"Quindi Sarah ti ha difeso?" Chiede incredulo, dopo avergli raccontato cos'è successo sabato.
"Si. Ma perchè ti doveva un favore." preciso.
Sarah è...strana. Non riesco mai a capire cosa le passa per la testa, potrebbe abbracciarti come prenderti a pugni da un momento all'altro.
Lui aggrotta le sopracciglia, per poi alzarle subito dopo, sorpreso.
"Se lo ricorda ancora?"
"Oh, mi ha raccontato il tuo atto eroico." commento, sorridendo.
Lui fa un ghigno "D'ora in poi andrò in giro con il mantello e la faccia coperta da una maschera... anzi no. Tutti devono vedere la mia incredibile bellezza..."
Scuoto la testa, sbuffando "E io che pensavo che andando a casa tua, il tuo ego sarebbe diminuito un po'... " commento, superandolo sulle scale.
"Oh tesoro, è troppo grande ormai, nessuno riuscirà a rimpicciolirlo..." commenta ammiccando.
Ho come la sensazione che non stiamo più parlando del suo ego...
Devo essere arrossita, perché lui scoppia a ridere.
"Logan...non ho nemmeno un insulto che riesca a descriverti. Sono tutti troppo buoni." esclamo. Vi prego, salvatemi.
"Davvero dolce." commenta, raggiungendomi ed entrando in palestra.
§§§
"Ragazzi fra poco inizieremo con l'elemento dell'acqua. Ma prima voglio farvi un piccolo test, per sapere dove avete delle lacune o comunque se non sapete fare qualcosa." Inizia Elise sorridendo.
Sta cercando di indorare la pillola, ma alla fine si tratta di una verifica... e non è mai bello farle.
"Bene, posizionatevi qua... perfetto. Sarà una prova a tempo: dovete toccare il prima possibile la campanella, facendola tintinnare. Tutto chiaro?" Spiega, portandoci verso l'angolo della palestra. Sul soffitto è attaccata una campanellina d'argento, grande quanto quanto la mia mano.
"Saranno più di otto metri..." sussurra scioccato un ragazzo alla mia destra.
Guardo i miei compagni e noto per lo più facce preoccupate, qualcune nauseate... c'è chi soffre di vertigini, a quanto pare. La minoranza ha uno sguardo noncurante, quasi annoiato e tra quelli c'è Amber. Strano. Lei è quella che aveva problemi nel volare. O almeno, tre settimane fa li aveva.
"Benissimo, fate una fila. Forza!" Esclama Elise spazientita.
Ci guardiamo un po' tutti, finché David sbuffando si mette per primo e gli altri, come rassicurati, gli si mettono subito dietro.
Qualche posto davanti a me c'è Amber che parla tranquillamente con una ragazza...Rachel. Da quella volta, quando abbiamo litigato, non ci siamo più parlate... completamente ignorate. Lei, perché voleva così. Io, perché sono ancora stupita dal motivo del nostro litigio.
Ogni volta che la vedo, mentre fa finta che io non esisto, mi prudono le mani dalla voglia di sbatterle la testa sul tavolo della biblioteca. E credetemi, il mogano è parecchio duro.
In poco tempo, la fila si dimezza e tocca a Rachel, che fa un buon tempo, tre secondi e 36 millisecondi.
In classifica si posiziona al primo posto, seguita da David, che ha fatto quattro millisecondi in più di lei. È il turno di Amber che incredibilmente supera Rachel e si piazza al primo posto con due secondi e mezzo!Okay, sembro una telecronista.
Rachel batte il cinque alla biondina e iniziano a complimentarsi a vicenda, abbracciandosi, come se avessero compiuto chissà quale impresa. Mi giro a guardare le altri classi, prima che mi vengano in mente parecchi commenti brutti.
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Compagni Di Guerra
Science FictionSTORIA CHE DOVREBBE ESSERE REVISIONATA (Alla fine migliora) VOLUME PRIMO DELLA TRILOGIA "COMPAGNI DI GUERRA" Haley mai e poi mai si sarebbe aspettata di risultare essere idonea per diventare una maga. E non si sarebbe aspettata neanche di diventare...