XXVI

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"Il film era un pianto" dichiarò Denny mentre continuava a mangiare pop-corn, "non é vero é stato bellissimo!!" sbraitò Rebecca prendendo per mano Mattia.
Per tutto il film non avevo fatto altro che pensare a quello che era successo con Matteo. Federico era arrivato in ritardo e si era seduto vicino a Denny e Mattia.
Vivian aveva provato più volte ad offrirmi da mangiare ma alla fine presi solo una redbull. Vivian Denny Rebecca e Sopraman erano davanti a me e ora che ci pensavo non vedevo più Fede, in quel momento misi male il piede a terra e rischiai di cadere, ma qualcuno mi prese per il braccio "attenta Mare" disse Federico sorridendo facendomi perdere un battito, "oh, ero occupata a pensare..." "vi sbrigate???" urlò Vivian riferendosi a noi che eravamo rimasti indietro.
"Allora che ore sono?" chiese Mattia "le dieci e venti" risposi guardando il displey del cellulare. "Beh usciamo oppure ce me torniamo a casa?" disse Denny "ragazzi a che state con i bagagli? Domani alle 14 tutti fuori casa mia, e non voglio ritardatari eh! Parlo soprattutto con te Denny!" affermò Rebecca "beh io devo mettere le ultime cose, quindi credo che torno a casa, domani mattina non credo ce la farò" rispose vivian "beh allora torniamo a casa, vivian e denny domani in auto con noi?" chiese Federico "luca viene con noi in macchina, ci ha già avvisati" aggiunse Sopraman "va bene ragazzi noi torniamo a casa, a domani" dichiarò Rebecca salutandomi con un abbraccio.
Io Vivian e Fede ci avviammo verso la macchina. "Il film non era male" disse Federico mettendo in moto l'auto, "a me é piaciuto, a te America?" aggiunse Vivian "si hai ragione" risposi pensierosa "America ti abbiamo portato qui per distrarti..." "lo so scusatemi..." Federico mi guardò preoccupato ed io gli sorrisi imbarazzata.
Per il resto del tragitto non spiccicammo una parola. Arrivati a casa salutai Vivian e la ringraziai per tutto.
"Rebecca mi ha raccontato di quello che avete fatto a quello stronzo" disse Federico aprendo la porta di casa "già, avrei dovuto fare un video" non ero triste per il fatto di matteo, ma le ultime parole che aveva detto mi creavano non poche difficoltà. Dovevo dormire, e con Federico. Anche questa notte.
Fede si tolse la maglia e aprii una birra chiedendomene una, che rifiutai. Con il mal di testa che avevo non potevo permettermi di certo dell'alcool.
"Vado a farmi una doccia, sono sfinita" affermai alzandomi, presi il mio pigiama dal letto e mi diressi in bagno, una doccia veloce e mi buttai sul letto. Federico mi guardava dall'altro lato della stanza "che c'é?" chiesi ridacchiando, fece le spallucce e si tolse i pantaloni, come suo solito fare. Il letto trabballò quando si buttò di pancia al mio fianco, puzzava di birra ma riuscivo ancora a sentire il suo odore. Si avvicinò al mio viso e mi diede un bacio sulla fronte, "buonanotte Mare" e si girò di schiena. Dopo dieci minuti il suo respiro si fece regolare e capii che si era addormentato, spensi la luce sul mio comodino, e chiusi gli occhi
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"Si parteeeeeee!!!" Rebecca era su di giri peggio di tutti noi messi insieme "hai il costume???" mi chiese Federico malizioso, e in tutta risposta gli diedi una gomitata e scoppiammo a ridere "Eccomi, scusate il ritardo!" ci raggiunse Denny con la sua valigia che venne subito caricata in macchina da Fede e Sopraman.
Il viaggio durò più o meno due ore e qualcosa, Vivian si addormentò sulla mia spalla e Denny appoggiato al finestrino. Io che ero dietro a fede che guidava lo guardavo tramite lo specchietto retrovisore, "giulia viene domani?" "si di pomeriggio credo, era impegnata con la sorella" "capisco, non appena torniamo vado a salutare i tuoi, in questi giorni li ho visti di sfuggita" ammisi guardando fuori dal finestrino, una coppia era sul motorino e i capelli di lei sfrecciavano a quella velocità "Mare ci sei?" "oh? Cosa? Scusa non ti ascoltavo" "hai bisogno del thé di mia madre?" "certo! É buonissimo" "allora vuol dire che imparerò a farlo, magari verrai a trovarmi" "sarei venuta comunque Fede! E poi ti ricordo che per 4 giorni circa hai alloggiato nella mia umile dimora!!" iniziai a ridere, "non la chiamerei dimora, é una soffitta!" "a me piace! E poi non tutti possono vivere in un loft e con piscina e gazebo inclusi!" scoppiammo a ridere entrambi.
Dopo quello che si poteva definire una specie di viaggio, arrivammo davanti la casa di Rebecca. "Mattia ci é già venuto qui, parecchie volte" mi sussurrò Vivian all'orecchio mentre Denny cercava di non cadere portando i nostri bagagli. "Ragazze ma quanta roba vi siete portate!?!? Dio pesano un sacco!!" eclamò Dennis "sei te che sei un mollaccione di merdaaaa!" lo prese in giro fede "ah ah spiritoso, lo sai che c'ho il cazzo più lungo di te!" rispose Denny "no che non lo so!" iniziarono a ridere. Non so se definirli disgustosi fosse la parola giusta, magari pervertiti, si pervertiti andava bene.
La casa sembrava piccola fuori ma dentro era enorme. Ricordava moltissimo new york, i fiori, il colore panna, il tetto a tegole bodoux, e il caminetto -spento ovviamente-.
"Allora Denny e Luca la vostra stanza é a destra, lì di fianco c'é il bagno che userete voi maschi, Vivian e America voi a sinistra e lì c'é il nostro bagno, Fede tu questa notte dormi solo credo, tanto viene giulia quindi, di fianco alla stanza di Vivian e America c'é la vostra, ma non ti permettere di usare il nostro bagno! Io e Mattia abbiamo la nostra di camera" spiegò Rebecca dandoci le chiavi, era meglio di un albergo!
"Ah! Ragazzi se vogliamo uscire stasera avvisatemi" aggiunse mentre salivamo le scale. "Sarà uno spasso!!!" sussurrò Vivian aprendo la nostra camera. Due letti giacevano a sinistra della stanza, un tappeto blu portava ad un grande armadio in mogano e poi c'era un balcone ricco di fiori. "Allora vi piace!!?" Rebecca piombò nella stanza sorridendo "era la stanza mia e di mia sorella, l'ho data a voi Perché so che non la distruggerete.... Luca e Denny faranno un fracasso infernale!" si lamentò "Reb ma cos'é? Un albergo!???" dissi stupita di questa grandissima casa "in realtà in questa casa spesso venivano anche i miei nonni e zii quindi l'abbiamo ristrutturata e allargata diciamo quasi da subito." "é stupenda!! Oddio ci vorrei abitare!" affermò Vivian aprendo la porta del balcone "oh! Ciao fede!" la sentimmo dire, mi affacciai e vidi Federico fumare una sigaretta "ti piace la stanza!?!" domandò Rebecca ansiosa della risposta "certo! Vedrai che Giulia scatterà mille fotografie, ti dispiace se giro qualcosa per le zedef?" "oh no fai pure" "grazie, comunque io stasera non esco, devo disfare i bagagli e poi voglio aspettare Giulia" disse buttando via la cicca, vero doveva aspettare la sua ragazza... Mi si strinse lo stomaco. "Oh é vero, magari ci limitiamo ad una pizza e al gioco della bottiglia no?" chiese Vivian a Rebecca "va bene chiedo agli altri!" corse via chiudendo la porta della stanza "sono le 4 e mezza, vi va un tuffo??" proposi guardando il mare che distava poco lontano dal nostro alloggio "prendo il costume" rispose fede facendomi l'occhiolino ed entrando nella sua camera. Vivian mi guardò maliziosa "che c'é? Senza costume non può fare il bagno!" alzai le mani per dare credibilità alla mia risposta, si limitò a dire "mh" ed entrò in stanza.

Si, loro in vacanza e noi che tra un po' saremo tra i banchi di scuola.
Vabbeh! Spero vi sia piaciuto :)
Se é così vi chiedo di votare e di lasciare un commentino per farmelo sapere.
Grazie di tutto e ricordiamoci
-1 alle fedez chronicles!!❤

Ciauuu
Fedez22†

Io tua, tu mio. •Fedez•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora