guerra.

In duecento anni, solamente una ventina di esemplari sono stati uccisi.

Però, la cosa strana è che dopo qualche ora, i corpi delle creature diventano di pietra, perdendo qualsiasi liquido, rendendone impossibile lo studio.

"Haley, aspetta. Dobbiamo parlare." mi chiama Elise, appoggiandosi al tavolo, con Amos al suo fianco.

La lezione è appena finita ed è ora di pranzo, tutti stanno uscendo. Vedo l'indecisione sul volto di Logan, se restare oppure andarsene.

Siamo ancora nella fase del non sono più arrabbiato con te ma non ti parlo comunque.

Scuote la testa ed esce dalla stanza. Mi avvicino alla mia maestra.

Cosa ho fatto di male? Forse mi devono rimproverare per il fatto che ho litigato con Logan? E' incredibile quanto bastino appena due parole per farti pensare a tutte le cose sbagliate che hai fatto in vita tua.

"Non essere nervosa, non ti mangiamo." dice ridacchiando Amos. 

"Vogliamo fare soltanto due chiacchiere." continua Elise, studiandomi intensamente.

"Va bene" replico, fermandomi a un metro di distanza da loro.

"Ti ricordi l'altro ieri? La visione..." inizia Elise.