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Erano passate almeno due settimane dal ballo e almeno tre da quando Chloe e Luke stavano insieme. Le cose andavano bene, sicuramente meglio di prima.

Lei passava molto tempo a Manhattan e sempre di meno nel Bronx. Molte volte Becky e Baily passavano del tempo con Chloe e Luke e non poteva essere più felice.

La cosa che amava di più era vedere la sua sorellina divertirsi, ridere e stare in mezzo ai suoi amici, lontano dallo schifo a cui purtroppo erano abituati.

Becky era molto più felice, adesso, più spensierata, nonostante la madre era sempre poco presente, Colton non lo vedeva praticamente più e Chloe era tutto ciò che le era rimasto. Ma a lei andava più che bene così. In fondo non era sola, a prendersi cura di lei adesso c'erano anche Luke e Baily.

Era un sabato sera, e per la prima volta dopo tanto tempo, la madre di Becky era a casa prima di cena, così che le due potessero passare un po' di tempo insieme. Chloe invece non voleva vederla, per questo quella sera uscì con Alex e il resto dei loro amici, tra cui anche Colton e Nina.

"Allora, come va con Luke?" le chiese Alex, mentre se ne stavano sedute a fumare.

"Oh be, è tutto okay. Ora siamo insieme da circa tre settimane e le cose vanno bene. E Becky lo adora e lui ricambia. Non potevo chiedere di meglio."

"E a letto come va? Insomma, non credevo ti saresti mai data alla monogamia." disse l'amica ridendo, coinvolgendo una risata debole e triste anche da parte di Chloe.

"Be, le cose cambiano." La bionda si limitò ad alzare le spalle e a bere un sorso dalla sua bottiglia di vodka.

Alex non fece in tempo a rispondere che il telefono di Chloe subito squillò.

"Ciao Luke."

"Hey, Chloe. Vieni da me?"

"Ora sono con Alex e gli altri, magari ti raggiungo tra poco, che ne dici?"

"Oppure posso venire io, se vuoi." Disse Luke, incerto.

"Oh."

Chloe era stupita; certo, li aveva già conosciuti i suoi amici, ma non era mai stato con loro durante questo tipo di incontri, dove la cosa più innocente era un lavoretto di mani dietro un cespuglio.

"Um, se non vuoi..."

"No, no! Um, si certo, vieni davanti casa mia, ti vengo a prendere io."

"Perfetto, allora ti faccio uno squillo quando sono arrivato. Ciao Chloe."

"A tra poco, Luke."

Riagganciò e mise il telefono in borsa, per poi passare la bottiglia vuota per metà a Zayn. Lui la guardò parecchio stupita, ma accettò senz'altro il suo piccolo regalo.

"Cos'è, ora vuoi ripulirti dei tuoi peccati, Chloe? O dovrei dire Maria?" Colton la prese in giro, è molto probabilmente era l'alcol a parlare, e anche se Chloe lo aveva intuito, comunque non riuscì a rimanere calma.

"Che cazzo hai detto?" Urlò, saltando giù dal tavolo su cui era seduta e camminando velocemente verso di lui.

"Ora sei anche sorda?"

"Io ti prendo a botte, bastardo!"

Si lanciò su di lui, pronta a colpirlo con un pugno sulla mascella, ma Nina riuscì a bloccarle la mano e a tirarle poi uno schiaffo.

"Sta lontana dal mio ragazzo, puttana!" Le urlò contro.

"Oh povera, sennò?" Si rialzò e le tirò i capelli, tanto forte da farla urlare.

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