"Ehm... Non mi aspettavo una dichiarazione... Così.. All'improvviso..." dissi guardando la punta delle mie scarpe, "lo so America... Ma, ero ansioso di dirtelo e... Scusami, permettimi di portarti a cena stasera..." affermò imbarazzato. "Mi hai già pagato il pranzo ieri, dovrei pagare io" "no, ieri era un pranzo da amici, ora vorrei... Beh hai capito" sorrise ed io iniziai a ridere. "Beh io torno a casa ho bisogno di una doccia, e subito" mi lamentai alzandomi dalla panchina "ti passo a prendere alle 20?" annuii e Luke mi baciò sulla guancia. Il bacio mi era stato così estraneo...
Tornai a casa e dopo una doccia veloce uscii insieme a mia nonna per fare la spesa.
"Nonna anche il pane, non scordarti" le ricordai mentre mettevo la pasta nel carrello "stamattina tua madre prima di andare a lavorare stava ascoltando quel cd che le hai portato" "veramente??" "si, la voce del ragazzo era bellissima anche se l'italiano lo capisco poco, dopo alcuni anni ho dimenticato parecchie parole.." "si la voce di Federico é bellissima..." "é il tuo ragazzo??" "no! Nonna é fidanzato... Ma come ti viene in mente" "nipote quando l'ho nominato sei sussultata, é una concidenza?" "si nonna, e ora sbrighiamoci che ci vorrà la mano di Dio per sistemare tutto questo" dissi arrivando alla cassa, con mille pensieri.
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"Tesoro, Luke é arrivato" mi avvisò mia madre entrando in camera mia. Avevo messo dei pantaloncini neri, un top bianco e sopra una camicia aperta bianca e nera, abbinate alle scarpe col tacco nere. Mi ero vestita non molto elegante, anche Perché Luke non era il tipo da 'giacca e cravatta' e sarebbe stato troppo mettermi un vestito.
"Mamma non guardarmi in quel modo, sono uscita moltissime volte quando ero a Milano, non meravigliarti per così poco" mi lamentai "lo so, ma America come posso sentirmi?? Sei una donna bellissima, piena di talento che oltre ad aver realizzato un tuo sogno sei anche famosa per la tua voce, e di sotto c'é un ragazzo che ti aspetta" "mamma é solo Luke, é venuto tantissime volte qui, e abbiamo pure passato pomeriggi interi a studiare insieme a Jenna e la nonna. Lo hai dimenticato??" ricordai mentre toglievo il mio cellulare da carica "sappiamo entrambe che non é in veste di amico, e mi fido di lui, non fartelo scappare" sussurrò e mi baciò sulla guancia prima di lasciarmi andare.
Scesi le scale di fretta e arrivai davanti al portone, dove Luke e la nonna parlavano di piante (?).
"Buonasera" dissi per avvisarli che fossi arrivata, Luke si girò verso di me, era davvero bello. Fisico palestrato, maglietta nera e jeans strappati ed ai piedi i soliti anfibi. Questo suo lato oscuro mi era sempre piaciuto, anche se dentro aveva un cuore d'oro e il colore che poteva rappresentarlo di più era il bianco. Tranne con le ragazze in generale -parlo soprattutto di oche- con il quale si comportava da stronzo.
"Sei bellissima" "grazie...nonna noi andiamo" dissi poi salutando la nonna
Mi aprì la portiera della macchina e partimmo. All'inizio quel silenzio mi preoccupava, ma la radio rese tutto più semplice. "Dato che stiamo ascoltando eminem, raccontami un po' di questo fedez" affermò ridendo "hem, é il mio migliore amico, ed é famoso da poco, saranno 6 anni credo. I suoi genitori mi hanno cresciuta quand-" "aspetta aspetta, questo fedez é quel tizio che dopo la tua partenza dall'italia non ti ha più cagato e risposto all'e-mail??" "hem si, é lui" annuii nervosa e lui rise "oddio ed ora che ha visto come sei diventata vuole averti tutta per sé??" "ma no!! Ti ripeto che é fidanzato con Giulia, siamo solo amici!" sbratai imbarazzata e stizzata allo stesso tempo "okay calma, scherzavo" ammise "solo... Non parlare di lui in quel modo" "va bene... Ma tutti quei tatuaggi..." "ah pensavo di farmeli anche io, anche se pensavo più ad un percing" "COSA?? NO!" "é una cosa a cui penserò poi.." dissi non curante della reazione che aveva avuto.
Arrivammo in un locale non molto elegante, e prendemmo posto in un tavolo difronte ad una grande vetrata, dove New York splendeva come al solito.
"Ti va se ordiniamo le specialità dello chef?" mi chiese versandosi del vino rosso nel bicchiere "certo, hai parlato con Jenna per caso? Volevo sapere se aveva la febbre...." bevvi un sorso di vino "in realtà, non é malata, ha usato questa scusa per permettermi di invitarti..." lo guardai perplessa, era imbarazzato, sorrisi "farò finta di non aver sentito."
La cena arrivò e iniziammo a mangiare ridendo, di vari avvenimenti passati.
"Erica ma.. Ti dà fastidio se vengo a milano?? Volevo fosse una sorpresa ma sei venuta qui e ho deciso di dirtelo... Mio zio ha una casa e vuole che vada a vivere lì." "é una cosa bellissima!" sorrisi "magari troverai lavoro alla sisley, oppure nelle varie case di moda" "era un'idea... E approppsito di oggi... Noi... Cioé...cosa siamo? Capirò se vuoi solo amicizia da parte mia, ma il mio affetto per te non cambierà" mi bloccai di colpo e posai la forchetta sul piatto. Ero consapevole di provare attrazione nei confronti di Federico, ma lui era fidanzato, e mi aveva detto chiaro e tondo che amava Giulia più di chiunque altra, allora Perché mi facevo tutti questi problemi? Luke era un ragazzo bellissimo, e mi aveva detto che era innamorato di me. Cosa volevo di più??
"Si può provare Luke" sorrisi vedendo i suoi occhi illuminarsi, si avvicinò e mi baciò, questa volta con più passione.
Era fatta, la prossima volta che sarei tornata a milano, tornavo con un ragazzo. Il mio ragazzo.
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Tornai a casa verso mezzanotte. La nonna era sul divano a guardare il solito telefilm con troppi intrecci amorosi.
"La mamma??" chiesi sfilandomi le scarpe "é a letto, nipote ti ho aspettato io" "vi ricordo che a milano faccio tutto da sola, non dovete controllarmi" sbuffai prendendo un bicchier d'acqua.
"Vi siete fidanzati?" mi chiese spegnendo la tv, la guardai seria "si" annuii e bevvi un sorso "sei sicura si aver fatto la cosa giusta?" " cosa dici nonna? Certo, se ci amiamo.." "appunto, se vi amate, ti dico solo... Pensa se hai fatto la scelta giusta" affermò prima di scomparire nella sua stanza.Eheh!! Mare vedi di pensarci bene!! O sbaglio?? Ahaha spero vi sia piaciuto!
Cercate di commentare, così capisco cosa ne pensate.
Un bacio❤
Fedez22†
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Io tua, tu mio. •Fedez•
Fanfic"Da grandi ci sposeremo, così avremo tazzine vere e una casa vera." aveva affermato Federico una mattina mentre giocavamo a fare la famiglia. "che ne sai? abbiamo 9 anni.." avevo detto io mentre fingevo di versare il caffé in una tazzina senza il ma...