Capitolo 1 -2:35-

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11 luglio ore 2:35 p.m.

Eccomi qui, una nuova abitante di questo mondo  è nata ormai 20 anni fa. Non dormo, anzi non ci riesco. Sono molto felice che sia il mio compleanno ma allo stesso tempo sono triste perché non ho nessuno con cui festeggiarlo. Ho sempre sentito dire che le amiche organizzano feste pazzesche in discoteca, drink a volontà, musica a tutto volume e poi magari anche una bella sbornia...ma questo non accadrà e non è accaduto mai, o almeno per me.

Dovete sapere che io abito da sola a Bologna da circa due anni e mezzo perché ho frequentato la scuola superiore qui e per me è stato davvero difficile lasciare la mia famiglia per seguire la mia "passione".
Io abitavo in un piccolo paesino della Sicilia precisamente a Canicattì dove sono ora, perché sono venuta a trovare mamma e papà. Qui avevo tutte le mie amiche, le mie conoscenze, avevo costruito la mia vita fin da quando ero piccola, qui avevo tutto!
Il giorno in cui decisi che avrei frequentato il liceo artistico lo ricordo come se fosse ieri.

*inizio flashback*

Ero seduta su una scogliera di fronte al mare con un blocco di fogli e la matita tra le mani. Mi era sempre piaciuto disegnare e quella sera decisi di fare un ritratto al bellissimo paesaggio che vedevo. Il tramonto sul mare, le onde che si rompevano sugli scogli, gli uccelli che volavano...era tutto così bello. Finito di disegnare confrontai il mio disegno con la realtà portando il foglio davanti a me e vidi che i due paesaggi erano uguali, in quel momento il vento si alzò e il foglio mi volò via dalle mani e cadde nell'acqua. Ero ancora stupita dal fatto che le mie mani avessero fatto una cosa meravigliosa, presi le mie cose e mi sedetti sull'erba e rimasi per un po' a guardare il mare poi tornai a casa.
Mi scese una piccola lacrima andando via da quel posto perché era diventato il mio posto preferito, quel posto che mi aveva aperto la mente e gli occhi e mi aveva fatto capire cosa volevo per me stessa.

Il giorno prima della mia partenza per Bologna portai mia sorella più grande su quella scogliera e le dissi - Gaia, voglio che quando sentirai la mia mancanza tu venga qui e urli il mio nome. Non mi importa se le persone ti crederanno pazza o ti sentirai stupida, voglio che tu lo faccia perché lo sentirò nel cuore se lo avrai fatto... e beh se non lo farai vorrà dire che non ti mancherò-

Avevo le lacrime agli occhi, lei mi abbracciò forte e mi disse che lo avrebbe fatto ad ogni ora del giorno e della notte se le fossi mancata. Le sorrisi, restammo ancora un po' lì e poi tornammo a casa.

*fine flashback*

A Bologna andai ad abitare dalla nonna che avevo lì, per tre anni, poi venne a mancare e quindi per non sentirmi sola invitai a dividere la casa con me Anne, una mia compagna di scuola. Lei dopo sei mesi si trasferì all'estero e quindi rimasi da sola. Vivo tutt'ora nella casa di nonna ma diciamo che è leggermente cambiata. Alle pareti ci sono appesi miei quadri e non più sue foto, la sua camera è la mia ora, i suoi indumenti li abbiamo gettati anche se ho tenuto la sua camicia da notte e le sue pantofole preferite. Ogni tanto le indosso e mi fa stare bene, mi sembra che lei sia ancora qui con me.
In 5 anni di superiori ho visto pochissimo i miei genitori perché sono sempre in giro per lavoro e poi mia sorella solo Dio sa dove si è cacciata. Ormai sono due anni che non sento più dentro quel emozione che sentivo quando urlava il mio nome al mare quindi ci sono due possibilità:
1.si è trasferita
2. non le manco più o ha superato questo fatto.

Comunque tornando al discorso che oggi è il mio compleanno anche se non ho amiche, lo festeggerò in un modo speciale in ogni caso e sapete perché ???

I miei genitori mi hanno fatto recapitare una busta a casa con all'interno un biglietto per il concerto di sta sera del mio gruppo preferito e in più il pass per il backstage... quindi non poteva andare meglio. Ora non mi resta che prenotare l'albergo a Trieste perché il concerto si terrà lì, prendere il treno e godermi il mio regalo.

MA VI IMMAGINATE CHE ANDRO' AL CONCERTO DE IL VOLO, LORO SONO I MIEI CANTANTI PREFERITI..NON VORREI DIRE IDOLI perché mi piacciono solo musicalmente anche se sono molto fighi però insomma andrò a sto concerto...

Ecco a voi il 1° capitolo un po' corto ma spero vi piaccia. Vi dico già che non so se riuscirò ad aggiornare ogni giorno perché scrivo dal computer e tra pochissimi giorni ricomincia l'inferno (cioè la scuola) e quindi sarò impegnata con i compiti, spero però di riuscire ad aggiornare ogni giorno. ditemi che ne pensate con un commento e mi raccomando stellinate.

kiss kiss Giuly!

L'amore arriva all'improvviso e ti ruba un sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora