Le due settimane volarono. Tra varie uscite con mia madre, pigiama party con jenna e vari appuntamenti con Luke era arrivato il sabato sera.
Mia madre era contenta del mio nuovo ragazzo, anche se continuava a parlare di Federico.
Mi buttai sul divano e iniziai a navigare sui vari social. Federico non lo sentivo da molto, anche se dai suoi post avevo capito che ora si trovava alle Seychelles.
Misi le cuffiette e senza volere partì magnifico. Una delle canzoni di Federico del suo nuovo album.
Sentendo la sua voce mi venne la nostalgia ed iniziai a canticchiare sottovoce pubblicando una foto di new york fatta in quei giorni commentando "fuori é magnifico, si ma tu un po' di più". I like iniziarono ad arrivare e nel frattempo iniziai a stolkerare letteralmente il profilo dei due fidanzatini. Una foto in cui Federico baciava Giulia sul lato delle labbra, mi procurò i brividi non facendomi rendere conto che la canzone era finita e che mia madre mi stava chiamando.
"Jenna e Luke quando vengono? Oii, mi senti?" chiese mia madre "eh?? Ah si si" "sisi?? Ti ho chiesto quando vengono Jenna e Luke" "veramente?? Scusami, comunque credo staranno a momenti" "allora muoviti a preparare la tavola. Le pizze arrivano alle 20, ah e spiegami cosa guardavi sul cellulare, eri totalmente bloccata" "nulla, leggevo un libro" dissi non curante mentre mia madre mi guardava cercando di leggermi dentro.
Il campanello bussò e corsi ad aprire. Avevamo organizzato una cena tranquilla, per salutare jenna mia nonna e mia madre.
La mia amica entrò come suo solito, e corse ad abbracciare mia nonna dato che l'adorava, invece Luke mi venne incontro "preparato le valige?" mi sussurrò abbracciandomi sui fianchi "certo" sorrisi e mi baciò. Andammo in cucina, cercando di sembrare a nostro agio anche se sapevo che mia madre ci guardava sognante, invece la nonna lo squadrava da capo a piede.
La cena iniziò tra risate e proprio quando stavo per iniziare a mangiare, il mio cellulare squillò avvisandomi della notifica. Therealfedez ha commentato la tua foto "sei la bellezza a due passi a portata di manicure.." sorrisi e notai che nessuno si era reso conto del mio sguardo sognante. Ma Federico mi contattò su whatsapp:
Fede: allora domani torni in Italia
Io: ah ciao! Si, invece tu e Giulia quando tornate??
Fede: o lunedì pomeriggio o martedi mattina, dipende da Giulia. Non vedo l'ora di stringerti forte forte. Posso chiamarti??
Io: no Fede, sono nel bel mezzo di una cena
Fede: interessante, okay..Sorrisi e alzando la testa dal telefono notai che jenna mi stava fissando, capendo che stavo chattando con Lui. Mia nonna invece aveva appena chiesto Perché Luke avesse fatto la scelta di venire a Milano. Il mio ragazzo mi guardò "prima era per lavoro, ora anche per altro" mi sorrise ed io ricambiai ma la suoneria del mio iphone interruppe tutto.
Sul display apparve "Fede" ed io mi alzai da tavola scusandomi.
"Fede ti avevo detto che ero a cena!" in realtà non mi preoccupavo della cena ma della reazione che poteva avere Luke, ed infondo mi sentivo in colpa. "Appunto, per questo ti ho chiamato" sghignazzò "non é affatto divertente!" "invece si, dai con chi era questa cena??" "amici, domani torno e volevo salutare" "capisco" sentii poi la voce di Giulia "Mare devo andare, ci sentiamo, buonanotte e buon viaggio" "grazie.. Ciao". Attaccò subito e mi ritrovai con il cellulare in mano intenta a realizzare il tutto. Tornai in cucina pensierosa "chi era?" mi chiese mia madre versando nel bicchiere della birra "ah hem.. Luca, voleva sapere se per dopo domani c'ero.." mentii prendendo posto ed iniziando a mangiare dopo vari tentativi.La mattina mi alzai presto e mi sentii catapultata a più di un mese fa quando dovevo ritornare a Milano, con mille domande, su cosa era cambiato e cosa no. Mia madre quella mattina era meno ansiosa rispetto alla volta scorsa, e sapevo Perché. Era convinta che Luke mi avrebbe guardato, e tenuta sott'occhio. Finii di mettere l'eyeliner e andai a fare colazione. Controllai la valigia e salutai la nonna e la mamma.
"Fatti sentire, buon viaggio amore mio" mi abbraccio la mia adorata mamma con una foto di papà tra le mani. Le sorrisi triste e cercai di sembrare sollevata e felice, anche se saperla lì senza di me mi si stringeva il cuore. "Tu, segui sempre il tuo cuore, e sì certa che non sbaglierai mai" beh con queste frasi, mia nonna mi aveva fatto capire che sapeva tutto sul fatto che ero attratta da Federico. Scacciai via quel pensiero e l'abbracciai per poi salire in macchina con Luke per andare all'aereoporto.
"Arriveremo per le nove e mezza, ti accompagno a casa, e ci vedremo domani mattina?" mi chiese "si, va bene, poi ti farò conoscere le mie amiche, ah e con l'italiano come stiamo messi?? Lì non parlo inglese ti avviso" "ma no tesoro ti prego! E comunque le cose essenziali le so!" "ah davvero?? E cosa sentiamo?" "so come si dice stronzo e vaffanculo quindi penso che posso vivere" "stupido!!" risi dandogli una pacca sul braccio mentre lui parcheggiava la macchina. "Mio padre la verrà a prendere più tardi, penso che dovrò comprarmi un auto non appena arriviamo a Milano" "ehi calma, devi trovarti un lavoro" sorrisi "i miei mi aiuteranno per un anno, tranquilla" mi prese per mano e ci incamminammo sull'aereo.
Il viaggio fu lungo ma molto meno noioso di due settimane fa. Non potevo crederci di come il tempo fosse volato, e non potevo crederci che io e Luke eravamo già fidanzati da mezzo mese. "Vi chiedo di allacciare le cinture di sicurezza, ci stiamo preparando all'atterraggio." annunciò l'hostess, aprii la tendina del finestrino e vidi Milano, la solita di sempre ma ogni qualvolta riusciva a farmi innamorare. "Luke? Sveglia, stiamo atterrando" dissi svegliandolo e allacciandogli le cinture di sicurezza ridendo, sembrava un bambino. "Già?" disse sbadigliando"sono le nove e quaranta, é pure più tardi del solito" risi, e l'aereo iniziò a scendere."L'atterraggio é stato un po' brusco..." "ma no, ho sopportato di peggio fidati!" "beh almeno ora mi addormenterò in un letto, quella poltrona mi ha fatto venire il mal di schiena" si lamentò il mio ragazzo mentre con un taxi tornavamo a casa. "Quindi una delle tue amiche abita sotto di te?" "si, si chiama Vivian poi ti presenterò tutti, anche Federico" dissi sbadigliando, e lui mi guardò storto, non per il mio sbadiglio, ma sicuramente per aver nominato il mio migliore amico. Arrivai a casa e Luke mi aiutò a portare sopra le valige, scendemmo giù e prima di salire in taxi, mi baciò "buonanotte bellissima" "buonanotte, a domani" pagai la mia parte del viaggio e mi diressi sulla porta d'ingresso dove Vivian si catapultò tra le mie braccia "Americaaaa sei tornata!!" esclamò contenta, "beh é stato un lungo viaggio, ah la mia famiglia e Jenna ti mandano i saluti, hanno visto le nostre foto su twitter" "ah grazie! E comunque....." mi guardò maliziosa "chi era quel figo che ti ha baciato prima????" aggiunse, "nessuno!!" gridai ridendo iniziando a correre per le scale consapevole che mi avrebbe seguita.
Buonanotte❤
Fedez22†
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Io tua, tu mio. •Fedez•
Fanfiction"Da grandi ci sposeremo, così avremo tazzine vere e una casa vera." aveva affermato Federico una mattina mentre giocavamo a fare la famiglia. "che ne sai? abbiamo 9 anni.." avevo detto io mentre fingevo di versare il caffé in una tazzina senza il ma...