Due mesi. Erano passati solamente due mesi da quando Ricky se ne era andato. Due mesi dall'incidente di Becky. E due mesi da quando Chloe viveva la sua vita senza Luke.
E ora si avvicinava una data importante; no, non la fine della scuola, anche se comunque non era da sottovalutare, ma il compleanno di Chloe, il suo diciottesimo compleanno.
Aveva espressamente detto di non voler festeggiare, infatti non aveva organizzato niente lei, ma ai suoi amici non poteva vietare nulla. Per questo, Colton, Alex, Zayn e Nina, con l'aiuto di Becky, le stavano preparando una festa a sorpresa.
"Hey ragazzi, di che parlate?" chiese Chloe, mentre si sedeva al loro tavolo, a mensa.
"Oh, niente di che." rispose prontamente Zayn; si, dopo l'incidente tutto si era risolto e non c'erano più incomprensioni, né con lui, né con Nina.
"Come volete." li guardò confusi "Comunque, pensavo, per domani che è il mio compleanno, ho cambiato idea. Insomma, non è che voglio una festa, ma non voglio neanche passare quel giorno da sola, quindi potremmo passare la notte tutti a casa mia, che ne dite? Ci divertiamo e così non devo neanche lasciare Becky da sola."
"Perfetto." rispose Alex "Ma non puoi negarci fumo e alcol."
"Okay." si arrese la bionda "Ma li caccerete solo dopo che Becky sarà andata a dormire, chiaro?"
"Affare fatto." rise l'amica.
Accantonato l'argomento compleanno, i ragazzi parlarono per altri pochi minuti, per poi alzarsi e incamminarsi ognuno verso le loro classi.
Dopo aver finito le ultime lezioni, Chloe andò a scuola per riprendere la sua sorellina, e dopo essersi data una veloce lavata e cambiata, si diressero insieme verso Brooklyn.
Chloe si mise dietro la cassa e lasciò Becky a fare i suoi compiti seduta ad uno dei tavoli per bambini che si trovavano lì.
Ormai questa routine andava avanti da circa tre settimane. Non pensava più a Ricky, o a Luke. Aveva capito che doveva darsi una sistemata e uscire a cercare un lavoro fatto come si deve e dopo due settimane di ricerca ci era riuscita.
"Chloe!" un ragazzo che lavorava con lei la chiamò "Quella piccolina che fa sempre i compiti qui è tua sorella vero?"
"Si, Tyler, perché?"
"Perché credo che stia facendo amicizia con qualcuno." disse indicando dietro di sé.
Chloe lo guardò insospettita, per poi andare a vedere e per poco non svenne lì per terra.
Vedere davanti a lei Becky che rideva e scherzava con Calum le fece saltare un battito. Non la vedeva così felice, in effetti, dall'ultima volta che si erano visti.
"Chloe hai visto chi c'è?" la chiamò la piccola, e quando Calum si girò a guardarla si formò sul suo viso un sorriso.
"Ciao Calum, um, che ci fai qui?"
"Ero venuto perché avevo bisogno di una cosa, ma poi ho visto lei e sono venuto a salutarla." rispose.
"Okay. Se mi dice cosa ti serve te lo vado a cercare."
Lui annuì, un po' confuso dal suo comportamento, e poi le disse ciò che voleva. Tornò dietro la cassa per vedere se c'era e Tyler le si affiancò.
"Chi è quello?"
"Solo il migliore amico del mio ex ragazzo."
"Uh e pensi che sia qui per vedere come te la passi?"
"Dice che è qui per un libro. Ma non mi fido molto."
"È finita male tra voi due, eh? Deve averti lasciato in modo orribile, se ci stai così male."
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Bronx
FanfictionChloe scese dal letto e quasi cadde, ma fortunatamente Luke era già vicino a lei, pronto a prenderla e a poggiare le sue labbra sulle sue. "Non puoi tirarmi fuori da tutto questo con un bacio." disse infine lei. "Forse. Ma non puoi impedirmi di pr...