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in hopes you're on the other side talking to me too, or am I a fool who sitis alone talking to the moon?...
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ʜᴇᴀᴠᴇɴ ᴀᴠᴇᴠᴀ ᴀᴛᴛᴇsᴏ ǫᴜᴇʟ ɢɪᴏʀɴᴏ sᴇɴᴢᴀ ǫᴜᴀsɪ ᴘɪᴜ́ ʀᴇsᴘɪʀᴀʀᴇ. Mentre le tenebre la trasportavano al Campo Giove, strinse forte il braccialetto per calmare i battiti inferociti del suo cuore.
Erano al tempio di Plutone, come ogni volta. Hazel era lì che li aspettava.
<<Ehi!>> salutò Nico, facendole un piccolo sorriso. <<Ti siamo mancati?>>
La figlia di Plutone sorrise. Era la quarta volta che li vedeva; almeno Nico. Heaven non la vedeva da novembre.
<<Ciao, Hazel>> disse la principessa.
<<È bello vederti, Heaven.>>
<<Anche per me. Cosa mi racconti? Novità al campo?>>
<<Nulla di nuovo. Sono migliorata con gli affondi, però. Reyna dice che me la cavo con la spada.>>
Heaven si costrinse a fare un cenno del capo per nascondere la delusione ed ignorare il cuore che andava in frantumi. Percy non era lì.
Hazel notò che la sorella fosse delusa e si chiese cosa avesse fatto di sbagliato. Forse, pensò, pretendeva ancora più bravura con la spada e che cavarsela non era sufficiente.
<<Possiamo vedere?>> chiese Nico, notando l'entusiasmo lasciare gli occhi della giovane semidea. <<Sono curioso.>>
<<Vuoi vedere i miei affondi?>>
<<Sfidi me. Ti va?>>
<<Perderò subito.>>
<<Sono sicuro che sei molto brava. Stiamo giocando, non stiamo dimostrando niente a nessuno.>> Sfoderò la spada di ferro dello Stige e la roteò nella mano abilmente, come faceva Heaven.
Ci aveva messo quasi un mese per imparare quel trucchetto. L'aveva mostrato alla sorella, la prima volta, saltellando sul posto.
<<Va bene>> disse Hazel. Prese la sua spada dorata e la puntò contro di lui.
Nico fece lo stesso. La sua postura era molto più precisa di quella di Hazel, che aveva la spada troppo in basso.
Le fece segno di attaccarlo e lei eseguí. Le spade si scontrarono e in un paio di mosse il semidio la disarmò.
La spada volò ai piedi di Heaven che guardò l'oggetto con la testa di lato confusa, riprendendosi dal suo stato di trance: aveva passato quel minuto a ricordare di Percy. Non poteva farci nulla, si perdeva nei ricordi troppo spesso. Quando era malinconia accadeva frequentemente.
