Capitolo 29

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FESTEGGIAMENTI

Valentyn POV

Giorno diciassette. Sta notte ho dormito bene. Non so come ho fatto, ma ho dormito bene, e adesso mi senti decisamente meglio. Esco dalla tenda tutto contento, facendo per stiracchiare le ali, prima di ricordarmi di avere su il busto elastico. La prima notte Brooke mi ha lasciato toglierlo, solo che poi ho sognato di volare e ho quasi distrutto la tenda a forza di sbattere le ali...quindi si è deciso per il bene comune che devo tenere questo coso anche mentre dormo. È una tortura.

Il cielo è di un bianco lattiginoso, segno che probabilmente anche oggi nevicherà...yee, altro freddo per il povero angelo freddoloso, evvai!

-Buongiorno.- dico sorridendo. Abyss mi guarda male, come sempre. Poveretto, ha delle occhiaie che non finiscono più, ed è più nevrastenico del solito...il che è tutto dire...

-Dormito bene, pennuto?- sembra parecchio scontroso stamattina e mi ha cambiato il soprannome con qualcosa di più offensivo, non credo sia un buon segno.

-Abbastanza, grazie. Che ore sono?- forse se sono gentile smetterà di avercela con me? No, non credo, ma tanto vale provare...

-Non ne ho la più pallida fottuta idea.- già, appunto, non credo.

Mi guardo attorno. Qui manca qualcosa.

-Dov'è Luna?- domando.

-È andata a caccia. Dice di aver visto un paio di coniglietti del cazzo ieri.- infila imprecazioni ogni tre per due...non va bene no.

-E con cosa ci è andata a caccia?- che io sappia non abbiamo armi di alcun tipo dietro e, sempre che io sappia, non si può cacciare

-E io cosa cazzo ne so?- ok, qualcosa mi dice che è meglio lasciarlo stare.

-Abbiamo bisogno di qualcosa a parte i conigli?- chiedo, cercando una scusa per andarmene nel bosco in cui ci siamo accampati e lasciarlo in pace.

-Ci serve il caffè, perché qualche angelo idiota se ne è dimenticato.- ringhia lui.

Lo ignoro e vado a ispezionare le provviste, notando che abbiamo quasi finito l'acqua.

-Vado al ruscello a riempire le bottiglie d'acqua. Tu resta qui.- gli dico.

-Senti, gli ordini li dai a tua sorella, ok? Ci vado io a prendere l'acqua, ho bisogno di farmi un giro. Tu cerca di usare quel poco di cervello che hai e tieni acceso il fuoco.- fantastico, ha una delle sue giornate da Principe Mestruo, meglio dargli corda.

-Sì signore!- esclamo mimando un saluto militare. Che ne so, magari gli tiro su il morale...

-E vedi di fare meno il coglione, gli idioti nel cuore della notte mi fanno salire il crimine.- nel cuore della notte?

-Ma è mattina!-

-Non è un problema mio!- sarà una giornata lunga. Molto lunga. Spero almeno che Brooke si svegli presto. O meglio, che decida di alzarsi presto...

O che si faccia vivo Oscar. Sono tre giorni che non lo vedo, comincia a mancarmi un po'. No, non in quel senso. Cioè sì, un pochino...ok, diciamo che non ho le idee tanto chiare al momento.

Abyss POV

Ho ancora la febbre. Tanta febbre. Al momento sono attorno ai 250...ok, diciamo più 260. Non è niente di che a dire il vero, ma basta a farmi venire una bella emicrania. Odio i mal di testa quasi più di ogni altra cosa al mondo a parte gli angeli e le saghe incomplete. Davvero, quella è una cosa che odio a morte, sopratutto quando, prima di scoprire che la saga era incompleta, mi sono già scartavetrato le palle per leggere una cosa come cinque volumi.

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