Pov's Fedez
"Manca poco e inizio di nuovo l'università, sai quante tesi devo consegnare?" si lamentò Giulia sorridendomi dalla cucina. Ero appena tornato dallo studio, contento di passare del tempo con lei. "Io e Mika stiamo ideando un nuovo pezzo, anche se stiamo a 0" le rubai un biscotto dal suo piatto, e presi posto accanto a lei. Aveva davanti a lei Pc libri e fogli di ogni genere. "Studi troppo" "lo so fede, ma questo anno sarà peggio del precedente, hai molti più impegni ed io molti più esami" "vero..." guardai alcuni testi, ma ne capivo ben poco. La scuola non era mai stata il mio forte. Sobbalzammo entrambi quando il cellulare di Giulia squillò.
"Mamma? [...] Barbara D'Urso?? Va bene okay.. S-si... Ciao" attaccò e corse in salone ad accendere la tv. "Che succede??" gridai raggiungendola, ma lei non mi rispose. Era intenta a guardare "pomeriggio 5" che dava in onda un video. Di me e America, intenti a baciarci. Sbiancai. Giulia guardò tutto il servizio senza dire una parola. Poi spense la tv e mi guardò con le lacrime agli occhi.
"Giulia io..." cercai di trovare le parole giuste ma la voce mi si bloccò non appena lei alzò la mano chiedendo silenzio.
"Mi ero accorta varie volte che tra te e lei non c'era solo un legame di amicizia, ma ho cercato di non fare la gelosa, di non rovinarti la vita. Ho cercato di rendere le cose il più semplice possibile. Ero consapevole del fatto che un giorno saresti venuto da me per dar fine a tutto, ma di certo non pensavo che avrei scoperto tutto tramite la televisione." le sue parole furono taglienti. Il mio respiro si bloccò all'istante, rendendo i miei occhi velati di lacrime.
"Sono sicura che non me l'avresti detto, Perché avevate superato la cosa, Perché oltre quel bacio non c'é stato nulla, lo so Federico, so come sei, ed é per questo che non voglio esser un macigno, un mattone che blocca la tua strada. Vorrei con tutto il cuore vederti felice, Perché io ti amo Fede, ti ho amato da sempre, anche se quella notte in discoteca ti ho respinto. E ti chiedo scusa se sono stata insopportabile nei tuoi e nei suoi confronti... Mi dispiace..." le sue gambe cedettero e mi abbracciò bagnando la mia maglietta. "Giulia... Non ti merito..." "hai ragione fede, non mi meriti, la nostra era una storia troppo perfetta per essere vera..." sussurrò con rabbia guardandomi negli occhi. "Devi andare da Lei... Sicuramente sta male..." "cosa?" "và da lei. La ami fede, si vede, finitela entrambi di comportarvi da bambini. Corri da lei...".
Qualcuno bussò alla porta, ed io feci sedere Giulia sul divano e andai ad aprire, amareggiato da quella reazione troppo buona nei miei confronti.
"Fede? Dove sta Giulia!?!?" Rebecca preoccupata piombò in casa correndo ad abbracciare la mia -ormai- ex ragazza.
"Come stai?? Che stronza Barbara, dovremmo esporre denuncia" protestò abbracciandola. "Io e Federico ci siamo lasciati." in casa calò un silenzio tombale. Rebecca non sapeva cosa dire, ed io mi vergognavo troppo... Gué e Chewbecca iniziarono a correre per casa, consapevoli del fatto che ormai era tutto finito. "Federico sai che ormai devo andarmene... Tu corri da America, il resto già lo sai. Muoviti!!" mi ordinò Giulia come se fossimo sempre stati fratelli, come una sorella aiuta il proprio fratello a conquistare una ragazza. Mi venne incontro sorridendomi e mi baciò. Un bacio lento, un addio atroce. "Sii felice, sempre" mi sussurrò "grazie di tutto, di qualsiasi cosa" poi scomparve in camera nostra con Rebecca.
Di corsa presi il cellulare e provai a chiamarla. 3chiamate. 5 chiamate. Non rispondeva. Chiamai Denny, al momento l'unico di cui potevo fidarmi.
"Fede? Dove sei?" "oh Dé senti devi andare a casa, di America, hai visto cosa ha fatto la Barbara?" "ecco Perché sui social é successo un cazzo di casino!! senti io sto in studio non fai prima ad andare tu?" "no, non ho la benzina nella macchina, o me la faccio a piedi o prendo un taxi.." "tu e giulia?" "eh..... Per favore denny mi fido di te, lei potrebbe far delle pazzie, và da lei e non farla muovere!" "va bene fede, ci sentiamo" "ciao" chiusi la telefonata e decisi di avviarmi a piedi. Cavolo ma proprio ora doveva finire la benzina? Sbuffai e chiamai Rebecca ma risultava occupato, lo stesso denny. Sicuramente stavano parlando. Fermai un taxi che proprio in quel momento stava passando.
"Mi scusi mi servirebbe un passaggio fino a questa via" scrissi il nome della strada su un figlietto. "Oh.. Okay" il tassista completamente calvo, partì ed io mi rilassai. Erano le 20, magari ora stava cenando e Denny le faceva compagnia. Immaginai la mia casa senza giulia, senza le due cagnoline. Apparentemente sembrava una vita vuota, ma magari America avrebbe deciso una volta per tutte di stare con me, anche se ormai era un vero e proprio scandalo per i fans e per il mio lavoro. Parecchie fans ci avevano shippato, altre ci insultavano... Beh... Di certo non condividevano la mia scelta... E chi l'avrebbe condivisa?? Era una pazzia...
Tra l'angoscia e la tristezza mi addormentai, dimenticandomi di essere su un taxi.
"Signore?? Mi scusi, siamo arrivati" aprii gli occhi di scatto, la luce era pochissima e gli occhi mi davano fastidio. "Si é addormentato durante il viaggio, il GPS mi ha portato qui, ma siamo in aperta campagna" "cosa? No! Aspetti.. Oddio ho sbagliato a scrivere l'indirizzo! É quasi mezzanotte! No la prego, devo tornare a Milano, vi pago. La prego siete l'unico mezzo che ho" "va bene, ma il prezzo é di certo aumentato" "lo so, grazie mille" salii in macchina, ancora frastornato.
Provai a chiamare Mare ma come sempre, aveva il cellulare spento.
Dopo un oretta arrivai finalmente a casa sua. La immaginai stesa sul letto, triste e amareggiata, mentre cercava di prendere sonno. Bussai piano... Niente. Bussai di nuovo, questa volta con più forza... Niente. Scesi da Vivian che dopo un po' mi aprì assonnata. "Scusa vivi... Ehm.. Mi dai le chiavi per la casa di America?" "Perché? Starà dormendo..." "é successo un casino, tu non sai niente?" "no, sono stata da mio fratello Perché...- " "Vivi scusami ma ho davvero bisogno di vedere America" "va bene, vieni" un mazzo di chiavi argentate iniziarono a tintinnare non appena la mia amica iniziò ad aprire la porta. Entrammo.
"Mare??" chiesi, "Mare? Sono fede posso entrare in camera tua?" chiesi alzando di più la voce, mentre Vivian mi teneva per il braccio. Entrai. Le lenzuola erano perfettamente ordinate, ma mancava qualcosa nella stanza. Le foto, i poster e il soliti disordine non c'erano. Aprii la porta dell'armadio. Vuoto. "É partita...." sussurrai guardando Vivian preoccupata quanto me. Avrei ammazzato Denny, oh si che l'avrei ammazzato.
Ecco, é la prima volta che scrivo dalla parte di un ragazzo, spero di aver soddisfatto le vostre aspettative!
Grazie mille dei commenti e dei voti, sono troppo felice che vi piaccia!!
Un bacio ❤
Fedez22†
Ps ovviamente fatemi sapere cosa ne pensate❤
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Io tua, tu mio. •Fedez•
Hayran Kurgu"Da grandi ci sposeremo, così avremo tazzine vere e una casa vera." aveva affermato Federico una mattina mentre giocavamo a fare la famiglia. "che ne sai? abbiamo 9 anni.." avevo detto io mentre fingevo di versare il caffé in una tazzina senza il ma...
