Babbeo davvero insistente

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CApitolo 6 😘😊
Non riesco a crederci c'era ancora quel babbeo in piedi dov'era prima.

Io:  Si può sapere che cosa diavolo vuoi ?
Bryan:  Voglio conoscerti meglio.

Lo aveva detto con un ghigno sulle labbra.

Io: Io invece non voglio affatto conoscerti , che sia chiaro o no .

Ero davvero scossa da quello che aveva detto.

Bryan:Non fare così bambolina .
Io : Non chiamarmi BAMBOLINA , non provare a darmi dei nomignoli.
Bryan:Ho capito non ti scaldare, dove andiamo per studiare?
Io: Possiamo andare a casa mia.
Bryan: Perfetto , andiamo subito dopo scuola?
Io:Si però prima un caffè, che si no muoio.
Bryan: Affare fatto.

Le lezioni erano super noiose , finalmente suonò la campanella.

Bryan: Aspetta Bambolina.
Io: Che cavolo , non chiamarmi bambolina.
Tyler: Ei Grace .

Tyler si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia.

Io : Ciao Ty  come é andata la scuola?
Tyler: Uno schifo, come al solito , mi sai dire chi é quello ?
Indicò Bryan.

Io: Quello la é il mio compagno di banco / di ricerca si chiama Bryan.
Bryan: Ciao .
Tyler:ciao Bryan.
Io: Andiamo a mangiare qualcosa ?

Alla fine decidemmo di andare al Vapiano un ristorante italiano.

Tyler: Grace io vado agli allenamenti di basket, ci vediamo questa sera?
Io: Si certo .

Ci salutammo con un abbracciò piuttosto lungo.
Bryan: Grace ma quello è il tuo ragazzo?
Io: Anche se fosse posso sapere cosa ti importa?
Bryan: Si può dire che sono un pochino geloso
Io: Tu geloso? Che cambi ragazza ogni 3 minuti, non farmi ridere.
Bryan: Guarda che é la verità.

Arrivammo a casa .
Io : Mamma sono a casa , ho portato un compagno di classe . Saliamo in camera .

Mamma si avvicinò a noi e guardò Bryan poco convita .

Bryan: Salve signora sono Bryan un compagno di Grace.
Mamma: Piacere Bryan, tesoro potete fare i compiti in cucina, volevo sistemare la tua camera.

Bryan: Tua madre risistema la camera?
Io: Normalmente no , di solito rimane in disordine.

Avevamo preparato i temi per la ricerca. Ormai erano le 19:30 passate.

Bryan: Grace è tardi io dovrei andare a casa , mi accompagni alla porta.
Io: Si okay.

Quando lo accompagnai alla porta mi diede un bacio sulla guancia .
Le sue labbra profumavano ancora di caffè. Dopo avermi baciato è andato via come un fulmine.
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Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, mi sono davvero impegnata molto.

Il destino ci ha fatti incontrareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora