Quando Nina andò nel piccolo negozio sotto casa, si accerto di prendere i soliti due caffè e la solita scatola di preservativi. Quel negozio era della sua famiglia e quindi raramente la facevano pagare. E le avevano sempre detto che i preservativi poteva prenderli gratuitamente, almeno li avrebbe usati.
Così, una volta presa la sua roba, si diresse direttamente verso casa di Colton. Quelli che una volta erano i cinque amici, abitavano tutti abbastanza vicini, quindi ci si metteva poco tempo ad arrivare.
Dovette aspettare più del solito, dopo aver suonato il campanello. E la cosa cominciò ad insospettirla, visto che di solito lui le saltava addosso subito.
"Oh, Nina, entra." disse lui, ancora in pigiama.
"Ho preso i caffè" iniziò lei, prima di avvicinarsi a lui "e anche i preservativi." sussurrò in quel modo che lo faceva sempre impazzire.
"E quella chi è?" la voce di una bambina, la fece staccare subito da Colton.
"Questa che ci fa qui?" la indicò, senza preoccuparsi di sventolare ai quattro venti la confezione che aveva su scritto 'gusto frutti di bosco'.
"Non posso dirtelo, adesso." sussurrò lui a lei, per poi girarsi verso Becky "Lei è una mia amica, Nina."
"Niente più sesso, niente più ragazza, perfetto!" sbuffò lei, prima di entrare in cucina.
"Cos'è sesso?"
"Becky, perché non vai a guardare la TV in sala?" domandò Colton, passandosi una mano tra i capelli "Io vado a parlare con Nina, e poi vengo, okay?"
La bambina annuì e andò a sedersi sul divano, mentre Colton si preparo mentalmente per affrontare un discorso con Nina. Entrò in cucina e la trovò seduta a bere il suo caffè, quindi si sedette di fronte a lei.
"Senti, la cosa è più complicata del previsto. A quanto pare, Ricky, il padre di Chloe, non sa di Becky. Credo che Sarah gli abbia detto che non l'ha mai avuta o cose del genere, quindi Chloe ha deciso di tenerla lontana da lui il più possibile. Tu non lo conosci, quell'uomo porta solo guai. E per questo abbiamo deciso che lei rimarrà qui, per un po' almeno."
"E non hai pensato di dirmelo?"
"Questa decisione era tra me e Chloe, tu non c'entri niente con questa cosa."
"Ah no?"
"Nina, senti, non intendevo in quel senso. Tu sei la mia ragazza e possiamo ancora andare a letto e tutto, solo quando lei magari sarà a scuola o quando Chloe verrà a prendersela."
"Perché tu credi che questo sia un tuo problema, Colton?"
"Perché io sono sempre stato come un fratello per loro. E non ho intenzione di tirarmi indietro, solo perché abbiamo avuto qualche stronzata per cui litigare."
"Be, chiamami quando la mocciosa se ne sarà andata, allora."
Nina la concluse lì, prendendo il suo bicchiere di caffè e uscendo definitivamente dalla porta, senza preoccuparsi di salutare nessuno. Colton sospirò e poi si alzò per andare da Becky che nel frattempo si era già lavata e vestita e stava guardando Tom & Jerry.
"La tua amica non mi piace, Colton." disse Becky, quando lui le si sedette accanto.
"Già... Senti, di solito cosa fate tu e Chloe quando siete da sole?"
"Di solito lei mi porta a Manhattan, da Baily."
Colton si ricordava vagamente di questa Baily. Ma poi capì che stava parlando della bambina che aveva fatto il compleanno in quell'appartamento di lusso e annuì.
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Bronx
FanfictionChloe scese dal letto e quasi cadde, ma fortunatamente Luke era già vicino a lei, pronto a prenderla e a poggiare le sue labbra sulle sue. "Non puoi tirarmi fuori da tutto questo con un bacio." disse infine lei. "Forse. Ma non puoi impedirmi di pr...