Bronx

18

"Che ci facciamo a casa? Credevo che andavamo a fare shopping per domani, oggi pomeriggio!" Disse Becky mentre rientrava a casa e poggiava il suo piccolo zaino sulla poltrona.

"Si, siamo solo passate a poggiare la roba e a prendere i soldi. Questo pomeriggio, faremo shopping come due ragazze grandi."

"Come quelle nei film?"

"Come quelle nei film." Chloe rise "E ora vai a prendere la felpa che andiamo."

Una volta che tutte e due furono sistemate, e già sulla metropolitana, Becky non faceva altro che parlare a Chloe di come voleva il vestitino. Ovviamente per le scarpe avrebbero usato quelle buone e Chloe quelle del ballo.

Come prima tappa, andarono in un negozio per bambini, in modo che Becky avesse avuto tutto il tempo possibile per scegliere il vestito che voleva.

Uscì dal camerino per guardarsi allo specchio e poi andò verso Chloe, che non si era allontanata, ma piuttosto se ne stava lì a reggere gli altri vestitini.

"Non sono convinta, Chloe."

"E quindi che vogliamo fare? Ne vuoi vedere un altro?"

"No... Chiama Luke e digli di venire."

"Oh, ai suoi ordini." Chloe rise di gusto, ma sicuramente era divertita e l'idea non le pareva affatto sbagliata.

Prese il telefono, mentre Becky tornava in camerino a provare altri vestiti, e aspettò almeno cinque squilli prima che Luke rispondesse.

"Hey, Luke. Becky ha un bisogno urgente di te e se potessi venire fino a Downtown, ti sarebbe davvero grata." disse, mantenendo un tono serio.

"È successo qualcosa?" domandò lui, allarmato.

"Be, si sta comprando un vestito e vorrebbe tanto sapere come le sta. E vuole un aiuto da parte tua."

"Allora è una fortuna che io e Calum siamo già in macchina."

"Ti aspetto." rispose Chloe, ridendo e attaccando il telefono "Becky hai fatto? Dai che Luke sta arrivando."

Mentre Becky provava un altro vestito, Luke era finalmente arrivato e, facendole una sorpresa, coprì gli occhi di Chloe con le sue mani. Lei all'inizio sussultò per lo spavento, ma appena capì chi era, stette al gioco.

"Chissà chi è..."

"Sicuramente non io." disse Calum, sbuffando e Chloe si scoprì gli occhi, ridendo.

"Luke!" Becky uscì dal camerino con il suo vestito bianco a pois rosa e saltò in braccio al biondo.

"Becky! Allora, ho saputo che hai bisogno di me."

"Si! Ma lui chi è?" chiese indicando Calum.

"Oh, lui è il mio amico Calum. Ed è anche lui qui per aiutarti."

"Meglio così, più siete più sarà facile." disse, saltando giù e prendendo i vestiti dalle mani della sorella, mentre tutti gli altri se la ridevano. "Qual è il più bello?"

"Quello che hai addosso" risposero in coro Chloe e Luke, mentre Calum indicò quello verde.

"Okay, vado a provarlo."

Dieci minuti dopo, era fuori che si ammirava allo specchio, e si sentiva una principessa e Chloe giurò di averla vista così felice solo poche altre volte nella sua vita.

"Aveva ragione Calum. Mi sta meglio questo, mi fascia i punti giusti."

"Ti fascia i, um, punti giusti?" Chloe la guardò meravigliata, trattenendosi dal ridere.