Io tua, tu mio. •Fedez•

XVIII

*drrrriiin driiiin* il cellulare squillò non appena misi piede in casa al ritorno di lavoro. Ero stata tutta la mattina con Luca per scegliere gli scatti adatti per newtopia. "Pronto??" dissi mettendo il telefono tra la spalla e il collo per poter posare la macchina fotografica. "Ehi ti sei già dimenticata di me?" "Matteo??" "si, mi hai promesso un'uscita" "non ho promesso proprio niente!" dissi ridendo e buttandomi sul letto "shhh, allora ti va una pizza?? Stasera??" "oh certo, a che ora?" "passo a prenderti alle 20?" " va benissimo" "allora a più tardi" "ciao".
Pranzai mentre ero al telefono con la mamma, "quindi tra 4 giorni farai 26 anni..." disse all'improvviso, "già, ma penso che resterò a casa" risposi ingoiando una patatina fritta "ti spedirò il tuo regalo, e poi no, non voglio che resti a casa da sola, piuttosto vieni qui" "mamma lo sai... Non posso, e comunque non dovevi darti fastidio con il regalo" "sono tua madre Amy". parlammo ancora un po' del nuovo lavoro finché non chiese "e con Federico?" "ah, benissimo, cioé, tutto okay.." "ho visto le sue foto, si é fatto proprio bello Amy" "oh.. Già..." "beh?? Tutto qui??" "sai mamma ho conosciuto un ragazzo, é davvero gentile, si chiama Matteo!" dissi cambiando argomento "wow!! Amy però stà attenta" "si certo mamma" dissi mentre suonava il campanello, "mamma devo andare che stanno bussando, ci sentiamo, sisi ciao" staccai e andai ad aprire. "Ciao America" "ciao vivian! Qual buon vento ti porta?" scherzai facendola entrare "oggi io fede e Denny andiamo a prenderci un caffé al bar, vieni anche tu?" "oh... A che ora? Ho un impegno stasera" "con Matteo?"chiese guardandosi la punta delle scarpe "si, una pizza, nulla di importante" risposi non curante, "beh noi andiamo alle 18:30, ti aspetto?" chiese speranziosa, "hem okay" "grazie!!" mi abbracciò e se ne andò di corsa. Fissai il portone che aveva chiuso per dieci minuti prima di realizzare quello che era successo. Andai in camera mia e iniziai a svuotare l'armadio per trovare qualcosa da mettere quando mi squillò il cellulare:
Fede: Vivian mi ha detto che vieni :)
Io: si :P
Fede: allora vi aspettiamo
Io: ma giulia??
Fede:impegnata -_-'
Io: capisco allora a più tardi.
Fede: non fate tardi! Ciao.

Continuai a scavare nell'armadio, e decisi di indossare qualcosa di comodo, così da non dare troppo nell'occhio. Un jeans strappato con un top blu notte e delle scarpe in vernice blu con il tacco 10 cm. Mi feci lo shampoo e sistemai i mie boccoli, una doccia veloce e mi accorsi che si fecero le 18:10, mi vestii con un jeans,un semplice top e converse, trucco giornaliero e scesi da vivian per vedere se era pronta.
Prendemmo un taxi e arrivammo puntuali al bar dove Denny e Fede erano già seduti ad un tavolo. "Ehi, eccovi!" disse fede con un sorriso e abbracciandoci entrambe "era ora!!" gridò Denny scherzando, "ma se siamo state puntualissime!" rispose Vivian prendendo posto vicino a me. Una ragazza alta e mora si avvicinò al tavolo, e sorrise a Federico come una gatta morta, ma lui non ci fece nemmeno caso "che prendete?" chiese con una voce stridula "mh... Una granita al limone e un cornetto alla ciliegia" dissi aspettando che appuntasse tutto sul block-notes, "lo stesso" disse fede piegando un tovagliolo di carta "io prendo una fetta di torta alla crema e un caffé" aggiunse vivian "io solo un cappuccino" ordinò poi Denny.
La barista se ne andò insodisfatta Perché Federico non l'aveva degnata di uno sguardo e noi iniziammo a chiacchierare, "allora come mai questo incontro??" chiesi curiosa "oh, così avevamo tempo da perdere.." rispose vago Denny che aveva iniziato a fissare sia me che Federico, che era seduto di fronte a me. Arrivarono le ordinazioni e rimasi stupita da come era buono il cornetto, "oddio é buonissimo!" disse Fede ingoiando un pezzo "veramente? mo lo prendo anche io!" Aggiunse Denny alzandosi per andare ad ordinarlo. Guardai l'ora, erano le 19:15, se volevo prepararmi in tempo per l'uscita con Matteo dovevo sbrigarmi, finii il cornetto e iniziai a bere la granita con la cannuccia. "No cazzo é troppo buono, ne prendo un altro, fanculo la dieta, ne vuoi un altro anche tu Mare?" chiese Federico alzandosi "no fede, devo andare, stasera ho un appuntamento".
Il sorriso di fede che aveva avuto tutto il tempo, si trasformò in un'espressione serissima, "con Matteo??"chiese guardandomi negli occhi, annuii, lui prese una sigaretta e se ne andò lasciando una banconota di 5 euro sul bancone. Guardai Vivian interrogativa, lei aveva una faccia preoccupata, quando poi arrivò Denny "ehi ma Federico?" "se ne é andato..." rispose vivian alzandosi, "ragazzi io vado, ho da fare ciao!" dissi pagando e salutandoli. Tornai a casa con un taxi, non capivo Perché Fede si comportasse in quel modo, era strano, e questo comportamento da fratello geloso mi dava sui nervi. Iniziai a vestirmi e a prepararmi, mi truccai in modo leggero e pettinai i capelli. Ero pronta. Matteo mi passò a prendere puntuale e in auto parlammo poco. Arrivati in pizzeria iniziammo ad ordinare, "prendo una semplice margherita" dissi sorridendo e posando il menù, "anche io, dopo adiamo in un locale dove fanno dei dolci buonissimi", sorrisi e bevvi dell'acqua, "te l'ho detto che sei bellissima?" disse all'improvviso, arrossii e scossi il capo "beh, sei bellissima" "grazie... Anche tu stai bene". La pizza non tardò ad arrivare e mentre mangiammo, parlammo del mio lavoro e di newtopia, tralasciando Federico e le nostre litigate, di mia madre e anche un po' di mio padre. Mi piaceva parlare con lui Perché non mi giudicava, anzi mi consigliava e mi capiva. Dopo la pizza andammo nel locale che aveva scelto. Era molto affollato ma non mi dispiaceva, mi ricordava New York e le uscite pazze fatte quando avevo 16 anni. "Balliamo??" gridò Matteo per sovrastare la musica, "certo!!". La cosa che adorovo di Matteo era il modo in cui ballava, come mi accarezzava e come mi guardava. Dopo varie canzoni, ci sedemmo ad un tavolo sudati e stanchi e ordinammo una fetta di torta alla panna e un alcolico a testa. "Oddio é buonissima" dissi mangiando un boccone di torta, lui rise e iniziò a mangiare la sua torta. "Vengo qui da quando avevo 18 anni, insieme a mio fratello" "davvero?? E lui?" "é più grande e si é sposato da 5 anni circa" "oh fortunato!" dissi mangiando l'ultimo pezzo di torta, lui mi sorrise "che c'é??" chiesi "hahah hai della panna vicino la bocca" "oh! Dove??" dissi mentre cercavo di pulirmi "Posso?" chiese avvicinandosi, spostai il tovagliolo e lui posò delicatamente le sue labbra sulle mie. Mi baciò piano, come se avesse paura della mia reazione. Pochi secondi, poi si staccò guardandomi negli occhi. "Si é tolta?" chiesi sorridendo, "sì, era ancora più dolce di quella che c'era nel piatto" arrossii, e lui mi diede un bacio sulla guancia. Finimmo di bere la vodka e poi mi accompagnò a casa. "Ci rivedremo vero?" chiese prima che io scendessi dalla macchina "certo!" risposi convinta e questa volta lo baciai io. I suoi occhi si illuminarono e mi strinse a sé; "buonanotte" "buonanotte Matt".
Salii le scale e lui partì. Misi le chiavi nella serratura ma la porta si aprì senza che facessi nulla. "JENNA! CHE CI FAI QUI!?!?".

Ecco qui!!!! Questa volta ho cercato di farlo abbastanza lungo. Spero vi sia piaciuto. Vi prego commentate e votate!!
Ps ho fatto il bagno!!!! Yeeee!!
Volevo anche dirvi che io @omegaz- e @luimisalvaFedez stiamo scrivendo un libro insieme, si chiama: l'amore e l'amicizia arriva all'improvviso e ti cambia.
Per adesso abbiamo pubblicato solo il primo capitolo; lo trovate sul profilo di @luimisalvaFedez. Se sei fan di fedez, emis killa e alberico de giglio, corri a leggerla!!! Io nel libro mi chiamo Mia :).
Un bacio grande❤
Fedez22†