Chloe, Sarah e Luke entrarono in centrale accompagnati da due agenti della polizia e li fecero accomodare su delle panche, nel frattempo che sistemavano per bene delle pratiche.
"Prego, potete venire." disse, ma non appena si alzò anche Luke, lo fermò "Tu non sei della famiglia, vero?" il ragazzo scosse la testa "Allora devi aspettare qui fuori."
Il biondo provò a replicare, ma Chloe gli accarezzò un braccio e scosse la testa, intimandolo a fare ciò che gli era stato detto. Non aveva le forze per affrontare niente al momento, tantomeno una lite stupida.
"Bene, allora... Sapete se Ricky poteva essere coinvolto in qualcosa per meritarsi quello che gli è successo?"
"A meritare, se l'è meritato di certo." disse subito Chloe, senza neanche rifletterci un secondo prima.
"Chloe!" la richiamò la madre.
"Spiegati meglio." il poliziotto sembrava interessato, tanto che si sporse ancora più avanti, sulla scrivania.
"Ci ha abbandonante non appena ha saputo che mia madre era incinta di mia sorella, non che con me fosse stato proprio il padre del secolo... E poi qualche mese fa ha fatto un incidente e mia sorella era nella sua macchina ed è stata coinvolta."
"Oh... Ma non aveva nemici o..."
"Come le ha già detto anche mia figlia, lui è scomparso dalle nostre sette anni fa, quasi otto, quindi non sappiamo molto."
"Si, aveva nemici, ma non so di che genere." intervenne Chloe.
"Come?" domandarono insieme l'uomo di fronte a lei e Sarah.
"Prima dell'incidente, era tornato e aveva bisogno di soldi. Io non volevo darglieli, ma lui promise che se lo avessi fatto sarebbe di nuovo scomparso dalle nostre vite per sempre, quindi non sono riuscita a tirarmi indietro. Almeno la promessa però l'ha mantenuta." rise amaramente, senza coinvolgere nessuno.
"E quanto avrebbe chiesto?"
"Aveva bisogno di diecimila dollari nel giro di una settimana. Ma non mi ha detto per cosa gli servissero, e io non ho fatto domande. Ho pensato che meno avessi saputo, meglio sarebbe stato per me." scrollò le spalle.
"E tu come avevi i soldi?"
"Risparmi. E in più ho chiesto aiuto a degli amici." rispose tranquillamente.
"Be, questo ci sarà sicuramente d'aiuto. Potete andare adesso, e grazie."
L'uomo si alzò dalla sedia e le accompagnò fuori dall'ufficio per poi salutare le due donne con una stretta di mano.
Luke era ancora seduto in sala d'aspetto, con i gomiti poggiati sulle ginocchia e la testa fra le mani. Mentre Sarah finiva di vedere alcune carte, Chloe si allontanò da lei, per andare dal ragazzo.
"Abbiamo finito qui."
"Come è andata?" alzò lo sguardo per guardarla negli occhi.
"Bene, credo. Gli ho raccontato tutto ciò che sapevo e mi hanno chiesto come ho fatto ad avere i soldi..." Luke strinse gli occhi, per incitarla ad andare avanti "Ho detto che parte erano dei risparmi, e altri me li ero fatta prestare da degli amici."
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Bronx
FanfictionChloe scese dal letto e quasi cadde, ma fortunatamente Luke era già vicino a lei, pronto a prenderla e a poggiare le sue labbra sulle sue. "Non puoi tirarmi fuori da tutto questo con un bacio." disse infine lei. "Forse. Ma non puoi impedirmi di pr...